I tre tipi di scienza giuridica Stampa E-mail

Carl Schmitt

I tre tipi di scienza giuridica

Giappichelli, pagg.120, Euro 8,50

 

  IL LIBRO – La classificazione dei differenti modi di pensare scientificamente il diritto resta a tutt’oggi sostanzialmente insuperata. In un saggio asciutto e problematico, non esente per la sua collocazione temporale (fu pubblicato nel 1934) da sospetti e negazioni, Carl Schmitt scolpisce non soltanto tre modi di fare scienza del diritto, ma anche tre tipi di giurista, ognuno di essi orientato secondo una specifica concezione del mondo e della politica.

 

  DAL TESTO – “Il caso classico di pensiero decisionistico appare solo nel XVII secolo con Hobbes. Tutto il diritto, tutte le norme e le leggi, tutte le interpretazioni di leggi, tutti gli ordinamenti, sono per lui essenzialmente decisioni del sovrano e il sovrano non è un monarca legittimo o un’istanza competente, ma appunto colui il quale sovranamente decide. Il diritto è la legge e la legge è il comando che decide della controversia sul diritto: Auctoritas, non veritas facit legem. In questa frase auctoritas non significa, per esempio, un’autorità prestatuale secondo l’ordinamento; anche la distinzione tra auctoritas e potestas, altrove (presso Bodinus, per esempio) allora ancora rinvia, si perde nella decisione sovrana. Auctoritas è summa auctoritas e summa potestas al tempo stesso. Chi realizza tranquillità, sicurezza e ordine è sovrano e ha ogni autorità. In quanto decisione pura e semplice, questa realizzazione dell’ordine non può essere derivata né dal contenuto di una norma precedente né da un ordine già esistente, altrimenti essa sarebbe o – pensata normativisticamente – mera autoapplicazione della norma vigente, oppure – conformemente al concreto pensiero dell’ordinamento – effetto di un ordinamento già esistente, creazione rinnovata, non creazione dell’ordine”.

 

  L’AUTORE – Carl Schmitt (Plettenberg 1888-1985) può essere annovato tra i giuristi più significativi del Novecento. Tra le sue opere fondamentali ricordiamo: Dottrina della costituzione (1928; trad. it. Giuffrè 1984); Il nomos della terra (1950; trad. it. Adelphi, 1989). Per i tipi di Giappichelli è stato pubblicato La condizione storico-spirituale dell’odierno parlamentarismo (2004).

 

  LA CURATRICE - Giuliana Stella è professore straordinario di Diritto regionale e Dottrina dello Stato presso l’Università di Napoli Federico II. Ha pubblicato tra l’altro: L’interpretazione fenomenologia del diritto (Giuffrè, 1990); Scienza e Stato (Esi, 1997); L’utopia ucronica dei diritti umani (Guida, 2003).

 

  INDICE DELL’OPERA - Avvertenza – I. Distinzione dei tipi di pensiero giuridico – 1. Pensiero delle regole o della legge (normativismo) e pensiero concreto dell’ordinamento – 2. Il pensiero della decisione (decisionismo) – 3. Il positivismo giuridico del XIX secolo quale connessione tra pensiero della decisione e pensiero della legge (decisionismo e normativismo) – II. Classificazione dei modi giuridici del pensiero nello sviluppo storico-giuridico dell’insieme – 1. L’evoluzione tedesca fino a oggi – 2. Evoluzione in Inghilterra e Francia – La condizione attuale della scienza giuridica tedesca - Conclusione – Postfazione, di Giuliana Stella - Indice dei nomi