Carl Schmitt

Glossario
a cura di Petra Dal Santo

Giuffrè Editore, pagg.XXIII-478, Euro 41,32

  IL LIBRO – Carl Schmitt non scrisse il Glossarium in una fase tarda della sua vita, ma talune osservazioni hanno la tonalità malinconica di un tardo sguardo retrospettivo. In quest'opera, l'Autore ci fornisce una prova di quella scrittura di sé, della quale ha fatto una formula di autocomprensione, negli anni occupati più che dalla scienza, da esperienze esistenziali tragiche.
  Molte pagine sono aneddotiche, sempre sostenute però da un'arguzia recondita e da un'ironia mordace. Gli studi, le ricerche e le analisi nelle diverse discipline destinate all'opera e alla persona di Carl Schmitt, riceveranno dal Glossarium, presentato nella sua versione integrale, spinte importanti a un più paziente lavoro d'approfondimento.
  "Lo studioso di diritto costituzione – ha scritto J. H. Kaiser – sa che uno dei fondamenti del medesimo diritto costituzionale sta nel diritto all'errore. In data 28-8-47 Schmitt trascrive questa notizia in Glossarium, partendo da una considerazione sul diritto all'errore politico".

  DAL TESTO – "A ciò la dottrina della guerra giusta si attaglia perfettamente; essa dimostrò la sua utilità già in occasione del Concilio Laterano II (1139), quando si confrontò con gli archibugi e i proiettili a lunga gittata, e continua a farlo ancora oggi con la bomba atomica e gli altri nuovi mezzi di annientamento.
  "La guerra giusta, cioè privare dei propri diritti l'avversario bellico e autoinvestirsi della parte del giusto; ciò significa: trasformazione della guerra fra Stati (cioè della guerra secondo il diritto internazionale) in una guerra che è al tempo stesso coloniale e civile; questo è logico e inconfutabile: la guerra diviene infatti guerra civile mondiale e smette di essere guerra fra Stati. (Soffoco davanti alla truffa dell'ideologia della guerra civile mondiale; nessun orecchio umano è in grado di sentire la mia voce?). Povero justicier, quale sei."

  L'AUTORE – Carl Schmitt (Plettenberg 1888-1985) può essere annovato tra i giuristi più significativi del Novecento. Tra le sue opere fondamentali ricordiamo: "Dottrina della costituzione" (1928; trad. it. Giuffrè 1984); "Il nomos della terra" (1950; trad. it. Adelphi, 1989).

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Eberhard Freiherr von Medem – Il «Glossarium» di Carl Schmitt. Impressioni e indicazioni, di Joseph H. Kaiser – I concetti di legalità e legittimità in Carl Schmitt, di Petra Dal Santo – Glossarium. Annotazioni degli anni 1947-1951 – Indice dei nomi