Tradizione classica ed era economicistica Stampa E-mail

Giandomenico Casalino

Tradizione classica ed era economicistica

Libreria Icaro Editore, pagg.192, Euro 14,00

 

casalino3.jpg  IL LIBRO – Il punto di vista dell'Autore, come Visione del Mondo su cui l'intera opera poggia, è inequivocabilmente platonico-aristotelico e romano, cioè tradizionalista quindi antimoderno e perciò autenticamente rivoluzionario. Come paradigma dello Spirito, egli oppone a tutto il verminaio mercantile della modernità, al suo gretto materialismo, ai suoi progetti mondialisti e alla sua essenza economicistica, la Tradizione Classica, la spiritualità del mondo greco-romano, per la semplice ragione che...quando l'uomo è in estremo pericolo per la sua stessa esistenza o per la sua medesima vita, per una profonda ragione della sua essenza vitale, per la voce che gli proviene quasi da dove il cordone ombelicale lo teneva legato (ma protetto...) alla propria madre, egli la invoca, la chiama, a lei chiede aiuto e salvezza: la nostra madre è Roma! E' ella che dobbiamo invocare, solo da chi ci ha consentito di nascere come popolo italiano che come popoli europei può venire la forza della Luce per uscire dall'attuale notte dello spirito!

 

  DAL TESTO – “La centralità epocale di Platone per il destino della civiltà europea è indiscutibile. La lotta per la potenza dello Spirito, la concezione, essenzialmente indoeuropea, della comunità politica giusta come socialismo gerarchico, spirituale e guerriero, quindi antimercantile (realizzato, poi, dalla res publica romana) unitamente all’attualità ed alla “modernità” del suo insegnamento, si manifestano soprattutto nel momento in cui si evidenzia l’analogia tra il suo momento storico e quello attuale e si tematizza la somiglianza tra la crisi spirituale dell’uomo greco a cui egli si rivolgeva e quella dell’uomo della presente epoca, dove anche per quest’ultimo la “traditio” platonica è l’unica roccia dello spirito che emerge dalle acque che tutto, sembra, stanno travolgendo. Contro un intero mondo di decadenza, che equivale alla perdita della originaria spiritualità greca, in cui l’essere del mondo viene negato, il tradizionale oggettivismo greco si risolve, interiorizzandosi, in soggettivismo astratto e razionalistico nonché in relativismo cinico e corrosivo, quasi un’ideologia massonica “ante litteram”, contro quel contesto “umanistico” dove era sorto lo spirito della tragedia greca che, intrisa di religiosità dionisiaca, perché nata in quell’alveo, aveva avvertito la frattura nell’anima della grecità e, pessimisticamente, aveva indicato all’uomo solo due vie di uscita ambedue travolgenti dal punto di vista dello spirito greco tradizionale”.

 

  L’AUTORE – Giandomenico Casalino è avvocato ed esercita la professione forense a Lecce, dove vive. È filosofo e studioso, dal punto di vista tradizionale, del mondo classico greco-romano, nelle sue dimensioni giuridico-religiose e filosofico-politiche. Ha pubblicato numerosi saggi e libri: La prospettiva di Hegel. Circolarità e compiutezza del sapere come pensiero arcaico, I libri di Icaro (Lecce, 2005); Res publica Res populi. Studi sulla tradizione giuridico-religiosa romana, Ed. Victrix (Forlì, 2004); Il nome segreto di Roma. Saggio sulla metafisica della romanità, Ed. Mediterranee (Roma, 2003); Il sacro e il diritto. Saggi sulla tradizione giuridico-religiosa romana, Ed del Grifo (Lecce, 2000); Aeternitas Romae. La via eroica al Sacro dell’Occidente, Ed. Il Basilisco (Genova, 1982); Tradizione classica ed era economicistica. Idee per la visione del mondo. Scrive per le riviste La Cittadella, Vie della Tradizione, Arthos e collabora regolarmente alla rivista del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce con saggi sul pensiero giuridico romano.

 

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di M. Mastri – A mo’ di introduzione: era economicistica e mondialismo – Parte prima. Filosofia della Politica – Manifesto per i tempi ultimi – La Rivoluzione conservatrice: l’anima della Tradizione culturale europea – Nel nuovo millennio: la necessità della grande politica e della scelta di civiltà – La moneta come strumento di diritto sociale – Società e comunità – L’eclisse del Politico e la necessità spirituale dell’impero – Parte seconda. Filosofia della Natura – Liberalismo agnostico e diritto nei rapporti tra etica e genetica, tra vita e morte – Crisi della scienza e destino dell’uomo agli albori del III Millennio – Evoluzionismo, dogma o scienza? – La divinità del mondo e la sua conoscenza vissuta come esperienza sacra nella Tradizione classica greco-romana e nella sua sofia interna: la Tradizione ermetica secondo l’insegnamento di Julius Evola – Parte terza. Filosofia dello Spirito – Platone: il maestro della Tradizione occidentale – Filosofia e problema del Divino – L’esoterismo della Tradizione di Roma ovvero la natura interna della via romana al Sacro e del diritto romano arcaico, svelata dai simboli e dalla dottrina della filosofia ermetica – Storia e metastoria della Romanità – Appendice – Attualità di un inattuale: il pensiero di Julius Evola – Bibliografia essenziale