|
Protagonista di una storia fitta di misteri e di colpi di scena, la Sindone è oggi custodita presso il Duomo di Torino. È il lenzuolo di lino più famoso al mondo, quello che milioni di fedeli ritengono abbia avvolto, duemila anni fa, il corpo di Gesù deposto nel sepolcro. Alcuni sono però di parere opposto: si tratterebbe sì di un reperto storico, ma al più risalente al tardo medioevo, come vorrebbero dimostrare le datazioni del C14 compiute nel 1988. Datazioni che oggi verrebbero smentite da quegli stessi scienziati che le eseguirono venti anni fa. Chi ha ragione dunque? Un fatto è indubitabile: la scienza ancora oggi non è in grado di spiegare come si sia...
|
Leggi tutto...
|
Benedetto XVI ha affermato che “la crisi ecclesiale in cui oggi ci troviamo dipende in gran parte dal culto della liturgia che talvolta viene addirittura concepita: etsi Deus non daretur”. A questa formula, che riassume l’itinerario di secolarizzazione della società contemporanea, il Papa ha opposto quella etsi Deus daretur, che contiene una visione del mondo fondata sul principio del sacro. Espressione per eccellenza del sacro è la liturgia, la preghiera pubblica della Chiesa, atto di culto non del singolo uomo, ma della comunità dei battezzati, riuniti attorno al Santo Sacrificio dell’Altare. Questa liturgia non è solo la trasmissione della parola di Dio all’uomo, e la...
|
Leggi tutto...
|
"Nel contesto dei sistemi europei continentali si può ritenere che il diritto costituzionale derivi la propria origine e il proprio svolgimento da un disegno di estendere le discipline di diritto positivo al maggior numero possibile di rapporti e materie, come all'organizzazione e all'azione dei poteri politici, e anche di perfezionare al massimo gli strumenti di diritto positivo. Un tale disegno pare rispondere all'ideologia del positivismo giuridico derivata per esaltazione dell'importanza del diritto positivo, almeno sotto due aspetti rilevanti. Per un verso, il diritto costituzionale rappresenta un'estrema deduzione del «costruttivismo» giuridico, secondo cui si mira a ridurre tutto...
|
Leggi tutto...
|
A vent'anni dalla caduta del muro di Berlino e dalla fine del comunismo, la realtà delle relazioni tra Russia ed Europa-Occidente ha smentito le iniziali aspettative sulla "fine della storia" e sull'inevitabile convergenza dell'ex-URSS sui modelli della democrazia liberale e del capitalismo occidentale. L'obiettivo-chiave della conservazione dello status di grande potenza ha drammatizzato infatti, per quanto riguarda la Russia, il dilemma tra la difesa della propria autonomia e sovranità e la possibile integrazione, o almeno stretta associazione e identificazione, con l'Europa-Occidente. La mancanza di un vero progetto dell'Occidente verso la Russia non ha...
|
Leggi tutto...
|
|
|
<< Inizio < Prec. 1621 1622 1623 1624 1625 1626 1627 1628 1629 1630 Succ. > Fine >>
|
Pagina 1630 di 1819 |