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 Basandosi soprattutto sulle carte inedite dell'archivio della Sede centrale del Club alpino italiano, questo lavoro cerca di documentare la presenza di elementi politici e nazionali all'interno del Cai, sin dalla sue origini (1863). Negli anni della crescita numerica dei soci e della diffusione delle sezioni a tutto il territorio nazionale, il Cai inizia a rivendicare le aree di lingua italiana dell'Impero Austro-Ungarico e a stabilire frequenti scambi e collaborazioni con le associazioni alpinistiche irredentiste di area trentina e giuliana.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale il Cai partecipa dapprima all'accesa campagna a favore dell'intervento e quindi, con l'entrata in guerra...
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 12 settembre 1919: il poeta Gabriele D’Annunzio entra in Fiume al comando dei suoi legionari e occupa la città, contesa tra Italia e Jugoslavia. La Grande Guerra si è conclusa da quasi un anno, e con lui sono i soldati che hanno disobbedito all’ordine di deporre le armi, ma anche letterati, artisti e politici fautori di idee radicalmente innovative, animati da istanze libertarie mai conosciute prima nella storia, decisi ad attuare una rivoluzione dal respiro internazionale.
Tra i tanti che accorrono al richiamo del "Vate" vi è un giovane di Zara, il sedicenne Bruno Persich, che scappa di casa per potersi aggregare ai legionari e partecipare alla...
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 I Marines del First Recon Battalion, il primo battaglione esploratori, hanno guidato l'avanzata nella guerra lampo in Iraq e sono stati tra le prime unità combattenti a conoscere gli orrori della guerriglia. Presuntuosi, coraggiosi, ostinati e per la maggior parte impreparati alle atrocità fisiche e psicologiche che avrebbero affrontato, i membri del "primo battaglione suicida", come sono stati soprannominati, rappresentano una nuova razza di soldati, cresciuti con l'hip-hop, la pornografìa via internet e i videogames. Un gruppo eterogeneo di ex giocatori di football, ex fumatori di marijuana, buddhisti e seguaci della New Age che trae ispirazione dai film di kung...
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 L’impero ottomano fu uno degli stati non occidentali piú importanti a sopravvivere dal Medioevo fino all’età moderna: giocò un ruolo vitale nella storia europea e mondiale e continua a influenzare le popolazioni del Medio Oriente, dei Balcani e dell’Europa centrale e occidentale ancora oggi. Questo nuovo studio prende in esame gli orientamenti piú importanti degli ultimi anni dell’impero e presta attenzione ai problemi di genere e ai dibattiti piú scottanti come il trattamento delle minoranze. In questa seconda edizione Donald Quataert ha aggiornato il suo testo interessante e importante, rivisto le bibliografie e incluso quelle brevi relative ai lavori piú rilevanti sull’Impero...
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