Novità


I popoli europei senza Stato
armillotta_popoli.jpg  Il volume tratta di quelle che sono comunemente conosciute come semplici regioni di Stati europei: Bretagna, Catalogna, Cornovaglia, Fær Øer, Frisia, Friuli, Galles, Lapponia, Isola di Man, Occitania, Paesi Baschi, Paesi Ladini, Sardegna, Scozia e i Sòrabi della Lusazia. Le genti in questione sono risultate perdenti nell'urto con realtà allogene e più forti apparati militari prima e coercitivo-amministrativi dopo. Il saggio fa comprendere lo smarrimento culturale che molte di queste etnie attraversano a contatto con le culture vittoriose. C'è la lotta per il ricordo delle origini e per la lingua, ma anche ulteriori dimensioni che vanno dalla letteratura alla revisione...
Leggi tutto...
 
Annali della Fondazione Ugo Spirito 2006-2007
annalli_fondazione_ugo_spirito06-07.jpg  Questo nuovo volume degli “Annali” della Fondazione Ugo Spirito si segnala, come ormai da qualche anno, per l’attenzione posta nei confronti delle ricerche realizzate nell’ambito della Fondazione. Le difficoltà economiche di cui soffrono tutte le istituzioni culturali in questo periodo di crisi finiscono, in genere con il colpire la ricerca. Così come nell’Università e per la cultura in genere, non appena le risorse vengono meno o diminuiscono, il primo settore a farne le spese è quello della ricerca. E’ quasi inevitabile e lo è soprattutto per le istituzioni culturali non statali, in quanto, generalmente, i finanziamenti e i contributi...
Leggi tutto...
 
Anni incendiari. 1909 – 1919
veneziani_anniincendiari.jpg  Il primo decennio del Novecento fu un periodo particolarmente ricco di creatività per l’Europa intera, sull’onda entusiasta della modernità, un “incendio” sconvolse l’arte e la letteratura, il pensiero e le ideologie. L’epicentro di questo terremoto artistico fu l’Italia che, con le città di Firenze e Milano e con personalità come Soffici, Marinetti, d’Annunzio e molti altri, conobbe un periodo di irresistibile rinnovamento. Il “fuoco” del Futurismo si fece strada attraverso l’arte, la guerra, il fascismo, in tutto il mondo, fino al ritorno di un ordine che non sarebbe più stato quello iniziale. L’Autore ci introduce in quel clima attraverso il saggio “La gioventù bruciante” che apre...
Leggi tutto...
 
Le pistole della Wehrmacht.1933-1945. Vol. 1
franceschini_pistole1.jpg  30 gennaio del 1933: Adolf Hitler riceve da Hindenburg l’incarico di formare il nuovo governo. L'orgoglio del popolo tedesco, offeso dalle durissime condizioni imposte dal Trattato di Versailles alla fine della Prima guerra mondiale, trova nella figura di Hitler quella speranza da tempo cercata. In pochi anni il nuovo cancelliere dà inizio al più grande programma di riarmo mai visto fino a quei tempi. E la produzione di pistole, per numero, modelli e varianti, ne segue di pari passo gli sviluppi. Quest'opera di Loriano Franceschini prende in esame tutte le armi da fianco di produzione nazionale e quelle acquistate all’estero o prodotte in fabbriche cadute sotto il...
Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 1621 1622 1623 1624 1625 1626 1627 1628 1629 1630 Succ. > Fine >>

Pagina 1621 di 1819