20 destini straordinari del XX secolo Stampa E-mail

Domenico Vecchioni

20 destini straordinari del XX secolo

Greco&Greco Editori, pagg.310, € 13,00

 

vecchioni 20destini  IL LIBRO – Da Winston Churchill a Nelson Mandela, da Lawrence d'Arabia a Ernest Hemingway, da Golda Meir a Evita Perón ecc., Vecchioni rivisita personaggi che con il loro favoloso destino hanno illuminato il percorso del XX secolo. Una straordinaria galleria di protagonisti che si riscoprono o si scoprono con grande piacere, grazie allo stile accattivante e rapido dell'autore. Ritratti storici dove non mancano figure italiane, come Amedeo Guillet o Emilio Salgari, dove rivivono uomini e donne che hanno lasciato una traccia indelebile nel solco della Storia, dove il lettore rimarrà affascinato dalla rievocazione di queste biografie emozionanti e fuori del comune.
  Venti storie molto diverse l'una dall'altra, nate in contesti storici, geografici e sociali disparati, ma dove i protagonisti hanno dimostrato di seguire un comune filo conduttore: superare il limite delle proprie capacità fisiche e intellettuali, oltrepassare il confine estremo delle proprie passioni pur di raggiungere l'obiettivo prefisso. Creando inconsapevolmente la propria leggenda.
  Un libro destinato soprattutto ai più giovani affinché si familiarizzino con personaggi che hanno certo incontrato nel corso dei loro studi, ma le cui vicende biografiche probabilmente ignorano. Un libro in ogni caso per tutti coloro che desiderano avvicinarsi meglio ad alcune personalità storiche, di cui conservano magari solo un'idea approssimativa o vaghe reminiscenze scolastiche.

  DAL TESTO – "Per gli arabi è stato un liberatore, per gli inglesi un traditore, per i suoi detrattori solo un megalomane occupato a creare il mito di se stesso, per Churchill "uno dei più grandi principi che la natura abbia creato". In effetti non è facile circoscrivere la personalità di un uomo che è entrato vivo nella leggenda, non è agevole riassumere in poche righe la vicenda storica e politica di un personaggio dalle motivazioni spesso inafferrabili, dal carattere particolarmente introverso, dalle ambizioni illimitate, dai sentimenti tenuti nascosti, dai comportamenti non di rado contradditori. Consapevole peraltro della complessità del suo carattere, lo stesso Lawrence diceva di sé: "non sono tra gli uomini che si possono riassumere in tre parole"."

  L'AUTORE – Domenico Vecchioni, già diplomatico di carriera, ha ricoperto numerosi incarichi alla Farnesina e all'estero. È stato, tra l'altro, Console Generale a Madrid e a Nizza, nonché Ambasciatore d'Italia a Cuba. Saggista e divulgatore, ha al suo attivo diverse biografie storiche ("Raoul Wallenberg", "Evita Peròn", "Tiranni e Dittatori") e studi sulla storia mondiale dello Spionaggio ("Storia degli 007 dall'antichità a oggi", "Spie e Spy-stories della seconda guerra mondiale", "Spie del fascismo"). Per i tipi della Greco&Greco ha pubblicato nel 2011 "Raul Castro", nel 2012 "Richard Sorge", nel 2013 "Kim Philby" e nel 2014 "Felix Kersten. Il medico di Heinrich Himmler", "Ana Belén Montes. La spia americana di Fidel Castro" e "La saga dei 3 Kim. La prima dinastia comunista della storia".

  INDICE DELL'OPERA – Avvertenza - Lawerence d'Arabia, ovvero delle ambizione frustrate - Antoine de Saint-Exupéry, nella Terra degli Uomini - Golda Meir, la lady di ferro di Israele - Nelson Mandela, il sogno realizzato - Evita Perón, il sogno incompiuto - Amedeo Guillet, un grande italiano - Lenin, l'uomo di Lena - Francesco De Martini, un eroe dimenticato - Winston Churchill, indomito leone britannico - Sir Edmund Hillary, il conquistatore dell'Everest - Raoul Wallenberg, salvò centomila ebrei, ma non se stesso - Ernest Hemingway, genio, avventura e sregolatezza - Pu Yi, l'ultimo imperatore della Cina - Madre Teresa, la Santa di Calcutta - Birger Dahlerus, l'ultimo tentativo di impedire la Seconda guerra mondiale - Victor Kravchenko sceglie la libertà - Zelda e Scott Fitzgerald, belli e dannati - Emilio Salgari, la vita sognata - Gandhi, l'apostolo del Satyagraha - Douglas MacArthur, il generale ribelle