Quando c'era l'URSS Stampa E-mail

Gian Piero Piretto

Quando c'era l'URSS. 70 anni di storia culturale sovietica

Raffaello Cortina Editore, pagg.632, € 39,00

 

piretto urss  IL LIBRO – L'Unione Sovietica, sempre più lontana nel tempo e nello spazio, viene però costantemente rievocata per i rimandi, espliciti o indiretti, che le azioni del governo Putin sollecitano. Il centenario della Rivoluzione d'ottobre, celebrato lo scorso anno, ha riportato alla ribalta tematiche, contraddizioni, rimpianti legati a quella realtà, politica, sociale, culturale. Il fenomeno detto "nostalgia per l'Unione Sovietica", da estetico-emotivo che era all'iniziodel suo corso, si è andato facendo sempre più importante anche sul fronte istituzionale.
Attraverso una periodizzazione non scandita dalla banalità dei decenni, in questo libro si analizzano eventi storici, imprese, campagne promozionali e dissuasorie subite dai cittadini del paese dei Soviet, con uno speciale accento sulla percezione dei fatti nella quotidianità della gente comune.
  Propaganda, retorica, passioni sono prese in esame sulla base della cartellonistica, delle riviste, del cinema, dell'architettura, delle arti, della cronaca. Dai trascinanti investimenti dei primi anni al binomio euforia-terrore che ha segnato l'era staliniana, dalle sottoculture giovanili degli anni Cinquanta e Sessanta ai primi passi del rock nei Settanta, si giungerà alla fatidica notte di Natale del 1991, quando venne ammainata la bandiera rossa sul Cremlino. Tutto documentato da un ricco apparato iconografico tratto dalla straordinaria produzione di grafici e artisti del tempo.
  Nel volume sono confluiti anche estratti di lavori pubblicati dall'Autore nelle più diverse sedi.

  DAL TESTO – "Lo sanno tutti: la Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre ha avuto luogo in novembre. Il 7 novembre (25 ottobre) 1917. La ragione è troppo nota per insistervi in dettaglio: l'aggiornamento del calendario, una delle prime riforme successive all'evento, i famosi tredici giorni che avrebbero spostato in avanti (adeguandole all'Occidente) tutte le feste comandate, comprese quindi quelle religiose (non la Pasqua che è mobile), e che avrebbero permesso ai russi (di ieri e di oggi) di festeggiare due volte il capodanno: novyj god (capodanno, il 1° gennaio) e staryj novyj god (vecchio capodanno, il 13 gennaio). Così un evento che avrebbe mutato il corso della storia mondiale partì con uno sfasamento cronologico e un involontario riscontro equivoco che avrebbe dato adito, in futuro, anche a battute e aneddoti senza fine.
  "Facezie a parte, non è un caso che su uno scarto temporale si basi la prima considerazione di questo lavoro: tempo e spazio furono tra le categorie più direttamente influenzate dalla Rivoluzione. Quelle a cui con maggiore attenzione e virulenza ci si rivolse nei primissimi tempi dopo l'Ottobre per costruire un mondo nuovo, "il nostro mondo", come recita, in russo, un verso della più straordinaria canzone di speranza mai scritta fino a ora, nonché primo inno nazionale della Russia sovietica: l'Internazionale [...]."

  L'AUTORE – Gian Piero Piretto, docente di Cultura russa e Metodologia della cultura visuale all'Università degli Studi di Milano, ha tradotto opere di Čechov e altri autori russi e ha firmato importanti studi sulla storia della cultura sovietica. Per i tipi di Raffaello Cortina Editore ha curato "Memorie di pietra. I monumenti delle dittature" (2014), pubblicato "Gli occhi di Stalin. La cultura visuale sovietica nell'era staliniana" (2010) e "Quando c'era l'URSS. 70 anni di storia culturale sovietica" (2018).

  INDICE DELL'OPERA - In due parole - 1. 1917-1921. Il tempo delle utopie - 2. 1921-1924/25. La città è costellata di luci - 3. 1924/25-1927. È morto Lenin, Lenin è immortale! - 4. 1928-1930. Byt e cultura - 5. 1931-1935. Kul'turnost': gli ex proletari e il bon ton - 6. 1934/35-1936. Euforia e terrore - 7. 1936-1941. Venti di guerra - 8. 1941-1945. Per la patria, per Stalin! - 9. 1946-1953. Una mano di vernice sulla realtà - 10. 1954-1958. Giovani alla riscossa - 11. 1959-1962. Fuori di casa! - 12. 1962-1968. Intellettuali sotto il torchio - 13. 1969-1974. Serate in cucina - 14. 1974-1980. Fermento nello stagno - 15. 1981-1991. L'inizio della fine - Note - Bibliografia - Indice dei nomi