1968. Un anno spartiacque |
Marcello Flores - Giovanni Gozzini
IL LIBRO – È stata la stagione dei giovani: in tutto il mondo i figli del baby boom postbellico, affluiti in massa all'università, rivendicano diritti, affermano istanze di libertà nella sfera personale come in quella sociale, inaugurano nuovi costumi e consumi. Ma il 1968 vede anche l'invasione della Cecoslovacchia, con l'avvio di una fase di irrigidimento sovietico, che sta alla base della crisi del mondo comunista; e poi l'inizio della globalizzazione finanziaria, la rinascita islamica, il primo sgretolarsi dell'identità della classe operaia, l'instabilità crescente in Africa, il diffondersi del terrorismo in molti paesi, mentre emergono nuove forme di impegno, con il costituirsi delle Ong, e nuovi movimenti politici e sociali come il femminismo e l'ambientalismo. DAL TESTO – "È chiaro che la globalizzazione non è figlia del Sessantotto: molte cose globali, dal femminismo alla finanza, lo precedono ampiamente. Ma l'esplosione simultanea in tutto il mondo dei movimenti studenteschi ne rappresenta un primo sintomo evidente. E nasce allora una forma di partecipazione che, anche quando abbandona il terreno diretto della politica, trova poi nell'impegno individuale una sua continuazione all'interno della società. Si scopre allora la consapevolezza di appartenere a uno spazio nuovo dove c'è la pace ma anche la minaccia atomica, il boom economico ma anche la percezione delle ineguaglianze su scala mondiale, la prima mondovisione televisiva ma anche il senso di finitezza e precarietà che suscita la Terra vista dallo spazio. È come una breccia che si apre." GLI AUTORI – Marcello Flores ha insegnato nelle Università di Siena e di Trieste. Per il Mulino ha tra l'altro pubblicato «L'età del sospetto» (1995), «1956» (1996), «Il secolo mondo» (2002), «Il genocidio degli armeni» (2006), «Storia dei diritti umani» (2008), «Traditori» (2015), «Il secolo dei tradimenti» (2017). INDICE DELL'OPERA – Introduzione - I. Le cause materiali (1. Una spiegazione globale - 2. Baby room generation: mito e realtà - 3. Istruzione superiore ed effetto rimbalzo - 4. Rivoluzione? - 5. La vita nuova) - II. La fine del comunismo (1. La Primavera di Praga - 2. La dottrina di Brežnev - 3. Le svolte cinesi - 4. La lunga crisi del comunismo - 5. Tra protesta e democrazia) - III. Sessantotto e Islam (1. Palestina - 2. Bangladesh - 3. La guerra del 1973 - 4. La rivoluzione iraniana - 5. Afghanistan) - IV. Il Sessantotto e i diritti (1. La Conferenza di Teheran - 2. Ong e società civile globale - 3. I diritti economici - 4. Realpolitik e comunità globale) - V. La globalizzazione finanziaria (1. Eurodollari - 2. Petrodollari - 3. La finanza globale - 4. Neoliberismo e stati nazionali) - VI. Il lavoro (1. Scioperi - 2. Movimenti e soggettività - 3. Delocalizzazione - 4. Classe operaia e individui) - VII. Sessantotto e computer (1. Biografie - 2. Brevetti - 3. Generazioni e farfalle) - VIII. I terrorismi (1. Una storia poco nazionale - 2. Una storia globale - 3. Dopo l'11 settembre - 4. Una definizione difficile) - IX. Il Sessantotto e la cultura globale (1. Rivoluzione culturale e controcultura - 2. Musica - 3. Liberazione - 4. Donne) - Indice dei nomi |