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Aldo Giannuli
IL LIBRO – Dopo aver indagato le logiche del piduismo e la sua eredità politica in Da Gelli a Renzi (passando per Berlusconi), Aldo Giannuli torna a sondare le responsabilità della Prima Repubblica, disegnando i contorni della crisi della Seconda e il profilarsi di quella che non esita a definire la Terza, con i suoi nuovi potentati più o meno occulti. Dal ruolo del presidente della Repubblica a quello dei capi del governo e dei servizi segreti, dal mondo della finanza alle intese industriali agli scandali bancari, dalla realtà della criminalità organizzata – con le relative ramificazioni e tangenze – al rinnovamento delle logge massoniche, dal degrado delle università e degli intellettuali allo sfaldamento dei partiti e delle tradizionali alleanze internazionali: il saggio-inchiesta di Giannuli delinea acutamente uno scenario presente e futuro dalle tinte fosche. La prospettiva critica si innesta sull'attualità: il fallimento del referendum del 4 dicembre 2016 ha davvero inferto un colpo mortale al renzismo, lasciando emergere nuovi attori politici? E ancora: è ipotizzabile arrivare in tempi brevi alla promessa riforma del sistema elettorale? O si resterà in balia dei consueti populismi e di mal formulate (e mal concepite) richieste di democrazia diretta? In definitiva: come cambierà adesso il potere in Italia? DAL TESTO – "[...] il progetto di globalizzazione neoliberista ha implicato una alleanza diretta fra il potere finanziario e gli apparati di forza dello Stato (esercito, Polizia, magistratura, servizi segreti) che confina il potere politico in una funzione meramente servente. Definiamo questo nuovo «blocco storico» come l' alleanza fra la spada e la moneta» (dove la spada non è solo quella delle Forze Armate ma anche quella delle forze di Polizia e della magistratura, che se ne serve, oltre che il relativo complesso industriale). E, infatti, le operazioni di peacekeeping sono regolarmente presentate come «operazioni di polizia internazionale», che trovano la loro legittimazione nel permesso dell'Onu e che perfezionano tale legittimazione nelle decisioni della Corte Internazionale per i crimini di guerra (come quella che ha giudicato Milošević) o in omologhi nazionali (come la Corte di Bagdad che ha giudicato Saddam Hussein). L'età neoliberista vive fra i silenzi della finanza e il fracasso delle armi." L'AUTORE – Aldo Giannuli è ricercatore in Storia Contemporanea all'Università degli Studi di Milano. Già consulente delle Procure di Bari, Milano (strage di piazza Fontana), Pavia, Brescia (strage di piazza della Loggia), Roma e Palermo, dal 1994 al 2001 ha collaborato con la Commissione Stragi, contribuendo alla scoperta dei documenti non catalogati dell'Ufficio Affari Riservati del Ministero dell'Interno, nascosti in quello che poi è stato definito come l'«archivio della via Appia». Per Ponte alle Grazie ha pubblicato, fra l'altro: "Da Gelli a Renzi (passando per Berlusconi)" (2016), "Guerra all'ISIS" (2016), "Come funzionano i servizi segreti" (n. ed. 2013), "Come i servizi segreti usano i media" (2012). INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Il mondo della Prima Repubblica (Il progetto di una Nuova Italia nella Costituzione – La repubblica dei partiti - L'architettura di potere e la Costituzione materiale della Prima Repubblica) - Dalla Prima alla Seconda Repubblica (Una lunga decadenza - La corruzione sistemica e la prima ondata populista - Dalla repubblica dei partiti alla repubblica dei populismi - La trattativa Stato-mafia) - I mutamenti sociali della globalizzazione e l'Italia (Un processo mondiale - La borghesia globalizzata in via di formazione - I gattopardi di Stato – I buro-manager della Pubblica amministrazione – Le mutazioni del polo cattolico - La rivoluzione dei media - Gli intellettuali - Capitalismo all'italiana: dalle Partecipazioni Statali alla Cdp – Bankitalia - 2013: l'annus horribilis - La fine del salotto buono) - Il potere al tempo della globalizzazione (La fitta ragnatela degli accordi internazionali – La dittatura del rating - Il mito di Europa e il suo declino - Una architettura ridondante e il ruolo della Germania - Ma che strana moneta – È possibile un altro euro?) - Istituzioni e politica nella Seconda Repubblica (La decostituzionalizzazione dell'ordinamento e il deperimento dello Stato centrale - Il presidente forte - Il governo - Il Parlamento - Le metamorfosi della magistratura - Le Regioni e gli enti locali - I guardiani del sistema - I partiti della Seconda Repubblica - Fra lobby e azioni di influenza - Confindustria e sindacati – Loggia Continua) - Dalla Seconda Repubblica alla Terza Repubblica (Lo stato del paese - Siamo alla fine della Seconda Repubblica? - Storia di tre anni: il renzismo - La scomposizione del quadro politico - Perché cade la Seconda Repubblica) - Ma allora chi comanda (o comanderà) in Italia? (Quando muore un sistema politico: già e non ancora - Il contesto internazionale - La crisi irreversibile della Ue - Quali equilibri di potere si stanno formando? - Lo scontro fra élite e classi popolari - Il rapporto fra potere economico e potere politico - Lo scontro sull'assetto istituzionale - Ma, allora, «chi» comanda in Italia?) - Note |