Giuseppe Cafasso. Un santo del Risorgimento Stampa E-mail

Cristina Siccardi

Giuseppe Cafasso
Un santo del Risorgimento

Paoline Editoriale Libri, pagg.216, Euro 15,50

 

siccardi_Cafasso  IL LIBRO – Benedetto XVI ha riproposto Giuseppe Cafasso (1811-1860), dopo anni di oblio, a modello dei sacerdoti, insieme con il santo Curato d'Ars. Di lui ha detto: «Quanti avevano la grazia di stargli vicino ne erano trasformati in altrettanti buoni pastori e in validi confessori. Indicava con chiarezza a tutti i sacerdoti la santità da raggiungere proprio nel ministero pastorale». A duecento anni dalla nascita, le edizioni Paoline propongono la biografia di questo homo Dei che rese inscindibili, attimo per attimo, la vita e la morte. La morte fu sua benigna compagna quotidiana: sempre pronto a «partire», sempre pronto a offrire la chiave d'accesso al paradiso a tutti coloro che si presentavano al suo affollatissimo confessionale. Fu un sacerdote di eccezionale paternità, che si prefisse l'ambizioso disegno di convertire tutti i sessantotto condannati a morte - «i miei santi impiccati» come li chiamava -, che assistette. E il suo disegno si realizzò.
  Questo profilo biografico aiuta a riscoprire la bellezza dell'identità sacerdotale ed esalta il successo dell'azione di formazione dei sacerdoti cresciuti alla scuola di tale maestro e la bontà di «sorella morte», che spalanca le porte dell'eternità.

  DAL TESTO – “La modestia era il suo biglietto da visita. Quando camminava lo faceva con gli occhi rivolti in basso, schivando luoghi maggiormente frequentati, eppure, o forse proprio per questo, la gente lo stimava, lo ammirava, lo cercava. Quando lo vedevano per strada correvano poi al lavoro, a casa o alle loro incombenze dicendo agli altri: «Ho visto don Cafasso!».
  “Pur essendo di natura molto brillante, vivace e sensibile, riuscì sempre a dominarsi e appariva costantemente tranquillo e padrone di sé, custodendo, come bene preziosissimo, la pace interiore, nonostante le responsabilità a cui era chiamato. Era sereno e spesso rideva di gusto: «Gl'insegnamenti e gli esempi di san Filippo Neri si riproducono, a questo proposito, nella vita di Giuseppe Cafasso». Nonostante le preoccupazioni, le intime battaglie spirituali e il coinvolgimento nelle disgrazie e nei travagli spirituali altrui, non si lasciò mai vincere dalla tristezza o dall'angoscia.”

  L’AUTRICE – Cristina Siccardi, nata a Torino nel 1966, è sposata e ha due figli. Laureata in lettere con indirizzo storico, è specializzata in biografie. Ha scritto per «La Stampa », «La Gazzetta del Piemonte», «Il Nostro Tempo» e collabora con diverse riviste culturali e religiose, fra cui «il Timone». È membro delle accademie «Paestum», «Costantiniana», «Ferdinandea», «Archeologica italiana». Fra le sue opere, più di quaranta, tradotte anche all’estero, ricordiamo: Giulia dei poveri e dei re. La straordinaria vita della marchesa di Barolo (1998); Elena. La regina mai dimenticata (2002); Giovanna di Savoia. Dagli splendori della reggia alle amarezze dell’esilio (2002); Mafalda di Savoia. Dalla reggia al lager di Buchenwald (2004); Paolo VI. Il papa della luce (2008); Madre Teresa. Tutto iniziò nella mia terra (2010); Nello specchio del Cardinale John Henry Newman (2010); Il Cardinale Guglielmo Massaja, missionario in Africa. Nella solitudine della Croce (2011); Giovanni Paolo II. L’uomo e il Papa (2011). Con Sugarco ha pubblicato: Mons. Marcel Lefebvre. Nel nome della Verità (2010). Dal suo studio dedicato alla principessa Mafalda è stata tratta la fiction per Canale 5 Mafalda di Savoia. Il coraggio di una principessa, prodotta da Angelo Rizzoli e diretta dal regista Maurizio Zaccaro.

  INDICE DELL’OPERA - Premessa - 1. Dalle colline del Monferrato - 2. «Qui si impara a essere preti» - 3. La riforma del clero nel primo Risorgimento - 4. La fede senza se e senza ma - 5. «Prenda il piccolo» - 6. La consapevolezza - 7. Quegli sguardi... - 8. Non sprecò un solo giorno - 9. Mirava a fare dei santi e non solo degli eruditi - 10. Il bisogno di parlare a lui e di lui - 11. «Quando un confessore si mette a pregare, è una faccenda seria...» - 12. Gli Esercizi di sant'Ignazio - 13. Scale su scale - 14. I figli prediletti - 15. La sua familiarità con Maria - 16. La memoria del giusto – Cronologia - Bibliografia