Somma dei termini metafisici Stampa E-mail

Giordano Bruno

Somma dei termini metafisici

Di Renzo Editore, pagg.200, Euro 14,00

 

bruno_somma  IL LIBRO – Alle sue precedenti traduzioni di opere bruniane, alcune delle quali inedite, Guido del Giudice aggiunge la prima traduzione completa della Summa terminorum metaphysicorum, uno dei testi latini più importanti, dettato dal Nolano al suo allievo Raphael Egli. Augusto Guzzo, riprendendo il parere di un altro dei principali studiosi italiani di Bruno, Ludovico Limentani, affermò che “se si dovesse scegliere, fra tutte le opere latine del Bruno, la più matura, completa e perfetta, per tradurla in una lingua moderna e far conoscere, attraverso di essa il Bruno latino, pochi scritti si presterebbero come la Summa terminorum metaphysicorum”. L’ampio saggio introduttivo costituisce la più approfondita e documentata analisi del soggiorno del Nolano in Svizzera. Continuando nel suo particolare approccio, basato su una attenta ricerca sui luoghi in cui le opere del filosofo sono nate, Guido del Giudice riesce anche stavolta a sorprenderci, con alcuni contributi inediti su uno dei rari periodi ancora poco conosciuti della peregrinatio del filosofo.

  DAL TESTO – “La verità è duplice: in primo luogo assoluta, che coincide con l'entità, la bontà, l'unità, che non è contratta né contraibile; in secondo luogo è contraibile, ossia l'essenza stessa per cui una cosa è definita vera, e per la cui mancanza una cosa è definita falsa, e per negazione non vera. Ancora, in questo senso, è detta in tre modi: primo semplicemente, come qualcosa è vero perché è lo stesso di come appare, come l'oggetto del senso o le prime operazioni dell'intelletto, come il vero fiore, il vero concetto; secondo in modo complesso, come è detto vero qualcosa che è in forma di affermazione o negazione; terzo discorsivamente, come è detta vera la scienza e la dimostrazione. Si può aggiungere un quarto significato, per cui è detto vero l'immutabile e il necessario, per cui è chiamato vero da numerosi filosofanti soltanto l'uno e l'ente, e tutte le cose mutevoli sono definite vane o vanità, di cui neppure riguardo al mutamento è lecito parlare così come, in generale del loro stesso luogo, per cui non è dato immergersi due volte nello stesso fiume e definire due volte lo stesso uomo. Aggiungi a questi significati (se non vuoi assimilarlo ad essi) il significato per cui è detto vero ciò che è puro, come il vero oro cui nulla è mischiato; ancora si dice vero ciò che è veridico, come la vera scrittura; e ancora ciò che è concluso e certo.”

  L’AUTORE – Giordano Bruno, al secolo Filippo Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), fu un filosofo, scrittore e frate domenicano italiano, condannato al rogo dall'Inquisizione della Chiesa romana per eresia. Tra i punti chiave della sua concezione filosofica, che fondeva materialismo antico, averroismo, lullismo, neoplatonismo, arti mnemoniche, influssi ebraici e cabalistici, la pluralità dei mondi, l'unità della sostanza, l'infinità dell'universo ed il rifiuto della transustanziazione. Con notevoli prestiti da Nicola Cusano, Giordano Bruno elabora una nuova visione della natura divinizzata, un'inscindibile unità panteistica di pensiero e materia, definita nel XVIII secolo una delle forme più importanti di panteismo.

  IL CURATORE - Guido del Giudice, medico e filosofo napoletano, si è imposto negli ultimi anni come uno dei più profondi conoscitori della vita e dell’opera di Giordano Bruno. Nel 1998 ha creato il sito internet www.giordanobruno.com, diventato un punto di riferimento per appassionati e studiosi di tutto il mondo e nel 2001 ha pubblicato il saggio WWW. Giordano Bruno, frutto della sua esperienza di comunicazione attraverso il web. In questa collana sono già usciti nel 2005, La coincidenza degli opposti. Giordano Bruno tra Oriente e Occidente, nel 2006 la traduzione delle Due Orazioni: Oratio Valedictoria e Oratio Consolatoria, nel 2008 La disputa di Cambrai, con la traduzione del Camoeracensis Acrotismus e nel 2009 Il Dio dei Geometri, con quella dei quattro dialoghi su Mordente.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione. Bruno in Svizzera, tra alchimisti e Rosacroce (1. Da Francoforte a Zurigo - 2. Johann Heinrich Hainzel - 3. Raphael Egli - 4. Il circolo di Elgg - 5. Lo scandalo - 6. Alla corte del Langravio - 7. Le nebbie del fiume Lahn - 8. La Summa terminorum metaphysicorum - Nota alla traduzione) - Somma dei termini metafisici - Raphael Eglino Iconio saluta il nobilissimo giovane Federico von Salis, figlio del nobile Giovanni - Premessa sull'Ente - Somma dei termini metafisici - I. Sostanza - II. Verità - III. Bontà - IV. Unità - V. Principio - VI. Causa - VII. Elemento - VIII. Materia - IX. Quantità - X. Qualità - XI. Potenza - XII. Atto - XIII. Perfezione - XIV. Conoscenza - XV. Volontà - XVI. Relazione - XVII. Azione - XVIII. Passione - XIX. Dare e XX. Ricevere - XXI. Avere - XXII. Medio - XXIII. Strumento - XXIV. Fine - XXV. Contrarietà - XXVI. Opposti - XXVII. Intenzione - XXVIII. Concezione - XXIX. Nome - XXX. Ordine - XXXI. Prima e XXXII. Dopo - XXXII. Insieme - XXXIV. Lo stesso - XXXV. Diverso - XXXVI. Differenza - XXXVI. Proprietà - XXXVIII. Genere - XXXIX. Specie - XL. Per sé - XLI. Per ciò stesso - XLII. Moto - XLIII. Termine - XLIV. Necessità - XLV. Dove - XLVI. Quando - XLVII. Sito - XLVIII. Comparazione - XLIX. Comprensione - L. Autorità - LI. Fede - LII. Evidenza - Intelletto o Idea - Sostanza - Bontà - Verità - Principio - Causa - Elemento - Materia - Quantità - Qualità – Potenza - Perfezione - Conoscenza - Volontà - Relazione, Azione e Passione - Dare e Ricevere – Avere - Medio - Strumento - Fine - Contrarietà - Opposizione - Intenzione - Concezione - Nome - Ordine - Prima e Dopo – Insieme - Lo stesso - Diverso - Differenza - Proprietà - Genere e Specie - Per sé e Per ciò stesso - Moto - Termine - Necessità - Dove - Quando - Sito - Comparazione - Comprensione – Autorità - Fede - Evidenza - Bibliografia