Cristina Siccardi
Quella Messa così martoriata e perseguitata, eppur così viva!
Sugarco Edizioni, pagg.304, € 22,00
Sempre meno persone si recano a Messa e per chi pratica ancora il precetto di santificare la domenica non è semplice comprendere che cosa essa sia veramente e pienamente. Le statistiche sono impietose e raccontano di un tracollo in accelerazione della sua frequentazione: tutta l'Europa è coinvolta da questo fenomeno, compresa l'Italia.
Di fronte a questo baratro di accelerata apostasia, la Chiesa frena bruscamente sulla Messa tradizionale: dopo quattordici anni, dal 2007 a oggi, di fervida vitalità, la liturgia del Santo Sacrificio dell'altare ha formato in tutto il mondo un vasto bacino di sacerdoti e di fedeli dai diversi volti generazionali e sociali, ma questo rito continua a essere pietra d'inciampo e viene nuovamente colpito al cuore.
Il polo d'attrazione gravitazionale della Chiesa è sempre e solo stata la Santa Messa: un rito non costruito a tavolino, come invece è accaduto con la rivoluzione liturgica del 1969, ma che si è formato intorno all'altare, mattone dopo mattone. E proprio attorno alla Santa Messa di sempre, martoriata e perseguitata dai protestanti prima e dai novatori del Cattolicesimo in svendita dopo, si sono innalzate chiese, cattedrali, abbazie, santuari, monasteri... dando vita e vigore all'immensa Civiltà cristiana.
Il rito di Santa Romana Chiesa, «tanto antico quanto nuovo» e mai abrogato, fa paura a molti pastori dei nostri tempi e, nelle pagine di questo libro, Cristina Siccardi (vicedirettore della rivista online «Europa Cristiana», docente all'Accademia di alti studi «Schola Palatina») cerca di spiegarne il perché, attraverso le fonti storiche.
La diminuzione costante degli individui che partecipano alla Messa è un fenomeno preoccupante che si riscontra non solo in Italia, ma anche in tutta Europa. Il numero dei fedeli che svolgono il precetto di santificare la domenica è in continua diminuzione e per coloro che ancora mantengono questa pratica religiosa, diventa sempre più complesso comprendere appieno il significato e l'importanza della celebrazione. |