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Il 68 è al potere e vigila su di noi. L'onda lunga e corrosiva del 68, l'ultima febbre che attraversò le giovani generazioni in Occidente, pervade ancora la nostra epoca.
I rivoluzionari di allora e i loro continuatori sono divenuti la nuova classe dominante nel mondo della cultura e della politica, dei media e dell'istruzione, del sindacato e della magistratura, e primeggiano nel regno del divertimento e della pubblicità. Fallito come rivoluzione politica, il 68 si è mutato in ideologia radical, conformismo di massa e canone di vita. Ha distrutto i valori della tradizione, dell'educazione, della religione, mandando in frantumi scuola e famiglia e lasciandoci in eredità un'ideologia libertina e permissiva sul piano dei valori e dei doveri...
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Due mari, un varco che li separa e li collega, là dove si attraversa il segno del limite e della misura. Oceano e Mediterraneo tracciano il destino di Europa, forse del suo irrevocabile tramonto come del suo possibile avvenire. Mettendo a frutto le risorse di un approccio geofilosofico, il testo analizza le implicazioni simboliche, estetiche e politiche della scelta fra questi due "mari" e tra le differenti navigazioni che sulle loro rotte si possono intraprendere. Fra il viaggio di Odisseo, attraverso il Mediterraneo, da costa a costa, di isola in isola, sempre consapevole del limite (peras) e il "folle volo" dell'Ulisse dantesco, irresistibilmente attratto verso l'Illimite (apeiron) dell'Oceano dalla sua insaziabile brama di...
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276 d. C. L'impero romano vive uno dei momenti più drammatici della sua storia. Dopo aver rotto il confine renano, orde di barbari hanno occupato le Gallie e messo in ginocchio l'esercito imperiale. Mogontiacum, estremo baluardo romano sul Reno, deve far fronte all'isolamento e alla tremenda carestia causata dalle razzie degli invasori. I recenti successi della XXII legione del legato Valerio Metronio hanno portato una tregua, ma la situazione che Valerio deve affrontare è disastrosa. L'inverno è alle porte, mancano gli approvvigionamenti e il malcontento dei cittadini esplode in rivolte sanguinose. Inoltre, nelle campagne devastate, bande di predoni e torme di lupi affamati seminano il terrore...
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Dopo un ‘infanzia austera passata in Bretagna all’ombra di una madre fervente catolica che créo l’Istituto per l’istruzione della giovane Sainte Marie, Alain Daniélou si lancia anima e corpo negli ambienti avanguardisti parigini degli anni’30. Studia danza con Legat, il maestro di Nijinski, canto con Charles Panzera e diventa amico, tra gli altri, di Cocteau e Jean Marais.
Molto presto, pero, l’Europa non riesce più a soddisfare le su aspirazioni più profonde. Comincia cosi una vita di nomade : sarà quindi la volta...
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