Scritti autobiografici Stampa E-mail

Walter Benjamin

Scritti autobiografici

Neri Pozza, pagg.543, € 30,00

 

 benjamin autobiografici IL LIBRO – Il volume raccoglie gli "Scritti autobiografici" di Walter Benjamin contenuti nel volume VI delle "Gesammelte Schriften" (Frankfurt a.M., Suhrkamp, 1985, pp. 213-542), con l'aggiunta della versione finale di "Infanzia berlinese intorno al millenovecento", pubblicata invece nel volume VIII (ivi, 1989, pp. 385-433). A eccezione di quest'ultimo testo, concepito fin dall'inizio per la pubblicazione, gli scritti autobiografici costituiscono un corpus eterogeneo di note e appunti personali e diaristici, non pensati per la pubblicazione ma come una sorta di "archivio" personale, da cui di volta in volta Benjamin trarrà materiali per i suoi scritti. Si tratta quindi di testi abbozzati e raramente riveduti e rielaborati, con un vocabolario a volte approssimativo e una sintassi spesso incompleta o incoerente.

  DAL TESTO – "Alla mia nascita ai miei genitori venne in mente che forse avrei potuto fare lo scrittore. Sarebbe stato opportuno, in tal caso, che non tutti notassero che sono ebreo. È per questo che oltre al mio nome abituale me ne diedero altri due, insoliti, che non lasciavano supporre né che fosse un ebreo a portarli né che gli appartenessero come nomi. Quarant'anni fa due genitori non avrebbero potuto dimostrarsi più lungimiranti. Ciò che appariva una lontana possibilità si è avverato. Solo che le precauzioni con cui avevano voluto fronteggiare il destino furono accantonate dall'interessato. Invece di renderlo pubblico con i testi che scriveva, egli fece eome gli ebrei con il secondo nome dei loro figli, che rimane segreto. E anzi, ai figli stessi lo comunicano solo quando questi fanno il loro ingresso nell'età adulta. Ma poiché questo ingresso nell'età adulta può verificarsi più di una volta nella vita, e forse anche perché il nome segreto rimane immutabile e uguale a se stesso solo per l'uomo pio, a colui che non lo è il mutamento del nome può ben manifestarsi di colpo con una nuova maturità. E così è successo a me. Esso rimane nondimeno il nome che lega insieme le forze vitali in un vincolo strettissimo e che deve essere protetto dai profani."

  L'AUTORE – Walter Benjamin (Berlino, 1892 - Port Bou, 1940) ha vissuto a lungo esule a Parigi. Le sue opere di filosofia e di critica letteraria sono considerate capolavori del pensiero novecentesco. Tra quelle tradotte in italiano ricordiamo "Angelus Novus" (Einaudi, 1962), "L'opera d'arte al tempo della sua riproducibilità tecnica" (Einaudi, 1966), "Il dramma barocco tedesco" (Einaudi, 1971), "Infanzia berlinese intorno al millenovecento" (Einaudi, 2001).

  INDICE DELL'OPERA - Nota del traduttore, di Carlo Salzani - Prefazione dei curatori dell'edizione tedesca, di Hermann Schweppenhaüser e Rolf Tiedemann – I. Curricula vitae ((I) Curriculum - (II) - (III) - (IV) - (V) Curriculum vitae - (VI) Curriculum vitae del dott. Walter Benjamin) - II. Note e diari 1906-1932 (Viaggio di Pentecoste partendo da Haubinda - Diario di Pentecoste 1911 - Diario di Wengen - Sul viaggio estivo del 1911 - Il mio viaggio in Italia – Pentecoste 1912 - Diario moscovita - Diario del mio viaggio lungo la Loira Appunti sul viaggio a Francoforte del 30 maggio 1928 - (Appunti sparsi giugno-ottobre 1928) - Appunto su una discussione con Ballasz (fine 1929) - Appunti di viaggio (1930) - Maggio-giugno 1911 - Diario dal sette agosto millenovecentotrentuno fino al giorno della mia morte - Spagna 1932) - III. Cronaca berlinese - IV. Note e diari 1933-1939 (Poesia triste - Agesilaus Santander (Prima versione) - Agesilaus Santander - (Seconda versione) - Appunti Svendborg estate 1934 - Materiali per un autoritratto - Appunti di diario 1938 - (Nota su Brecht) Sogno dell'11/12 ottobre 1939) - V. Infanzia berlinese (Infanzia berlinese intorno al millenovecento (Versione finale)) - Note ai testi - Curricula vitae - Note e diari 1906-1932 - Cronaca berlinese - Note e diari 1933-1939 - Infanzia berlinese - Indice dei nomi