Grammatica tedesca. Forme e costrutti |
a cura di Roberto Bertozzi
IL LIBRO – Il «sistema», la «norma», il «parlare concreto» sono tre fondamentali concetti che contraddistinguono una lingua, e in qualsiasi lingua si rileva il latente problema di identità e diversità. Del resto, una lingua non esiste in concreto se non nelle sue realizzazioni, e queste passano sempre attraverso qualcuna delle sue varietà. Pertanto, ogni lingua ha in comune il «sistema», che corrisponde a quell'insieme ordinato di regole, di relazioni, di elementi lessicali per cui una determinata lingua è quella che è, e come tale si distingue da tutte le altre. Di fronte al sistema si pone peraltro la realizzazione del sistema, ovvero l'uso che una determinata comunità ne fa in un dato momento storico-sociale o, come si suol dire, la norma. Il sistema può manifestarsi quasi invariato per secoli; la norma, invece, essendo direttamente sottoposta alla pressione delle mode e al dinamismo della società, può variare sensibilmente anche nell'arco di pochi anni. Sistema e norma sono astrazioni concettuali che, come tali, devono essere ricostruite teoricamente con processi di astrazione; il parlante, però, s'imbatte negli «atti linguistici» che lui medesimo produce. La lingua, in concreto, quando diventa oggetto di studio, richiede – semplificando al massimo – almeno tre diversi gradi di astrazione: il primo grado è dato dalla considerazione degli «atti linguistici», ovvero del «parlare concreto»; il secondo grado è dato dalla «norma» che, al di là di tutti gli atti linguistici individuali, corrisponde all'uso sociale della lingua stessa in un determinato momento storico; il terzo, quello del «sistema», comprende gli elementi essenziali e distintivi che caratterizzano una lingua, anche a distanza di secoli. DAL TESTO – "Il principio informatore della ricerca, data la vocazione didattica di questo studio, è prevalentemente descrittivo-informativo. Tuttavia l'intenzione di stimolare la riflessione sulla lingua, e quindi di avviare l'utente a una comprensione razionale dei meccanismi sottesi all'espressione linguistica e alle implicazioni stilistiche e pragmatiche, porta spesso ad assumere il tono del ragionamento e a presentare i fatti in modo da far riflettere. Difatti, lo studio della grammatica dovrebbe servire a capire la lingua nella sua varietà, mobilità, creatività e non a irrigidirla in paradigmi e schemi. GLI AUTORI – Roberto Bertozzi (Prof. emerito di lingua e traduzione tedesca presso l'Università degli studi «G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara) - Hans-Georg Grüning (Prof. emerito di lingua e traduzione tedesca presso l'Università degli studi di Macerata) - Karl Gerhard Hempel (Ricercatore di lingua e traduzione tedesca presso l'Università del Salento) - Demeter Michael Ikonomu (Prof. associato di lingua e traduzione tedesca presso l'Università degli studi «G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara) - Caterina Polidoro (CEL di lingua tedesca presso l'Università degli studi «G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara) – Ottavio Ricci (Ricercatore di lingua e traduzione tedesca presso l'Università telematica e-Campus di Novedrate) - Maria Cristina Simone (CEL di lingua tedesca presso l'Università degli studi «G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara) – Jana Frauke Walther (CEL di lingua tedesca presso l'Università degli studi «G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara) INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Parte prima. Fonologia e fonetica - 1. Alfabeto - 2. Fonetica - 3. Segni d'interpunzione - Parte seconda. Morfologia - 4. Articolo - 5. Sostantivo - 6. Verbo - 7. Aggettivo - 8 Numeri - 9 Pronome - 10. Avverbio - 11. Preposizioni - 12. Particelle d'intonazione - Parte terza. Sintassi - 13. Proposizione principale e subordinata – Appendice. Verbi forti e irregolari - 1. Verbi forti - 2. Verbi irregolari - 3. Elenco alfabetico dei verbi forti, irregolari e misti - Riferimenti bibliografici - Gli Autori |