Fortunato Aloi

Discorsi parlamentari
Interventi alla Camera dei Deputati
1972-2001

Luigi Pellegrini Editore, pagg.488, € 25,00

  IL LIBRO – Il volume raccoglie alcuni discorsi pronunciati dall'Autore alla Camera dei deputati nel corso di un lungo itinerario parlamentare. Trent'anni - con qualche intervallo occupato in presenze in altre istituzioni rappresentative - dal 1972 al 2001 sono tanti, e tanti i problemi, in questo arco di tempo, trattati. Partendo da tematiche regionali e approdando a questioni di ordine nazionale. Dalla scuola all'ambiente, dalla "Questione meridionale" al sistema elettorale, dal divorzio alla libertà di coscienza, dalle minoranze etnico-linguistiche all'editoria, dalla lotta alla criminalità, alla difesa dell'agricoltura, dal Ponte sullo stretto alla politica creditizia. Una serie di tematiche, queste, di diverso contenuto che hanno caratterizzato la storia di buona parte delle problematiche del nostro tempo, o, meglio, del trentennio cui attengono gli interventi parlamentari contenuti nella presente pubblicazione.
  Il lettore avrà modo di confrontare le tematiche di ieri con quelle di oggi al fine di valutare se la serie dei problemi di allora ha trovato o no alcuna soluzione e, di conseguenza, individuare le responsabilità di inadempienze (e non sono poche... ) storiche. Un altro elemento rilevante, nell'analisi delle questioni emerse, è costituito dai mutamenti della società rispetto ai quali la politica non ha dato adeguata e puntuale risposta. Si colgono pertanto in questo lavoro aspetti e risvolti di una società, meridionale e italiana, non in sintonia con le attese e le esigenze dei tempi attuali. Ed è lungo questa linea che - non solo a denunciare ma anche a proporre - si è mossa l'azione parlamentare dell'on. Aloi in difesa dei diritti della Calabria visti in un'ottica ampia quale è quella nazionale.

  DAL TESTO – "Ma i giovani non debbono diventare strumento di faide politiche, non devono diventare lo strumento attraverso cui passa il caos, l'inefficienza, la squalificazione delle università. Quindi un ruolo organico, quindi un impegno programmatico che indubbiamente vede nella nostra posizione intorno all'università una posizione che viene da lontano, ma va anche lontano. Siamo, sì, indubbiamente alla concezione dell'Universitas magistrorum et scolarium, quella medievale, nell'accezione medievale, però calata nella realtà del momento, nella realtà dei tempi e in prospettiva, perché la riforma Gentile intanto riesce ancora oggi a non essere sostituita, in quanto è riforma che, prendendo le mosse dal contingente, guardava verso prospettive lontane. Per questo la riforma Gentile è ancora valida. Per noi l'università è il centro di cultura e di ricerca, indubbiamente, così com'è contestualmente centro di preparazione professionale e didattica. È una università che assolve ad un suo ruolo di promozione di cultura e di ricerca, operando positivamente nell'ambito della società. Chi vorrebbe piegare l'università alla contingenza dei tempi, indubbiamente ha dell'università e della cultura un concetto estremamente deprimente e squalificante. Siamo per una università che incida sulla società, che faccia camminare la società; una università al di fuori delle mene, delle beghe politiche e partitiche, una università che veramente difenda la cultura. Che non si isoli sia ben chiaro in una turris eburnea, ma che dia un contributo alla società, che porti avanti la società e che nel contempo faccia in modo che la società abbia il senso della validità di questa università."

  L'AUTORE – Fortunato Aloi (conosciuto come Natino Aloi) è docente di Storia e Filosofia, impegnato in politica. Coniuga, infatti, politica e insegnamento. Da giovanissimo ha ricoperto cariche politiche, riuscendo a percorrere un lungo itinerario: da consigliere comunale a consigliere provinciale, da consigliere regionale fino a deputato. Ha ricoperto l'alta nomina di Sottosegretario alla P.I. nel governo Berlusconi. La politica per l'on. Aloi rappresenta un momento importante della giornata senza però essere dissociata dall'impegno culturale che ha consentito all'autore di spaziare in campi diversi, dalla saggistica alla storia, dalla filosofia alla narrativa e alla sociologia. Di qui tutta una serie di pubblicazioni: "Calabria e Mezzogiorno" (Ed. Domani Sud); "Pagine meridionali" (Magalini Ed.); "I Guerrieri di Riace" (Magalini Ed.); "Scritti vari"; "La Chiesa e la Rivolta"; "La scuola tra errori e speranze" (Ed. Nuovo Domani Sud); "L'attualità del pensiero di Giovanni Gentile" (Edizioni Diaco); "Gramsci: attualità o attualismo?". Natino Aloi è anche Direttore del periodico "Nuovo Domani Sud" ed è presidente dell'Istituto Studi Gentiliani per la Calabria e la Lucania. È Iscritto al Sindacato Libero Scrittori.

  INDICE DELL'OPERA - Presentazione - La scuola - Una legge inutile per l'università che muore (20-11-1973) - In difesa delle categorie della scuola (9-3-1976) - Bilancio asfittico e scuola senza prospettive (16-11-1984) - Scuola e formazione in Europa (4-12-1986) - Per i ricercatori contro le mistificazioni (7-4-1987) - Scuola, ricerca e beni culturali (7/9-2-1995) - Esami di riparazione attese, speranze e... delusioni (19-7-1995) - Esodo d'insegnanti scuola... senza futuro (24-6-1997) - Scuola: "nuovi" esami o vecchia demagogia? (16-9-1997) - Riforma della scuola: apparenti novità e... reale demagogia (23-7-1998) - Legge per i "precari" o scuola precaria? (4-12-1998) - Parità scolastica tra... demagogia e confusione (14-9-1999) - Concorso assurdo e reazione degli insegnanti (21-3-2000) - Questioni agricole - L'agrumicoltura a Reggio ed in Calabria (5/7-3-1997) - Governo e olivicoltura: una politica contro la Calabria (27-1-1998) - I lavoratori forestali tra precarietà occupazionale e inadempienze governative (15-6-1998) - Consorzi agrari: quale riforma? (18-6-1998) - Crisi dell'ovicoltura e governi assenti (24-6-1998) - Il bergamotto di Reggio Calabria: difesa di un bene culturale (13/15-7-1999) - In difesa del Corpo Forestale dello Stato (15-10-1999) - Olio di oliva: difficoltà normative europee (22-2-2001) - La Calabria - Governi latitanti Calabria a fondo (8-11-1983) - Calabria senza veleni (21-2-1984) - Costo del lavoro e Calabria senza prospettive (maggio 1984) - Calabria: una regione senza pace (3-12-1985) - Una battaglia per Crotone e per la Calabria (16-12-1985) - Ancora provvedimenti provvisori e parziali per la Calabria (10-3-1986) - Politica creditizia: Calabria a fondo (12-2-1998) - No al pedaggio sì alla Calabria (12-3-1998) - La viabilità in Calabria (14-9-1999) - Criminalità a Reggio ed in Calabria (4-7-2000) - Mezzogiorno e questione meridionale - Nord e Sud: il divario resta i giovani no (12-12-1975) - Sì al Sud no alle clientele (17-11-1984) - No a Visentini sì alle categorie che producono (12-2-1985) - Mezzogiorno senza futuro (31-3-1998) - Ponte sullo stretto: storiche attese e governi... ambigui (14-4-1998) - Carbon tax: una tassa contro l'occupazione e l'ambiente (11-2-1998) - Concorso per notai (Tra presunte irregolarità e serie preoccupazioni) (5-12-2000) - La questione meridionale: radici, inadempienze e speranze (3-7-1985) - Problematiche socio-culturali e risvolti storici - Beni culturali e perduranti mali (22-1-1975) - Editoria minore e radiodiffusione locale (Bilanci e libertà) (15-6-1995) - Per il ritorno dei Savoia in Italia (3-12-1997) - In difesa delle "minoranze" etnico-linguistiche (25-5-1998) - Par condicio e libertà limitata (1-2-2000) - Tematiche etico-politiche - Diritto alla vita (Contro l'aborto, in difesa dei principi cristiani e dei valori civili) (2-3-1976) - Per l'insegnamento della religione: impegno morale, civile e culturale (15-1-1986)