Scritti sul Fascismo Stampa E-mail

Fortunato Aloi

Scritti sul Fascismo

Luigi Pellegrini Editore, pagg.64, € 8,00

 

aloi fascismo  IL LIBRO – Gli scritti, presenti in questo lavoro, sono stati pubblicati, nel corso degli anni, in quotidiani, periodici e volumi vari. L'argomento - il Fascismo - ha interessato e interessa gli storici che hanno analizzato - e continuano a farlo – gli aspetti vari di un fenomeno di dimensioni non solo italiane, ma anche europee. Le posizioni storiografiche sul Fascismo sono diversificate e spesso antitetiche, soprattutto in ordine all'incidenza che lo stesso ha avuto nella storia del mondo.
  La riflessione dell'Autore non si ispira né a motivazioni apologetiche né a valutazioni di ordine aprioristicamente... denigratorio. In questo breve volume cerca di analizzare il "Ventennio" alla luce della ricerca condotta da storici come De Felice, Mosse, Nolte da una parte, e Croce, Gramsci dall'altra. Ed è in questo contesto che si colgono le differenze storiografiche tra chi, in sintesi, ritiene il Fascismo come espressione dei ceti medi o "emergenti" e chi - secondo la tesi crociana - lo considera come "una parentesi" nella storia d'Italia. A quest'ultima posizione si oppone ovviamente la intuizione del Gobetti secondo cui il Fascismo è la "biografia del popolo italiano". Una riflessione - come si può dedurre - a tutto campo con il riferimento - e ciò va tenuto presente - al principio hegeliano secondo cui la storia ha in sé un'indiscutibile "razionalità".
  Elemento centrale di queste pagine è - ed il richiamo a Croce è d'obbligo - il concetto della "contemporaneità" di ogni evento storico. Di qui, esemplificando, il rapporto tra il Fascismo e il Risorgimento. Questo è, in sintesi, il filo conduttore di una pubblicazione che offre, anche in termini di confronto tra posizioni politico-filosofiche diverse e non di rado antitetiche, come nel caso di Gramsci-Gentile, un contributo alla conoscenza di un fenomeno di vasta dimensione storica.

  DAL TESTO – "[...] il fascismo si caratterizza per una storica peculiarità: è stato uno dei pochi, se non l'unico movimento politico alla cui base non ci sia una ideologia, o meglio una dottrina, perché "il Fascismo non accettò mai alcuna teoria filosofica apriorista". Una idea filosofica, in una parola, che ne precedesse l'azione, ne indicasse il proprio itinerario, il proprio progetto politico-culturale! Perchè il Fascismo nasce come prassi, come azione volta a piegare gli eventi ed a governarli in direzione del proprio cammino storico. Non certo la prassi o praxis di marxiana memoria che prospettava per il soggetto un ruolo "subalterno", essendo la componente sociale prevalente o gramscianamente "egemone"... Invece la "prassi" del Fascismo è costituita dall'azione protagonista (homo... faber suae fortunae) del soggetto che si pone di fronte alla realtà per piegarla alla sua determinata volontà."

  L'AUTORE – Fortunato Aloi (conosciuto come Natino Aloi) è docente di Storia e Filosofia, impegnato in politica. Coniuga, infatti, politica e insegnamento. Da giovanissimo ha ricoperto cariche politiche, riuscendo a percorrere un lungo itinerario: da consigliere comunale a consigliere provinciale, da consigliere regionale fino a deputato. Ha ricoperto l'alta nomina di Sottosegretario alla P.I. nel governo Berlusconi. La politica per l'on. Aloi rappresenta un momento importante della giornata senza però essere dissociata dall'impegno culturale che ha consentito all'autore di spaziare in campi diversi, dalla saggistica alla storia, dalla filosofia alla narrativa e alla sociologia. Di qui tutta una serie di pubblicazioni: "Calabria e Mezzogiorno" (Ed. Domani Sud); "Pagine meridionali" (Magalini Ed.); "I Guerrieri di Riace" (Magalini Ed.); "Scritti vari"; "La Chiesa e la Rivolta"; "La scuola tra errori e speranze" (Ed. Nuovo Domani Sud); "L'attualità del pensiero di Giovanni Gentile" (Edizioni Diaco); "Gramsci: attualità o attualismo?". Natino Aloi è anche Direttore del periodico "Nuovo Domani Sud" ed è presidente dell'Istituto Studi Gentiliani per la Calabria e la Lucania. È Iscritto al Sindacato Libero Scrittori.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione - Il Fascismo tra politica attuale e storiografia (Origini del "fenomeno" Fascismo - Eredità fascista - Analisi storica del Fascismo - Tesi a confronto - Fascismo e consenso - Repubblica Sociale Italiana e guerra civile - Fascismo tra politica e storia - Confronto storico-culturale sul Fascismo) - De Felice, il Fascismo ed il dogmatismo storiografico (Premessa - I termini della questione - Rivisitazione serena del "Ventennio" - Radici storiche del problema - Dogmatismo nella storiografia di sinistra - Fascismo e cultura - Antifascismo = Democrazia? - De Felice: "Storico dei fatti e non delle ideologie" - De Felice, storico "scomodo" - Riflessioni storiche) - Introduzione al volume "Fascismo" di Sergio Morabito - Il Fascismo ed il Risorgimento (La "questione dottrina" - Concetto di "romanità" e "parentesi storica" - Il Fascismo "figlio del Risorgimento") - Gramsci: attualità o attualismo? (Prefazione - Gramsci, marxismo e cristianesimo - ''Attualità'' gramsciana e attualismo gentiliano – Bibliografia) – Appendice (Il Fascismo e la Marcia su Roma 90 anni dopo - Riflessi sulla stampa)