Franco Fracassi
ISIS La storia non autorizzata Prefazione di Giulietto Chiesa
Wip Edizioni, pagg.112, € 13,00
IL LIBRO – Se vi dicessero che senza la guerra in Libia e la guerra civile in Ucraina l'Isis sarebbe ancora un gruppo terrorista minore? Se vi dicessero che senza le pressioni della Francia l'Isis non avrebbe mai ricevuto il decisivo appoggio della Turchia? Se vi dicessero che senza le prigioni segrete della Cia l'Isis non sarebbe mai nato? Non era mai accaduto in Europa che si verificasse una tale psicosi di massa nei confronti del terrorismo. Questa volta i nemici non vengono da fuori, sono nati nelle nostre città, vivono nei nostri quartieri. L'Isis ha portato il terrore fin sull'uscio di casa nostra. Ma per combatterlo bisogna conoscerlo. E per sconfiggerlo bisogna smettere di aiutarlo. A volte la realtà dei fatti è molto distante da quella che ci viene raccontata dai media. La cattiva informazione è stata la miglior alleata di Al Baghdadi e dei suoi seguaci. È questo il terreno che gli ha permesso di creare un Stato e di terrorizzare il Pianeta intero. "Isis, la storia non autorizzata" ci porta dentro il vero mondo dello Stato islamico e dei suoi amici.
DAL TESTO – "Durante l'occupazione dell'Iraq, la maggior parte degli attuali capi dell'Isis è detenuta in una prigione segreta della Cia. Per loro stessa ammissione, non vivono in stato di isolamento ma gli si consente anche di riunirsi per progettare il futuro della jihad nel Medio Oriente. Quando Washington se ne va dall'Iraq, poi, li libera tutti: nasce l'Isis. Si tratta, però, di un'organizzazione con grandi capacità aggregative, ma con scarse capacità militari. Per quello ci vogliono armi e uomini ben addestrati. A quest'ultima cosa pensa la Turchia, con l'aiuto di istruttori della Nato. "La Casa Bianca crede nella necessità di dare uno scossone alla pluridecennale palude mediorientale: via i vecchi dittatori (amici e nemici) per far posto a nuove dittature o forme mediorientali di democrazia. La macchina della fabbrica delle rivoluzioni, guidata dal senatore McCain, dà il via alla Primavera Araba. Cadono quasi tutti i regimi, tranne quello di Bashar al-Assad in Siria. "Nel frattempo, in Libia, le milizie jihadiste dell'Isis addestrate in Turchia imparano a combattere sul serio. Stati Uniti, Francia e Regno Unito scorgono l'opportunità di poterle utilizzare anche contro Damasco e Baghdad. La sinergia è così stretta da spingere il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius (il 2 maggio 2014), a invitare ufficialmente a Parigi il capo dell'Isis libico, Ahdelhakim Belhaj senza aver paura di incorrere in scivoloni politici o mediatici. Anche perché, finora, i media hanno raccontato tutt'altra storia, ignorando i tanti segnali dell'imminente disastro in Iraq e in Siria. "A questo punto, l'Isis è pronto per l'atto finale. Mancano solo le armi pesanti. Ci pensa di nuovo l'asse Washington-Ankara. McCain ha fatto saltare il tappo in Ucraina, dove viene rovesciato il governo e vengono posti a capo uomini fedeli alla Nato (poco importa se sono neonazisti). Grazie anche all'aiuto di brigate dell'Isis inviate dai servizi segreti turchi, il neo governo di Kiev entra in controllo della zona dove si trova uno dei più grandi e avanzati centri di produzione di armamenti del mondo. Pochi giorni dopo, carri armati, cannoni e altre armi pesanti partono in direzione del sud della Turchia, dove sono consegnate alle truppe di al-Baghdadi."
L'AUTORE – Franco Fracassi, giornalista da ventotto anni, è reporter investigativo e di guerra. È anche autore di numerosi libri e documentari di successo, anche internazionale, di libri come "Il Quarto Reich", "G8gate", "L'internazionale nera", "Piano Bojinka, come fu organizzato l'11 settembre", e di film come "Zero, inchiesta sull'11 settembre", "The Summit" e "La fabbrica delle rivoluzioni".
INDICE DELL'OPERA – 15 anni dopo l'11 Settembre arriva l'Isis, di Giulietto Chiesa - CIA, Pentagono, Obama, tutti sapevano... - Tre foto, ovvero; la pistola fumante - Turchia-ISIS, affari di famiglia - Sunniti, Sciiti, Wahhabiti, Salafiti... – Nasce Al Qaida in Iraq - In principio c'erano le galere segrete USA – Il Califfo - La primavera araba - ISIS-Ucraina, l'asse della svolta - Banche saccheggiate? Una bufala dei media - Chi compra il greggio dell'ISIS? - Tutto passa attraverso la propaganda - Infinite prove non fanno una storia |