Storia dell’Adriatico Stampa E-mail

a cura di Pierre Cabanes

Storia dell'Adriatico

Il lavoro editoriale, pagg.555, € 50,00

 

cabanes adriatico  IL LIBRO – Mare stretto e in buona parte chiuso, l'Adriatico è una specie di microcosmo fisico e culturale del Mediterraneo, come aveva suggerito lo storico Fernand Braudel, e come tale ha svolto un ruolo centrale per la storia dell'intero Occidente.
  Via di penetrazione verso il nord Europa delle merci del sud negli anni d'oro dell'impero veneziano, l'Adriatico è stato la via maestra di comunicazione tra l'Oriente e l'Occidente nei secoli della colonizzazione greca dell'Italia, poi nello scontro di Bisanzio con Roma e con l'impero germanico, e poi tra cristianità e mondo musulmano, per arrivare fino alla guerra fredda.
  Questo libro ricostruisce la sua storia millenaria per grandi quadri temporali – l'antichità, il periodo bizantino, lo sviluppo e la crisi dell'influenza veneziana, l'affacciarsi delle grandi potenze continentali sulle ceneri del dominium maris veneziano, le frizioni dell'età contemporanea, fino alla crisi dei Balcani e lo smembramento della Jugoslavia – trattati da autorevoli specialisti (Pierre Cabanes, Olivier Chaline, Bernard Doumerc, Alain Ducellier, Michel Sivignon), dimostrando quanto complessa e difficile, costruita dall'incontro di forze in continuo movimento e competizione, sia stata la costruzione della nozione contemporanea di "comunità adriatica" nella quale si è alla fine compreso, dopo secoli, che ciò che unisce è molto più di quanto divida.

  DAL TESTO – "[...] il Mare Adriatico ha giocato un ruolo di primaria importanza nelle relazioni tra Oriente e Occidente, tra Grecia e Italia. Esso è stato, volta per volta, confine, frontiera tra il mondo conosciuto e il mondo misterioso "al di là", e ponte tra due coste realmente vicine l'una all'altra. Questa doppia funzione, d'altronde, non appartiene solo all'epoca antica ma, al contrario, è una costante nella storia dei paesi che circondano l'Adriatico: trait d'union tra la Grecia e la Magna Grecia, l'Adriatico segna anche la frontiera tra il mondo greco e il mondo romano. Situato a partire da Augusto al centro dell'impero romano, l'Adriatico ridiviene frontiera tra impero d'Oriente e impero d'Occidente, e poi tra Bisanzio e il mondo barbaro, come più tardi separerà l'impero Ottomano dalle potenze occidentali. Questa doppia funzione segnerà tutta la storia dei paesi che vi si affacciano, soprattutto lungo la riva orientale, come testimoniano le tragedie balcaniche della fine del XX secolo per questioni religiose (islam bosniaco e albanese, cattolicesimo croato e sloveno, ortodossia serba e croata), politiche (appartenenza all'Unione europea o aspirazione a entrarvi, legami particolari con il mondo slavo, eccetera), economiche e sociali relative a stili di vita molto differenti da una regione all'altra. Le cause dei conflitti non appartengono tuttavia alla sola antichità: le invasioni slave, l'irruzione dell'islam e la conquista turca, lo scisma del 1054, sono molto posteriori. L'antichità inquadra i primi passi delle popolazioni di queste regioni nella storia, ma è chiaro in che senso una lunghissima preistoria ha preceduto l'arrivo degli abitanti dell'Adriatico, in un'epoca in cui le fonti scritte e le testimonianze archeologiche permettono di conoscere un po' meglio la vita dell'uomo."

  IL CURATORE – Pierre Cabanes è stato professore di storia antica all'Università di Parigi X - Nanterre e fondatore della Missione archeologica ed epigrafica francese in Albania.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Jacques Le Goff – Premessa - Introduzione geografica. Il quadro naturale, di Michel Sivignon - Prima parte. L'Adriatico nell'antichità, di Pierre Cabanes - Introduzione – Capitolo 1. L'epoca delle spedizioni leggendarie – Capitolo 2. La colonizzazione greca e i contatti con le popolazioni insediate sulle due rive dell'Adriatico – Capitolo 3. Le lotte tra Greci e Romani per il controllo dell'Adriatico (IV-II secolo) – Capitolo 4. La pace romana nelle province costiere dell'Adriatico (67 a.C.-167 d.C.) – Capitolo 5. Le invasioni barbariche (167-476) – Seconda parte. L'Adriatico dal IV al XIII secolo, di Alain Ducellier - Capitolo 1. L'Adriatico dall'unità imperiale allo scontro est-ovest – Capitolo 2. L'Adriatico e il risveglio dell'Occidente (VIII-XI sec.) – Capitolo 3. Verso un bacino veneziano (XI-XIII sec.) – Terza parte. L'Adriatico dal XIII al XVII secolo, di Bernard Doumerc - Capitolo 1. La costruzione di un impero (1298-1396) - Capitolo 2. Dalla dominazione del golfo al ripiegamento strategico – Capitolo 3. La sovranità contestata – Quarta parte. L'Adriatico, dalla guerra di Candia alla fine degli imperi (1645-1918), di Olivier Chaline – Introduzione – Capitolo 1. Il mare (XVII-XIX secolo) – Capitolo 2. Il fianco italo-slavo della cristianità latina – Capitolo 3. La fine del dominium maris – Capitolo 4. Le spoglie di Venezia (1797-1866) – Capitolo 5. "Amarissimo Adriatico" ovvero la supremazia marittima austriaca – Capitolo 6. La grande chiarificazione, 1912-1918 – Quinta parte. L'Adriatico dal 1918 ai giorni nostri, di Michel Sivignon – Introduzione – Capitolo. Il periodo tra le due guerre – Capitolo 2. L'Adriatico durante la Seconda Guerra mondiale – Capitolo 3. Il nuovo assetto, dopo la guerra – Capitolo 4. Gli anni Novanta, ovvero il decennio terribile – Capitolo 5. Le coste adriatiche alla fine del XX secolo – Conclusione generale. I problemi attuali della penisola balcanica – Appendici - Cronologia – Carte – Bibliografia – Lessico dei titoli e termini tecnici – Gli Autori – Indice dei nomi di persona e dei popoli – Indice dei nomi di luogo