Quaderni di storia n.79 gennaio/giugno 2014
Edizioni Dedalo, pagg.200, € 16,00
- Federico Santangelo, The Triumph of Caesarism. An unfinished Book by Ronald Syme Un documento del lascito di Sir Ronald Syme (1903-1989), custodito presso la Bodleian Library di Oxford, contiene due capitoli di un libro intitolato Il trionfo del cesarismo, che Syme cominciò a scrivere alla fine del 1960 e non portò mai a compimento. Quelle pagine sono qui riprodotte, accompagnate da un'introduzione che le contestualizza all'interno dell'opera di Syme e sullo sfondo del dibattito scientifico sulla Repubblica Romana nel Ventesimo secolo. - Marcello Lupi, I voti dei re spartani Questo articolo esamina il passo di Erodoto (VI 57, 5), dove si afferma che, se i re spartani erano assenti da una seduta della gerousia, i loro più stretti parenti tra i membri avevano due voti, più un terzo, che era quello personale. L'autore dimostra che non vi era un parente che agiva con la delega di entrambi i re. Di conseguenza, il testo di Erodoto sostiene che ogni re aveva un solo voto, proprio come sostiene Tucidide (I 20, 3). Vengono altresì proposte ulteriori considerazioni sul rapporto intertestuale tra i due storici del V secolo. - Luigi Lehnus, Wilamowitziana Una miscellanea su Wilamowitz: (a) interpretazioni concordanti di Wilamowitz: Euripide fr. 899,1 K. e Pindaro fr. 97 Sn.-M.; (b) Wilamowitz e W.R. Hardie: documenti inediti; (c) 'Ci incontreremo di nuovo a San Pietroburgo': Wilamowitz e gli storici russi; (d) Wilamowitz visita il fronte balcanico, nel settembre 1917: un riesame; (e) la nuova edizione del Wilamowitz-Bibliographie (2012). - Giorgio Fabre, Pio XI e gli Ebrei. 1932-1933 Nel febbraio 1932 ebbe luogo un incontro tra Pio XI e Mussolini. Nella relazione scritta per il Re, Mussolini spiegò che il Papa menzionò gli ebrei, tra gli altri argomenti. Questo saggio analizza la relazione di Mussolini insieme ad altri documenti, che mostrano l'antisemitismo di Pio XI. Inoltre, si fa luce su un evento rimasto finora inesplorato: la riunione del marzo 1933 tra Pio XI e alcuni delegati di "Agudat Yisrael", l'organizzazione degli ebrei ultra-ortodossi. Hitler era appena giunto al potere, e la violenza contro gli ebrei era già scoppiata in tutta la Germania. Agudat chiese al Papa di intervenire; Pio XI lo fece, ma il suo intervento fu debole. In realtà, nello stesso periodo, erano in corso i negoziati per il nuovo Concordato tra la Chiesa e il Terzo Reich. - Federico Condello, Le γνῶμαι di Crizia: noterella a Philostr. Vs I, 16 Nel ritratto di Crizia scritto da Filostrato (VS I, 16), l'espressione γνῶμας ... πλείστας έρμηνεύων non significa "dedicarsi alla filosofia", come molti studiosi sostengono: infatti, l'espressione si riferisce al peculiare stile sentenzioso del sofista. Ciò dimostra, tra gli altri indizi, che Filostrato aveva una conoscenza profonda e diretta delle opere di Crizia. - Ugo Cardinale, Pensare il futuro con intelligenza antica Una replica costruttiva all'articolo di Andrea Ichino ("Corriere della sera", 21/10/2013), riguardante il miglioramento del sistema scolastico italiano. - Irene Starace, Rosa Calzecchi Onesti nel ricordo di una scrittrice giapponese Suga Atsuko (1928-1999; secondo l'uso giapponese, il cognome precede il nome), professoressa di letteratura comparata alla Sophia University di Tōkyō, traduttrice di letteratura giapponese in italiano e viceversa, nei suoi ultimi anni di vita divenne anche scrittrice. Le sue opere appartengono a un genere difficilmente classificabile, ma si possono considerare raccolte di memorie sulla sua vita in Italia. La prima, Mirano kiri no fūkei (Paesaggi nella nebbia di Milano, 1990), contiene questo ricordo di Rosa Calzecchi Onesti e di un episodio tragico della sua vita. - Chiara Telesca, Missioni francesi in Spagna alla scoperta del codice di Madrid 4641 Nel corso del XIX secolo, grazie alle "missioni letterarie e scientifiche" finanziate dal governo francese, bibliotecari e studiosi si recarono in Spagna, al fine di studiare e catalogare le collezioni di manoscritti greci nelle biblioteche spagnole. Il risultato più immediato di queste missioni fu il confronto, la scoperta e la pubblicazione di nuovi testi; tra questi, vi era il codice di Madrid 4641. Questo articolo si propone di ricostruire la storia della scoperta di tale manoscritto. - Vincenzo Lagioia, Paolo Sarpi: homme libre Paolo Sarpi, il cui itinerario intellettuale è qui ricostruito, può essere considerato uno scienziato, come Galileo Galilei, Girolamo Fabrici d'Acquapendente e qualche altro suo conoscente ebbero a dichiarare. Si battè per un cristianesimo riformato, contro la superstizione e la tirannia, e così fu odiato dai Gesuiti, che furono costretti a lasciare Venezia a causa della guerra dell'interdetto. I gesuiti lo descrissero come un modello ispiratore per massoni e giacobini. - Memoriale del prof. Luigi Pareti dell'Università di Napoli, a cura di Angelo Russi Viene qui pubblicato, trascritto in forma integrale con il massimo rispetto da parte del curatore, il Memoriale del prof. Luigi Pareti dell'Università di Napoli sulle circostanze che, a suo tempo, lo portarono ad aderire alla RSI, e sulla sua partecipazione alle attività svolte da quella Repubblica. Il Memoriale si conserva nell'Archivio Centrale dello Stato in Roma, nel Fondo: Ministero della P. I., Dir. Gen. Istruz. Univ., Fascicoli personali dei Proff. Ordinari, 1940-1970, Busta nr. 357, intestata appunto al Pareti. |