Pecore da tosare |
Andrea Bizzocchi Pecore da tosare Edizioni Il Punto d’incontro, pagg.142, € 7,90
IL LIBRO – Che razza di crisi è se non mancano materie prime, mezzi di produzione e forza lavoro, nonostante l'alto tasso di disoccupazione? Eppure qualcosa manca. Cosa? Il denaro, la liquidità. Quando la gente dice: "I soldi sono finiti", coglie esattamente nel segno. Però non si chiede: "Perché mancano i soldi? Cosa significa che mancano i soldi? Chi li fa mancare?". DAL TESTO – “Nella realtà le banche commerciali coprono l'emissione di mutui, crediti ecc., con il proprio patrimonio. E andrebbe benissimo, se tale patrimonio fosse reale. Si dà però il caso che il patrimonio della banca sia costituito dal credito che essa stessa detiene nei confronti dei clienti ai quali ha prestato i suoi soldi "virtuali". IN SOSTANZAIL PATRIMONIO DELLA BANCA NON HA LIMITI, SE NON QUELLO DATO DALLA CAPACITÀ DELLA BANCA STESSA DI PRESTARE IL SUO DENARO VIRTUALE, CIOÈ DALLA CAPACITÀ DEL SISTEMA ECONOMICO NEL SUO INSIEME DI CHIEDERE DENARO IN PRESTITO. Il limite dunque viene individuato solo ed esclusivamente nella capacità del mercato di "tirare" e dunque di generare domanda di crediti alle banche. Ma stiamo discutendo di una questione di lana caprina, che non ha nulla a che vedere con l'imbroglio derivante dal fatto che le banche possono prestare tutto il denaro che vogliono. Quando poi succede che le banche non concedono più crediti, e contestualmente chiedono "rientri", esse sono in grado di produrre deflazione, il che si traduce in recessione economica e insolvenze. In tal caso le banche saranno in grado di appropriarsi di beni reali quali case, capannoni, terreni, aziende (messi a ipoteca o a garanzia) a costo virtualmente pari a zero, visto che a loro creare il denaro prestato al piccolo imprenditore del caso (o alla giovane coppia che vuole metter su famiglia e comprare casa) non è costato proprio nulla.” L’AUTORE – Conferenziere, autore e ricercatore, Andrea Bizzocchi ha scritto di energia, ecologia, stili di vita sostenibili, decrescita, crisi, viaggi e soprattutto di libertà. Il suo metodo di lavoro è una ricerca indipendente svolta evitando rigorosamente qualunque canale di informazione ufficiale. Ove possibile, predilige l’esperienza diretta e la ricerca empirica. È autore di: Piccole riflessioni di un criceto in gabbia (magma Edizioni, 2004), Ritorno al passato – La fine dell’era del petrolio e il futuro che ci attende (Edizioni della decrescita felice, 2009), Pura Vida e altri racconti raminghi (Terra Nuova Edizioni, 2010), Non prendeteci per il Pil – Lavorare meno, vivere meglio e ritrovare la libertà perduta (Terra Nuova Edizioni, 2012) e del libro ecologista per bambini e genitori Lettera da Babbo Natale. Per una festa più naturale (Macro Junior, 2011). Partecipa e conferenze e seminari in tutta Italia ed è molto attivo sul web. Vive con poco e in maniera nomadica tra Italia, Stati Uniti e Centroamerica. INDICE DELL’OPERA – Prefazione - Introduzione breve - Prima parte (Capire la cosiddetta crisi - Cos'è il denaro - Il signoraggio primario - Il signoraggio secondario - Due parole sul gold standard - Bretton Woods - Chi emette moneta e di chi è il denaro? - La moneta debito (e quindi il debito pubblico) - Le "opzioni" per ripagare il debito - Falso in bilancio - I "collaboratori" del sistema bancario: politici, media e agenzie di rating - La moneta elettronica - Pagare le tasse? - Domande e risposte – Riassumendo) - Seconda parte (Assassini(i)! - La Federal Reserve - La Banca centrale europea - Proprietà di Bankitalia - Proprietà della Federal Reserve (USA)) - Schiavi delle banche. Intervista a Marco Della Luna - La mia ultima battaglia contro l'Euro. Intervista ad Arrigo Molinari, Il Giornale.it - I Signori dell'Universo - Una riflessione finale - Che fare? - Bibliografia e sitografia
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