Manuale del rivoluzionario Stampa E-mail

Gabriele D'Annunzio

Manuale del rivoluzionario 

Tre Editori, pagg.230, € 17.00

dannunzio_manuale  IL LIBRO – Un Gabriele d’Annunzio sorprendente, rivoluzionario e anarchico che auspica “un comunismo senza dittatura” e una rivolta contro la “casta politica”, le potenze egemoniche e i poteri forti.
  Nel 150° anniversario della nascita, il Libretto Rosso del Poeta Armato ammirato da Lenin, che dall’esperienza di Fiume invita a insorgere contro l’ingiustizia e l’oppressione, per un Nuovo Ordine politico e sociale e una vera Europa dei popoli.
  Un’antologia unica e attualissima dalle lettere, dalle opere e dai proclami, che rivela un d’Annunzio fuori da ogni schema, che va a sedersi in parlamento sui banchi della sinistra e fustiga senza pietà l’Italia corrotta e imbelle.

  DAL TESTO – “Osate d'instaurare qui [a Fiume], in questi quattro palmi di terra, in questo triangolo rozzo, i modi dello spirito nuovo, le forme della vita nuova, gli ordinamenti della giustizia e della libertà secondo l'inspirazione del passato e secondo la divinazione del futuro; osate di scolpire qui coi ferri stessi del nostro lavoro una imagine dell'Italia bella da opporre a quella che su l'altra riva par divenuta la baldracca straccia dei bertoni elettivi; osate di cancellare qui ogni segno di servitù morale e sociale, voi che credete di avere assolto il vostro compito tagliando una delle due teste all'aquila bicipite e lasciando intatta quella sua carcassa tra di tacchino croato e di corbaccio ungarico; liberate, dopo tanta pazienza, il vostro giovine vigore, inventate la vostra virtù, afferrate il vostro destino, gettate al rigattiere il sigillo di Maria Teresa e figurate il vostro con la vostra impronta. Di sùbito non sarete più una mummia di "corpo separato"; sarete una nazione vivente, una grande nazione vivente, una grande forza umana operante e militante.”

  L’AUTORE – Gabriele d’Annunzio (Pescara, 1863 – Gardone Riviera, 1938). Accanto alla sua ben nota produzione letteraria e poetica, va ricordata anche una lunga e importante carriera giornalistica, iniziata da giovanissimo nel 1882 con il trasferimento a Roma. Dopo i primi anni di attività come cronista mondano e poi come redattore fisso della Tribuna, d'Annunzio divenne collaboratore delle più importanti testate italiane e straniere, con articoli che influenzarono sia l'opinione pubblica che lo stile delle pagine culturali.

  IL CURATORE - Emiliano Cannone è nato a Lecce nel 1976. Ha conseguito il dottorato di ricerca in italianistica presso l’Università del Salento, discutendo una tesi dal titolo Lingua, stile e poetiche nel ciclo delle prose di Giuseppe Parini. Ha rivolto i suoi interessi anche ad autori quali Nievo e Svevo. È inoltre autore della trasposizione in italiano contemporaneo del Trattato della pittura di Leonardo da Vinci e ha curato la traduzione italiana di Martiri della scienza di D. Brewster, opere entrambe di imminente pubblicazione.

   INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Manuale del rivoluzionario - Prologo - Rivolta! - «Morti e vivi» - Per un ordine nuovo. Contro il mondo borghese e lo stato liberale - Per uno stato nuovo - Antitotalitarismo - Contro il capitalismo imperialista - Internazionalismo - Per la libertà dei lavoratori - Per un esercito liberatore - Il «poeta armato» - Epilogo - I motti del d'Annunzio rivoluzionario - Hanno detto di lui - Vita e opere