Loris Zanatta

Eva Perón. Una biografia politica

Rubbettino, pagg.336, Euro 19,00

  IL LIBRO - Su Eva Perón s’è scritto tanto, ma molto resta da raccontare e da capire. È quel che fa questo libro impiegando un’enorme quantità di fonti inedite. Più che il mito, di Eva percorre la storia. E non solo quella che il mito ha alimentato, quella di Eva Santa dei diseredati. Ma ancor più quella di Eva politica, poiché politico fu l’enorme potere che essa esercitò nell’Argentina del dopoguerra. Della sua breve ma intensa parabola il libro tocca i nodi vitali: la sua nascita politica all’ombra del golpe militare del giugno 1943, il suo universo ideale nazionalcattolico, il controverso rapporto con Perón, la decisiva influenza nel plasmare il movimento peronista, il suo posto nell’orizzonte dei populismi del Novecento. E infine la sua immagine d’icona del “comunismo di destra” o del “fascismo di sinistra”. Cioè d’inconscia testimonianza dei tanti ponti tra quelle due sponde.
  L’immagine che ne emerge è quella d’una personalità eccezionale. E di un affascinante fenomeno sociale. Ma anche di una figura che se per un verso “fece del bene” e si guadagnò un’immensa popolarità, per un altro accreditò il celebre aforisma secondo cui “non basta fare il bene, ma bisogna farlo bene”. Poiché il bene fatto male è piuttosto nocivo. Eva fu protagonista di un convulso processo di modernizzazione sociale condotto però attraverso una sorta di primitivismo politico. Attraverso cioè un afflato carismatico e una concezione patrimoniale autoritari e impermeabili allo spirito d’una democrazia moderna. Del peronismo essa fece più di chiunque altri una religione secolare, coi suoi dogmi e i suoi fedeli, dove chi stonava non era oppositore bensì eretico. Sotto il peronismo di Eva, in sintesi, l’Argentina entrò nella modernità sociale saltando quella politica. Fu, la sua, una sorta di via religiosa alla modernità, foriera di tragedie.

  DAL TESTO - "[...] non sorprende che l'assistenza sociale di Eva cominciasse presto a produrre effetti. Sia perché più rapida e calorosa dell'asettica carità di Stato o della Chiesa; sia perché la sua eco amplificata giungeva ovunque nel paese attraverso l'incessante propaganda del governo; sia, infine, perché fondata sull'illusione che l'opulenza argentina fosse un dono di Dio destinato a durare all'infinito e che dunque non occorresse badare troppo al modo più razionale e produttivo d'impiegarla. Sennonché, lungi dall'essere l'embrione di Welfare State immaginato dai più lucidi riformatori del governo militare prima e dello stesso governo peronista poi, l'assistenza sociale di Eva prefigurava una sorta di regressione a una forma primitiva di patrimonialismo. Era una popolarissima forma, in sintesi, di perdere una ghiotta occasione di modernizzare lo Stato profittando di una congiuntura economica irripetibile. Un'occasione che proprio negli stessi mesi il governo peronista stava perdendo anche sul piano previdenziale, dove in contrasto con i principi universalistici annunciati dal primo Piano Quinquennale nell'ottobre 1946, proseguì il suo cammino sul piano inclinato delle mutue settoriali, tutti brandelli di un Welfare frammentato in un'infinità di rivoli corporativi".

  L'AUTORE - Loris Zanatta insegna Storia dell'America Latina all'Università di Bologna. Ha pubblicato e insegnato in vari paesi d'Europa ed America Latina. Tra i suoi lavori spiccano Del Estado liberaI a lo Nación católica. Iglesia y Ejército en los origenes del peronismo. 1930-1943, UNQUI, Buenos Aires, 1996; Perón y el mito de lo Nación católica. Iglesia y ejército en los origenes del peronismo. 1943-1946, Sudamericana, Buenos Aires, 1999, Historia de lo Iglesia argentina. Desde de lo Conquista hasta fines del siglo XX (con Roberto Di Stefano), Grijalbo-Mondadori, Buenos Aires, 2000; Il Peronismo, Carocci, Roma 2008; Breve Historia del peronismo clàsico, Sudamericana, Buenos Aires 2009.

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - 1. Eva, la morte e la vita dopo la morte (1. Chi comanda chi - 2. La lotta per Eva. Partito, esercito, sindacato - 3. Il peronismo di Eva - 4. Eva anti Perón? Repetto e i socialisti - 5. Dopo Eva. Il mondo e l'Argentina) - 2. Eva atto primo. Le origini di una biografia politica (l. Eva ante Perón. Profilo di un'argentina - 2. Eva e il 4 giugno 1943 - 3. Eva e Perón. Le origini di un sodalizio politico - 4. L'ascesa di Perón e il mondo di Eva - 5. Il 1945, la fine e poi l'inizio - 6. Il 17 ottobre di Eva) - 3. Dalle quinte al potere. Eva e la nascita del primo governo peronista (1. Il potere senza gloria. Verso il voto - 2. La gloria del potere. Le elezioni - 3. Vecchie idee e nuove azioni - 4. Il potere e la gloria) - 4. L'apprendistato di Eva. Dal politico al sociale. E ritorno (l. La giustizia sociale di Eva - 2. Potere patrimoniale e religione secolare - 3. Eva politica. Potere e grattacapi - 4. Carisma e apparato - 5. Voto femminile, insegnamento religioso) - 5. Da Junín al mondo. Il tour europeo di Eva e la politica estera peronista (1. Eva e Bramuglia: una poltrona per due - 2. L'Europa di Eva. Parte prima (Spagna e Italia) - 3. L'Europa di Eva. Parte seconda (Portogallo e Francia) - 4. Sorrisi e bocciature. Eva in Vaticano - 5. Il fronte interno e la potente assenza di Eva) - 6. Un regime bicefalo (l. Il ritorno di Eva. I. Il nemico interno - 2. Il ritorno di Eva. II. Il popolo - 3. Il ritorno di Eva. III. Unità e organizzazione - 4. La CGT di Eva - 5. La gloria non ha confini - 6. Eva tra croce e spada - 7. Il welfare à la peronista - 8. La nascita di un impero. La fondazione Eva Perón) - 7. La Costituzione di Perón. E di Eva (1. Rielezione o morte - 2. L 'apoteosi del regime. Trionfo e scollamento - 3. Io, il popolo - 4. Divieto di svolta. La politica estera - 5. Da zar a zavorra. La caduta di Miranda - 6. Perón (ed Eva) forever. La rielezione) - 8. La comunità ritrovata e il totalitarismo inconsapevole (1. Chi comanda a Buenos Aires - 2. L'uovo oggi e la gallina domani - 3.L'impero senza confini - 4. La comunità disorganizzata - 5.L'ideologa involontaria - 6. Eva d'America) - 9. Madre e padrona. La Patria di Eva (1. Eva de San Martín - 2. La legge e la dismisura - 3. Instaurare omnia in Perón - 4. La crisi e la fabbrica del consenso - 5. L'autarchia spirituale - 6. L'età dell'onnipotenza ... - 7. E quella del sospetto) - 10. Tanto potere per nulla (1. Viva e santa. Eva e la cultura - 2. Can che abbaia, morde. La fondazione e l'economia - 3. Senza più croce né spada - 4. L'etat c'est moi - 5. Il limite invisibile. La politica estera) - 11l. Eva (vice) Presidente (l. Reelección y muerte - 2. Perón o Eva - 3. La campagna dei miracoli - 4. Il cabildo abierto (1). I misteri immaginari - 5. Il cabildo abierto (II). Un bilancio - 6. Ultimo atto - 7. Sipario) - 12. Il peronismo di Eva e il passato che non passa (1. L'eredità di Eva - 2. La comunità perduta - 3. Caduto Perón, che viva Eva) - Conclusioni - Archivi, Fonti, Documenti - Giornali, Riviste, Periodici - Bibliografia - Abbreviazioni