Il populismo Stampa E-mail

Loris Zanatta

Il populismo

Carocci Editore, pagg.168, € 14,00

 

zanatta populismo  IL LIBRO – In che cosa consiste il populismo? Perché è stato ed è così diffuso? E perché lo è nel mondo latino più che altrove? L'autore analizza i diversi volti del fenomeno nel corso della storia, rintracciando le origini del populismo in una visione del mondo antica, tipica di epoche dominate dal sacro, in cui le società sono intese come organismi e il "popolo" è un insieme unitario e indivisibile.
  Benché il populismo sia oggi più che mai "di moda", la riflessione qui proposta non ha nulla dell'instant book scritto per cavalcare un'onda propizia, né è il mero frutto di elucubrazioni astratte. Il volume nasce dalle progressive tappe di uno studio ormai ventennale dei fenomeni populisti, dapprima nell'America latina e poi nell'Europa latina. I suoi capitoli riprendono perciò il filo di numerose pubblicazioni realizzate dall'Autore nel corso degli anni. Non si tratta però di una raccolta di saggi: ognuno di essi è stato infatti rivisitato a fondo sia per dare unitarietà e coerenza allo studio, sia per integrare apporti e riflessioni successive. Il prodotto è perciò molto diverso e assai più sistematico dei singoli materiali che lo compongono.
  Per quanto riguarda invece la storia di questo libro, è bene precisare che alla sua origine non vi è alcuna scelta deliberata di scavare nella storia dei populismi, di sviscerarne le origini e la natura. Non muove cioè da un postulato teorico, di cui s'è poi andata cercando conferma nella ricerca empirica. Anzi, il cammino è stato l'esatto opposto, poiché alle sue origini, risalenti ad anni in cui di populismo nessuno più parlava e scriveva, stanno le ricerche del prof. Zanatta sulla storia politica e religiosa dell'America latina; sui due ambiti, cioè - e sui loro frequenti sbocchi populisti -, intorno ai quali ruotano le pagine del libro. È dunque lo studio empirico che prende qui forme più teoriche e non, come spesso accade, il contrario.

  DAL TESTO – "Il populismo è [...] un termine dalle alterne fortune, che come un fiume carsico appare e scompare dal lessico politico e dall'immaginario collettivo. Per sua natura è d'altronde difficile, per non dire impossibile, collocarlo lungo l'asse ideologico destra-sinistra e assegnargli una base sociale precisa. Non a caso è stato spesso considerato un concetto inservibile. Che poi col tempo il termine abbia assunto un'accezione negativa, e che nessuno o quasi accetti di definirsi populista, non ha giovato a chiarirne il significato. Eppure la parola ritorna per evocare un "certo" fenomeno cui nessuno trova un nome più adeguato.
  "Ma se il populismo ha un cuore, come sospettava Berlin, tanto vale prendere la questione di petto e domandarsi in cosa consista. Che cos'è che, dietro le tante forme in cui si manifesta, forma il suo "nucleo" ideale? Un tempo se ne cercavano le origini soprattutto nelle strutture delle società e nelle peculiarità dei modelli di sviluppo economico, di cui il populismo sarebbe stato la proiezione nell'arena politica: data una certa struttura sociale e una certa fase dello sviluppo, era assai probabile emergessero fenomeni populisti. Cambiata quella struttura e passata quella fase, anche il populismo sarebbe svanito. Oppure se ne davano definizioni minimaliste, secondo le quali esso non sarebbe altro che un certo "stile" politico che ideologie anche molto diverse tra loro avrebbero potuto adottare. Ma se il populismo è anche questo, non è certo in ciò che si esaurisce. Osservandolo a fondo, presenta infatti alcuni elementi che costringono a parlarne, si diceva, come di un'ideologia, di una visione del mondo."

  L'AUTORE – Loris Zanatta insegna Storia dell'America latina all'Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni: "Perón y el mito de la Nación católica" (Buenos Aires, 1999); "Historia de la Iglesia argentina" (Buenos Aires, 2000); "Eva Perón. Una biografia politica" (Soveria Mannelli, 2009); "Storia dell'America Latina contemporanea" (Roma-Bari, 2010); "La internacional" justicialista (Buenos Aires, 2013).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Che cos'è il populismo (L'essenza del populismo - Il popolo del populismo - La leadership manichea) - 2. La comparsa del populismo (Contingenze favorevoli - Populismo e globalizzazione - L'ambivalenza del populismo) - 3. Populismo e religione (Immaginario populista e immaginario religioso - La matrice religiosa - Unità politica e unità religiosa - Populismo e religione oggi - Religioni politiche) - 4. Comunità organica e nemico interno (Il rifiuto della pluralità - Conflitto e delegittimazione - Il nemico interno) - 5. Populismo e totalitarismo (Modernità e totalitarismo - Il nemico dei populismi totalitari - Il monopolio dell'identità) - 6. Il populismo nella storia (Le origini - Populismi e guerra fredda - Il mito dell'omogeneità perduta) - 7. Populismo latino (Sfera sociale, sfera economica e contesto globale - La pulsione redentrice - America latina, paradiso populista - La forza del populismo latino) - 8. Il populismo oggi (La nuova primavera populista - Il populismo dei moderni - Italia e Venezuela - L'amore e l'odio) – Conclusioni - Glossario - Bibliografia - Indice dei nomi