Mondo contemporaneo (fascicolo 2/2007) |
Mondo contemporaneo (fascicolo 2/2007) FrancoAngeli, pagg.205, Euro 17,50
Il fascicolo 2/2007 della rivista Mondo contemporaneo – pubblicazione periodica di approfondimento storico diretta da Renato Moro – è ricco di saggi degni di nota. Nell’articolo che apre il fascicolo, Enrico Serventi Longhi prende in esame la genesi, l’organizzazione e le implicazioni giuridiche dell’attentato a Benito Mussolini concepito e organizzato da Michele Schirru nel 1931. Dallo studio emergono le “implicazioni riguardo al rapporto tra il processo e la condanna di Schirru e l’entrata in vigore del codice penale del 1931, il cosiddetto codice Rocco”. Il partito comunista italiano e la questione palestinese (1945-1956): “l’Unità” e “Rinascita” è invece il titolo del saggio curato da Gianmarco Santese. Vi si ricostruisce “l’evoluzione dell’atteggiamento del Pci verso il conflitto arabo-israeliano dal 1945 al 1956 condotta attraverso l’analisi della stampa comunista. La scelta è stata dettata dall’intento di andare oltre la riflessione sulla politica di un partito. Se «l’Unità» e «Rinascita» erano i mezzi attraverso i quali esprimere la propria linea ufficiale, con essi il Pci mirava infatti a informare, ma soprattutto a formare, i suoi militanti e soprattutto l’intera opinione pubblica”. Segue quindi un articolo di Xosé M. Nunez Seixas sul recente dibattito storiografico relativo alla questione nazionale in Spagna; il saggio di Donatello Aramini dal titolo George L. Mosse e gli storici italiani: il problema della "nazionalizzazione delle masse"; e quello di Marizio Serra intitolato Crisi o ritorno dello Stato-Nazione. Cospicua è infine la parte assegnata alle recensioni. |