Le guerre degli Italiani. Parole, immagini, ricordi 1848-1945 Stampa E-mail

Mario Isnenghi

Le guerre degli Italiani. Parole, immagini, ricordi 1848-1945

Il Mulino, pagg.416, Euro 22,00

 

guerredegliitaliani.jpg  IL LIBRO – Da quelle d'indipendenza alla seconda guerra mondiale per cento anni le guerre sono state, per l'italiano comune, il punto d'incontro con la grande Storia; per cento anni ogni generazione ha avuto la sua guerra da combattere, da descrivere, da ricordare. Isnenghi propone un viaggio all'interno di questo infinito discorso sulla guerra, suddividendolo in maniera assolutamente originale, non secondo la cronologia, ma secondo il genere delle testimonianze: i comizi, i proclami, i canti (dai cori al café chantant), le immagini (la pittura, la fotografia, i manifesti), i giornali, la letteratura, le lettere dei soldati, i monumenti, i musei, i nomi delle vie. Il volume compone così un quadro multicolore dove eroici furori e propaganda, retorica e kitsch, felicità e fatica, dolore e nostalgia raccontano gli atteggiamenti degli italiani dinanzi alle loro guerre e il ruolo che queste hanno svolto nel forgiarne l'immaginario.

 

  DAL TESTO – “Ciò che era fallito (o si era voluto evitare) il 24 maggio, riesce in maggior misura l’8 novembre 1917, nel cosiddetto proclama di Peschiera. L’esercito ha appena “fatto” Caporetto e nell’antica fortezza austriaca sul Lago di Garda sono venuti i capi politici e militari dell’Intesa per stabilire se e che cosa sia ancora in grado di fare l’Italia, che la rotta di ottobre presenta in quel momento come il ventre molle dell’alleanza. Da Ugo Ojetti all’aiutante di campo Vittorio Solaro del Borgo, molti testimoni e agiografi hanno steso una coltre di incenso attorno al fermo comportamento del Re d’Italia in quella drammatica circostanza: gli Alleati non si fidavano più dell’Italia, la linea del Piave appariva loro ancora poco come linea di arretramento, il Veneto veniva dato per perso. Chi tenne duro per l’Italia, incutendo rispetto agli Alleati e riscotendo credito e fiducia fu il Re e solo il Re, che mise regolarmente a tacere Orlando, Sonnino e gli altri membri della delegazione, tutti conquistati e riassunti in quella diritta e sicura volontà unitaria. Al di là di questo conciliabolo fra grandi e delle sue interne dinamiche, quel che si riuscì quel giorno stesso a cogliere e realizzare fu di porre la nuova fase della guerra su un terreno sensibilmente diverso da quello asciutto e istituzionale testimoniato dal proclama di due anni e mezzo prima. A partire, oltre che dal timbro commosso, dai destinatari, che ora non appaiono più i membri della guarnigione del Sovrano”.

 

  L’AUTORE – Mario Isnenghi insegna Storia contemporanea nell’Università di Venezia. Con il Mulino ha pubblicato La tragedia necessaria (1999), Il mito della Grande Guerra (V ed. 2002) e L’Italia in piazza (II ed. 2004).

 

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione – I. Il discorso di guerra – 1. La guerra parlata di Giuseppe Garibaldi - 2. La campagna oratoria per l’intervento - Duce e popoli - II. Proclami, detti, parole d’ordine – 1. Le armi improprie – 2. Proclami della Grande guerra – I motti del regime – III. Il canto – 1. Rataplan tamburo che chiama - 2. I canti degli uomini contro – 3. Dal “café chantant” alla trincea – 4. Una maschia gioventù – IV. Immagini di guerra - 1. I pittori delle patrie battaglie – 2. Alle origini della fotografia di guerra (1849-1860) – 3. Le guerre in cartolina – 4. Giornali a figure – 5. La guerra al cinema – 6. I manifesti dell’ultimo fascismo – V. La stampa – 1. Il taglio dei fili – 2. La Terra Promessa – 3. Addetti alle relazioni pubbliche – 4. Mito in diretta, cronaca in differita – 5. Elzeviristi dell’Impero – 6. I “buchi” della seconda guerra mondiale – 7. Le battaglie politiche del 1943-45 – VI. La letteratura – 1. Il racconto risorgimentale – 2. Il romanzo militare – 3. La letteratura della Grande guerra – 4. Letteratura della seconda guerra – VII. Scritti e voci di popoli – 1. Lettera da e verso il fronte – 2. La storia di tutti: diari, memorie, testimonianze – 3. Testimonianze orali – VIII. L’arredo urbano – 1. Le battaglie simboliche – 2. Il racconto pubblico cittadino – 3. I nomi delle vie – 4. La prima ondata monumentale – 5. La seconda ondata monumentale: i caduti della Grande guerra – 6. La seconda guerra mondiale – 7. La guerra dei musei – Note – Bibliografia – Indice dei nomi