a cura di François-Xavier Fauvelle e Anne Lafont

L'Africa e il mondo
Riannodare le storie dall'antichità al futuro
Traduzione di Marco Aime, Andrea de Georgio, Giulia De Marco, Anna Donà

ADD Editore, pagg.488, € 35,00

  "L'Africa e il mondo. Riannodare le storie dall'antichità al futuro" è una preziosa risorsa che offre una nuova prospettiva sulla storia dell'Africa e sulla sua relazione con il resto del mondo. Curato da François-Xavier Fauvelle e Anne Lafont, il testo si propone di superare gli stereotipi e di offrire una visione più completa e coinvolgente dell'Africa e del suo ruolo nella formazione della civiltà contemporanea.

  Uno degli elementi più interessanti di questo libro è la sua struttura interattiva, che incoraggia il lettore a riflettere sulle connessioni tra l'Africa e il mondo in modi nuovi e stimolanti. Attraverso contributi di autori provenienti da diverse discipline, il testo esplora temi come l'arte, la natura, le religioni, le resistenze e le diaspore, offrendo una panoramica approfondita e diversificata della storia africana.

  Il primo capitolo, curato da François Bon e François-Xavier Fauvelle, si concentra sugli archivi africani del mondo, esplorando le impronte, i fossili, le vestigia, le lingue e i racconti della preistoria. Si ripercorre la storia africana nel corso dei millenni, analizzando il mosaico culturale, gli incontri tra l'Africa e il mondo nel cibo e nelle lingue, e si esplorano l'arcipelago delle Afriche e il ruolo di Homo sapiens come specie globale.

  Il secondo capitolo, a cura di Marie-Laure Derat, si sofferma sulla presenza dell'Africa nella casa comune, esaminando le circolazioni commerciali e le interazioni religiose dal 2500 a. C. al 1500 d. C.. Si esplorano le rotte sahariane, i regni cristiani della Nubia, il commercio dell'oro e delle merci umane, nonché le connessioni religiose e culturali tra l'Africa e il mondo.

  Il terzo capitolo, a cura di Souleymane Bachir Diagne, si focalizza sull'Islam e sull'Ovest africano, offrendo una panoramica sulla sua islamizzazione e sui legami con la tradizione "souariana", nonché sulle confraternite sufi e la resistenza alla colonizzazione.

  I capitoli successivi esplorano la formazione del mondo atlantico, il ruolo dell'arte e della cultura africana nella colonizzazione, i movimenti panafricanisti, l'ecologia africana come laboratorio mondiale e le sfide della memoria nera nel ventunesimo secolo.

  Infine, il volume si interroga sul possibile processo di riparazione della storia, esaminando il movimento "Black Lives Matter" e le questioni relative alle restituzioni e al riconoscimento delle ingiustizie passate.
  
  Nel complesso, il testo è stimolante e offre un nuovo modo di guardare alla storia dell'Africa e al suo ruolo nel mondo. Grazie alla diversità degli autori e alla vastità dei temi trattati, il libro rappresenta una risorsa utile per comprendere le complesse relazioni tra l'Africa e il resto del mondo.