a cura di Francesco Anghelone e Andrea Ungari
Atlante geopolitico del Mediterraneo 2023
Bordeaux Edizioni, pagg.445, € 20,00
L'Atlante Geopolitico del Mediterraneo si conferma come un'opera di riferimento per gli studiosi e gli esperti del panorama geopolitico del Mediterraneo. Questa nona edizione del volume affronta con precisione e rigore scientifico le problematiche e le dinamiche in atto nei Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, ponendo particolare enfasi sulle evoluzioni politiche, sociali ed economiche che caratterizzano la regione in un momento storico di profondo cambiamento.
Il libro si apre con un focus sull'importanza sempre crescente dell'Algeria e della Libia per l'Unione europea, in un contesto segnato dalla crisi ucraina e dalle tensioni legate al controllo delle risorse energetiche. L'analisi puntigliosa delle dinamiche interne di questi Paesi offre uno spaccato dettagliato della complessa rete di interessi e relazioni che li legano al continente europeo, sottolineando come le sfide in atto rappresentino una sfida per la stabilità e la prosperità dell'intera regione.
Un ampio spazio viene dedicato anche alla Turchia, Paese che negli ultimi anni ha assunto un ruolo chiave nel quadro geopolitico del Mediterraneo, emergendo come potenza regionale e mediatore privilegiato tra l'Occidente e la Federazione russa. L'analisi del ritorno dell'islam politico voluto dal presidente Erdoğan e delle conseguenti violazioni dei diritti civili pone sotto la lente di ingrandimento la complessa transizione politica che il paese sta attraversando, evidenziando le implicazioni che ciò comporta per la stabilità della regione.
Il contributo di Karim Mezran rappresenta un valore aggiunto all'edizione 2023 dell'Atlante Geopolitico del Mediterraneo, offrendo uno sguardo esperto e documentato su tematiche di grande rilevanza per la comprensione del contesto attuale e delle prospettive future della regione. |