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Lo stato di eccezione, ossia quella sospensione dell'ordine giuridico che siamo abituati a considerare una misura provvisoria e straordinaria, sta oggi diventando sotto i nostri occhi un paradigma normale di governo, che determina in misura crescente la politica sia estera sia interna degli stati. Il libro di Agamben è il primo tentativo di fornirne una sommaria ricostruzione storica e, insieme, di analizzare le ragioni e il senso della sua evoluzione attuale, da Hitler a Guantanamo. Quando lo stato di eccezione tende a confondersi con la regola, le istituzioni e gli equilibri delle costituzioni democratiche non possono più funzionare e lo stesso confine fra democrazia e assolutismo sembra...
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L'opera rappresenta per l'Italia - pochi sono i precedenti analoghi anche a livello europeo - la prima esposizione unitaria delle vicende del diritto in Europa dalla fine del mondo antico alla fine del ventesimo secolo. Le sei sezioni che compongono il libro scandiscono le grandi epoche entro le quali si è sviluppata una storia straordinariamente ricca e varia: l'alto medioevo (sec. V-XI), l'età del diritto comune classico (sec. XII-XV), l'età moderna (sec. XVI-XVIII), l'età delle riforme (1750-1814), l'età delle nazioni (1815-1914), il Novecento. I filoni principali sono costituiti dalla legislazione, dalla...
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«La continua insistenza sulla unicità spirituale dell’uomo tende ad oscurare la sua unicità biologica.» Alla luce di questa affermazione Lorenz ha lavorato alacremente per difendere e recuperare all’interno della riflessione scientifica e filosofica il concetto di una natura umana e del suo rapporto con la realtà, in un’ottica radicalmente diversa da quella delle tradizionali Scienze dello Spirito. Gli scritti raccolti in questo volume, larga parte dei quali tradotti in italiano per la prima volta, o proposti in una traduzione aggiornata, mettono in luce il tentativo d’insieme compiuto da Lorenz di costruire...
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13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone lo colpiscono a morte a colpi di chiave inglese. Morirà dopo quarantasette giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu uccisa con tale violenza? Si chiamava Sergio Ramelli, aveva i capelli lunghi, ed era fascista. E chi erano i carnefici? Teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti, di pochi anni più vecchi di lui. Uccisero perché accecati dall'ira o dalla paura? No, colpirono in nome dell'odio politico. Quella era la Milano dell'epoca, quella era l'Italia degli anni Settanta. Ci vollero dieci anni per assicurare...
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