Novità


Ex Captivitate Salus
  «Nelle desolate vastità di un’angusta cella», fra il 1945 e il 1947, Carl Schmitt si trovò a scrivere questo libro, il suo più intimo e personale, dura resa dei conti con se stesso e con l’epoca. Il più controverso, ma anche uno fra i più grandi giuristi del nostro tempo, guarda indietro ai suoi anni e ai secoli in cui è fiorita e sfiorita la dottrina a cui per tutta la vita si era dedicato: lo ius publicum Europaeum. Ma, per parlare di se stesso, Schmitt parla di altri, di certe figure che hanno accompagnato, più o meno segretamente, tutta la sua vita, qui evocate in...
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Sulla caccia. Riflessioni filosofiche per un'apologia dell'«Ars venandi»
  Le molteplici passioni che la caccia evoca sono esplorate dallo scrittore e filosofo Roger Scruton in un libro illuminante e scritto con verve autorale. Tracciando la sua personale esperienza venatoria e offrendo uno squisito ritratto degli uomini e degli animali che vi prendono parte, Scruton introduce il lettore ai più suggestivi misteri della vita rurale. Pubblicato in Inghilterra nel 1988 e ora tradotto per la prima volta in italiano, questo libro è una richiesta di tolleranza per uno sport nel quale l’amore per gli animali prevale sulla loro cattura. E nel quale la natura è al centro della scena.
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Sesso e carattere
  Che cosa vuol dire “maschio”? Che cosa vuol dire “femmina”? Su questa essenziale dicotomia del genere umano ancora oggi si discute, si avanzano teorie, si fanno rivendicazioni. Quasi un secolo fa, un austriaco poco più che ventenne pubblicò un saggio che cerca di dare una risposta essenziale a queste domande. Un’opera che nel corso di tutti questi anni è stata osannata e condannata, accettata e respinta, ma che costituisce comunque una pietra miliare nella cultura dell’Occidente, soprattutto oggi che non vi è una maggiore chiarezza sull’argomento. L’Autore fissa l’Uomo e la Donna “assoluti” come...
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Fenomenologia dell'Individuo Assoluto
  Teoria e fenomenologia dell'Individuo assoluto, scritto da Julius Evola fra il 1917, quando venne richiamato in guerra, e il 1924, quando era a Roma e ormai si interessava giù ad altri temi (arte, dottrine orientali, esoterismo), era costituito da "300 facciate formato protocollo riempite per 4/5 in manoscritto". L'opera apparve presso Bocca in due tomi, prima la Teoria (1927), poi la Fenomenologia (1930).
  Dopo la seconda guerra mondiale, durante la sua permanenza nell'ospedale militare di Bologna (1948-1951), Julius Evola sintetizzò...
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