Per una rivoluzione italiana |
Ida Magli - Giordano Bruno Guerri
IL LIBRO – Questo libro pone delle domande apparentemente banali, come sempre appaiono le grandi questioni: viviamo davvero in una democrazia? I politici ci rappresentano davvero? Lo Stato pensa davvero al bene dei cittadini? La risposta degli autori è sempre no, il cittadino non possiede, in realtà, nessun potere, per cui l'intero progetto della vita sociale deve essere ripensato da un ''laboratorio per la rivoluzione'' composto da studiosi che sostituiscano i politici. Pubblicato per la prima volta nel 1996, questo dialogo si mostra oggi in tutta la sua preveggenza, anticipando fatti come la nascita del MoVimento 5 Stelle, spronandoci a ripensare questioni cruciali come la cultura, i flussi migratori, la scuola e i mass media attraverso una difficile ma necessaria operazione di ''dissolvimento dell'ovvio''. DAL TESTO – "L'internazionalismo non è possibile, perché è antivitale per la specie. Le specie hanno bisogno delle differenze: l'ha affermato perfino Claude Lévi-Strauss, innamorato delle culture che siamo abituati a definire come primitive. Le culture non si devono omogeneizzare, perché senza differenze la natura muore. Sai immaginarti un mondo in cui tutti i cani – è un esempio minimo, ma lo faccio perché apprezziamo le varie razze - siano uguali? Per la specie umana è la cultura che stabilisce la differenza; non la pelle, il pelo, o l'altezza. GLI AUTORI – Ida Magli (Roma, 1925-2016), antropologa e filosofa, nei suoi studi ha analizzato nel profondo la società italiana ed europea. Ha insegnato Antropologia all'Università di Roma e ha collaborato per anni con "la Repubblica", "L'Espresso" e "Il Giornale". È autrice di numerosi saggi tradotti in molti Paesi tra cui "Contro l'Europa", "Difendere l'Italia", "Dopo l'Occidente", "Il mulino di Ofelia". INDICE DELL'OPERA - Il genio di Ida Magli - Un laboratorio per la rivoluzione (Andare oltre la democrazia - Il "laboratorio" - Critica della rappresentanza) - La situazione italiana oggi (Cittadini e Stato - I politici - Il Potere - Il fascismo e gli italiani - Il marxismo - La borghesia - La Chiesa - Gli "statali" - Tangentopoli - Maggioranza e minoranza - Un sistema logico-delirante - La magistratura e la giustizia - La cultura – La mafia - La famiglia - Di Pietro - Il cattocomunismo – Berlusconi - I postfascisti) - La politica (La democrazia come tabù - Amministratori o politici – Le competenze - Destra e sinistra - Abolizione della politica) - L'integrità culturale ("Il popolo è un 'Io'" - Gli extracomunitari - I mussulmani - Gli zingari - Contro l'internazionalismo - Il genio italiano - L'Europa) - La scuola (L'inculturazione senza "perché" - Madri e figli - La musica - Femminilizzazione della scuola - Classicismo e scienze - Dante - Il futuro - L'autoritarismo - '68 e Potere - Il pensiero critico - Un accenno all'università - L'ora di religione – Pubblica o privata?) - I mass media (La televisione e la cultura - La musica e gli italiani – Politica e TV - Giornalisti e opinione pubblica - Esempi di necessaria "autocensura" - Guerri/Magli - Giornalisti come sacerdoti dei politici) - La salute (Stato, Chiesa e corpo - Gli ospedali come carceri – Medici e infermieri - I denti - La prevenzione - Accanimento terapeutico e trapianti - "Hitler in gonnella" e Giovanni Paolo II - Interessi del gruppo e dell'individuo) - Abolire la Costituzione (Origini della Costituzione - Il lavoro - I diritti - La "dignità sociale" - Stato e religioni - Il diritto e la giustizia – Invece della Costituzione) - Appendice (Qualche idea per una piccola rivoluzione del libro – Copertina - Sommario - Maiuscole - Indice analitico – Fotografie - Numero dei caratteri) - Indice analitico - Indice dei nomi di persona |