Arditi contro |
Andrea Augello
IL LIBRO – Roma 1919: intorno a Mario Carli, giornalista e poeta futurista, si raccoglie un gruppo di giovanissimi ex combattenti provenienti dal corpo degli arditi, per dar vita a un sodalizio politico e rivoluzionario da cui nasceranno due esperienze diversissime e antagoniste tra loro, il Fascio di combattimento romano e gli Arditi del Popolo. Sono «soldati politici» che, sopravvissuti alla Prima guerra mondiale, hanno giurato di cambiare l'Italia, per poi invece dividersi tra fascisti e antifascisti. In queste pagine, attraverso verbali inediti dei Carabinieri sul complotto di Pietralata, rivivono gli esordi del fascismo a Roma e i primi anni di piombo della Capitale che segnano la data di nascita dei partiti armati, degli attentati alle sedi nemiche, degli agguati e della guerriglia metropolitana, del terrorismo e della violenza nelle università e nelle scuole. Una storia tragica la cui scia di sangue ha attraversato il Novecento segnando la vita di tre generazioni. DAL TESTO – "In VIa Germanico, infatti, non accade nulla di cruento: Igliori interviene ed espone le sue ragioni, fornendo la versione fascista dei gravi incidenti avvenuti a Roma e nel Lazio e Secondari, a sua volta, si limita a replicare affermando che, fino a quando i fascisti continueranno a rivolgere la loro violenza contro le organizzazioni popolari, non sarà possibile alcun tipo di dialogo. L'AUTORE – Andrea Augello (Novara, 1961) è senatore della Repubblica e si occupa di economia e finanza. È autore di studi e ricerche sulla letteratura cortese e sull'immaginario dei romanzi medievali ("La compagnia del Graal", 2008; "I draghi d'Italia", 2013). Con Mursia ha pubblicato, nel 2009, "Uccidi gli italiani. Gela 1943, la battaglia dimenticata", uno studio sui crimini di guerra dell'esercito degli Stati Uniti durante l'operazione Husky. INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Gianluca Di Feo - Introduzione - Capitolo Primo. Il mito degli Arditi: dal Col Moschin all'arditismo civile - Capitolo Secondo. Il Fascio romano «diciannovista» - Capitolo Terzo. La lunga notte di Forte Pietralata - Capitolo Quarto. Fiume e Mosca: il Fascio romano e le luci dell'Est - Capitolo Quinto. Dall'eccidio di via Nazionale alla nascita dei movimenti studenteschi fascisti a Roma - Capitolo Sesto. Scioglimento e ricostituzione del Fascio romano - Capitolo Settimo. 1921: Arditi contro - Capitolo Ottavo. Alla conquista della provincia - Capitolo Nono. La battaglia dell'Augusteo - Capitolo Decimo. I funerali di Enrico Toti - Capitolo Undicesimo. La resa dei conti - Capitolo Dodicesimo. 28 ottobre 1922: la rivoluzione gioca d'azzardo – Epilogo. Dalla resa di San Lorenzo alla crisi del Fascio romano – Appendice (Profili biografici - Elenchi nominativi degli squadristi di Roma e Civitavecchia) - Note - Ringraziamenti - Bibliografia - Indice dei nomi |