Bandiere rosse, aquile nere |
Guido Cervo
IL LIBRO – Il dramma di una famiglia e di una nazione lacerate dalla guerra civile. Italiano contro italiano. Fratello contro fratello. In nome di opposti ideali. DAL TESTO – "Il ponte di Llivia non era molto lungo. Nemmeno un centinaio di metri di strada sterrata, sotto i quali un torrente, gonfiato dalle piogge degli ultimi giorni, scorreva impetuoso fra alti argini rivestiti di una fitta boscaglia, largamente spogliata dall'inverno. La piccola isola che il ponte scavalcava era in parte sommersa, e gli alberi che la rivestivano si piegavano sotto la forza della corrente, protendendo i rami nudi quasi a cercare nei vecchi piloni e nelle travi annerite un appiglio che li preservasse dalla pressione dell'acqua. Un uomo che camminasse di buon passo avrebbe potuto percorrere in meno di due minuti quell'antico passaggio di confine, ma i profughi spagnoli, flagellati dalla pioggia, vi si accalcavano a centinaia. Forzati a lunghe soste, avanzavano a lenti passi ogni volta che le guardie di frontiera francesi alzavano la barriera e lasciavano transitare un altro gruppo. Molti altri – decine di migliaia - premevano alle loro spalle, snodandosi per chilometri lungo la strada che scendeva da Puigcerdà: uomini e donne che nella milizia repubblicana avevano combattuto contro i franchisti, ma soprattutto gente che per diverse ragioni, in quasi tre anni di guerra civile si era compromessa in favore della Repubblica o aveva comunque molto da temere dai vincitori." L'AUTORE – Guido Cervo vive e lavora a Bergamo, dove è insegnante di Diritto ed Economia politica. Appassionato di storia, è autore di romanzi di successo, tutti pubblicati da Piemme, tra cui "Il legato romano", "La legione invincibile", "Il centurione di Augusto", "L'onore di Roma" (Premio Selezione Bancarella), la serie "Il Teutone" e "Via dalla trincea", con cui ha già affrontato i temi del Novecento. INDICE DELL'OPERA – Prologo – Parte prima – Parte seconda – Parte terza – Glossario – Personaggi reali che agiscono nel romanzo – Nota dell'Autore |