La Chiesa ortodossa. Vol. 3 Stampa E-mail

Ilarion Alfeev

La Chiesa ortodossa
Vol. 3: Tempio, icona e musica sacra


Edizioni Dehoniane Bologna, pagg.400, € 48,00

 

alfeev ortodossa3  IL LIBRO – Nella concezione del cristianesimo orientale, e quindi del mondo ortodosso, si distingue tra arte liturgica (o ecclesiale) e arte sacra in generale. La seconda può esprimere liberamente la religiosità dell'artista, ma non trova spazio nei luoghi di culto. Al loro interno, infatti, l'arte non ha semplicemente una funzione didattica e tanto meno ornamentale, ma è una componente essenziale dell'azione liturgica, come ha magistralmente intuito Pavel Florenskij.
  Per questo, sottolinea il metropolita Ilarion nel volume, l'arte liturgica è guidata innanzitutto da una riflessione teologica elaborata dai Concili ecumenici e dai Padri della Chiesa. Il concetto fondamentale è quello di simbolo: l'opera d'arte, nella sua integralità e nelle sue singole componenti, rimanda incessantemente all'Archetipo, la contemplazione del quale costituisce una «finestra aperta» sul Mistero. Questo è appunto il compito dell'arte della Chiesa, che attraverso la bellezza e l'armonia costituisce una profezia del Regno.
  Nell'esame delle singole componenti dell'arte ecclesiale, l'autore traccia un excursus storico che parte dai testi biblici, letti alla luce della Rivelazione cristiana, ripercorre le epoche storiche e le loro vicissitudini nel mondo bizantino e slavo, mostrandone ripercussioni e interrelazioni con la vita cristiana e l'evolversi dell'arte e del gusto, presentando i fenomeni artistici, gli artisti e i capolavori più significativi di ciascuna epoca.

  DAL TESTO – "Nell'epoca successiva all'iconoclastia la fisionomia iconica del Salvatore acquista i lineamenti con i quali passerà anche nella Rus'. Cristo continua a essere raffigurato come prima con la barba e i capelli lunghi, una tunica bianca e un mantello blu, ma il suo volto acquista lineamenti piu «iconici» in cui c'è meno realismo e più finezza e simmetria.
  "L'icona di Dio, l'unica raffigurazione divina ammissibile, dal punto di vista della tradizione ortodossa, è l'icona di Cristo il Dio fatto uomo. È inammissibile raffigurare Dio Padre, come insegna san Giovanni Damasceno: «Se noi facessimo immagini del Dio invisibile, noi veramente cadremmo in peccato, poiché non è possibile che venga raffigurato ciò che non ha corpo, non ha figura, non può essere visto e non può essere circoscritto». Anche la raffigurazione dello Spirito Santo dal punto di vista ecclesiale è inammissibile, ad eccezione del caso in cui lo Spirito sia rappresentato in forma di colomba nel contesto di un avvenimento storico concreto, come il battesimo del Signore Gesù Cristo."

  L'AUTORE – Ilarion Alfeev è metropolita di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca e membro permanente del Sacro Sinodo. È stato vescovo ortodosso di Vienna e d'Austria, Amministratore pro tempore della diocesi di Budapest e d'Ungheria, rappresentante della Chiesa ortodossa russa presso le istituzioni europee a Bruxelles. Diplomato in violino, pianoforte e composizione, si è formato al monastero del Santo Spirito di Vilnius, in Lituania, al Seminario e all'Accademia Teologica di Mosca, all'Università di Oxford e all'Istituto Teologico San Sergio di Parigi. Ha insegnato Omiletica, Teologica dogmatica, Studi neo-testamentari e Greco bizantino nelle Scuole teologiche moscovite. Apprezzato compositore di musica sacra, è autore di numerose pubblicazioni, molte delle quali tradotte nelle maggiori lingue europee. In italiano, per Qiqajon: "La gloria del Nome. L'opera dello schimonaco Ilario e la controversia athonita sul Nome di Dio all'inizio del XX secolo" (2002); "La forza dell'amore. L'universo spirituale di sant'Isacco il Siro" (2003); "Cristo vincitore degli inferi" (2003); per EDB: "La Chiesa ortodossa. 1. Profilo storico" (2013).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, del card. Gianfranco Ravasi - Capitolo I. Il tempio ortodosso (1. Preistoria. La Dimora dell'alleanza e il tempio di Gerusalemme - 2. Il tempio e l'edilizia sacra nella tradizione bizantina (I templi cristiani di epoca post-costantiniana - Tempio come figura dell'uomo. La «proporzione divina» - Il tempio con cupola impostata su crociera a Bisanzio - Tradizioni nazionali dell'architettura sacra ortodossa) - 3. L'architettura sacra in Russia (Le chiese della Rus' di Kiev - L'edilizia sacra dopo le invasioni mongole. L'architettura sacra nella Rus' moscovita - L'architettura sacra in Russia nel periodo successivo a Pietro il Grande - L'edilizia sacra nella Chiesa russa oggi) - 4. L'organizzazione della chiesa e i vasi sacri (L'organizzazione della chiesa - I vasi liturgici) - 5. I paramenti sacri del clero) - Capitolo II. L'icona e il suo culto (1. La pittura cristiana delle origini. Gli affreschi delle catacombe romane - 2. La tradizione iconografica bizantina (Mosaici e affreschi bizantini dal IV al VII secolo - L'icona nel VI-VII secolo. Le icone a encausto del Sinai - Il problema dell'origine dell'immagine «canonica» di Cristo. L'Immagine acheropita e la Sindone di Torino - L'iconoclastia e il culto delle immagini - Il sistema di decorazione pittorica del tempio bizantino. Principali tipologie iconografiche - Mosaici e affreschi bizantini tra il IX e il XIV secolo - L'icona bizantina dal IX al XIV secolo - La miniatura) - 3. L'icona russa (La pittura di icone nella Rus', Teofane il Greco - Il beato Andrej Rublëv e l'evoluzione dell'iconostasi. L'iconografia della Trinità - Dionisij e la successiva evoluzione della pittura di icone russa - L'epoca successiva a Pietro I. La pittura accademica nelle chiese ortodosse - L'icona russa nel periodo successivo alla rivoluzione) - 4. Il significato dell'icona (Il significato teologico dell'icona - Significato antropologico dell'icona - Il significato cosmico dell'icona - Il significato liturgico dell'icona - Il significato mistico dell'icona - Il significato morale dell'icona) - Capitolo III. Il canto liturgico (1. Preistoria. La musica nell'antico Israele e nell'antica Grecia (Musica e canto nell'Antico Testamento - L'arte musicale nel mondo antico) - 2. Il canto liturgico paleocristiano e bizantino (La musica paleocristiana. L'insegnamento dei padri sulla musica e il canto - La musica liturgica bizantino) - 3. Il canto ecclesiastico russo (Il canto ecclesiastico nella Rus' di Kiev e di Mosca. Il canto neumatico - Il canto «a parti». Il canto ecclesiastico russo nel periodo successivo a Pietro I - Stato attuale del canto liturgico nella Chiesa russa) - 4. Il canto ecclesiastico nelle altre Chiese ortodosse locali) - Capitolo IV. Campane e rintocchi (La campana e il simandro a Bisanzio - Il suono di campane nella Rus')