Francesco Borgonovo - Walter Leoni
Bischerock'n roll Matteo Renzi: una vita a cento all'ora
Miraviglia Editore, pagg.80, € 10,00
IL LIBRO – Questa è una biografia irriverente, surreale ma credibilissima, di Matteo Renzi. L'hanno scritta Francesco Borgonovo e Walter Leoni (che è anche autore dei disegni). In questo lavoro, Borgonovo, che scrive su "Libero" e che quando si tratta di satira sa andar giù pesante (pensate che è il suggeritore principe dell'ignobile Pravettoni di Hendel), lascia il tratto feroce e sanguigno per addentrarsi in una favoletta degna di un capo boyscout, merito forse dell'accoppiata con Leoni, chissà. Sta di fatto che questo Renzi neonato coglie subito la nostra simpatia proprio perché la sua voglia di prevalere sugli altri, genitori compresi, fa parte del suo DNA e non nasce da calcoli opportunistici. Tutta la prima parte del racconto è segnata da una delicata attenzione al giovanissimo fanciullo prodigio. Divertente, anacronistica ma quasi tenera. Poi, sul più bello, arriva una di quelle vignette che lasciano il segno e modificano il nostro modo di guardarci intorno. È una chiromante a cui Renzi si è rivolto che gli dice: «La buona notizia è che vincerai le primarie e diventerai segretario del partito». «E la cattiva?», chiede lui. E lei: «Che il partito è il Pd». Geniale. Il problema è proprio quello e la fortuna di questo marmocchio spudorato e irriverente sta proprio nel fatto che si muove nella strana palude che chiamiamo Pd. Pagina per pagina vediamo scorrere la vorticosa e acceleratissima vita del nostro "eroe". Talmente veloce da riuscire in un solo giorno a conoscere Agnese, a portarla all'altare e ad avere tre figli da lei. Talmente veloce che all'età di 40 anni ha già finito la sua carriera e lo si vede, nelle ultime pagine del libro, con i capelli bianchi, seduto su una panchina a urlare inascoltati consigli a un gruppo di persone che stanno giocando a calcio. Che poi si scopra che queste persone siano tutte nobili rappresentanti della nostra casta politica è un'ulteriore risata che ci regalano gli Autori.
DAL TESTO – "Questa volta, Matteo non può sbagliare. Oltre ai giovani, deve conquistare anche le frange più a sinistra del partito. Motivo per cui si mostra molto disponibile e conciliante con gli avversari interni. "Si fa ritrarre con giubbotto di pelle e pose da Fonzie di Happy Days su Chi, rivista di riferimento del responsabile economico del Pd, Stefano Fassina. L'idea piace a tutti, tranne al vero Fonzie, al secolo Henry Winkler, che si rivolta nella tomba benché ancora vivo. "Poi partecipa al programma Amici di Maria De Filippi, molto gradito a Bersani, che in quel talent show ha iniziato la sua carriera di cantante. "Anche stavolta viene apprezzato dagli elettori, ma si guadagna l'odio feroce dei concorrenti di Amici, cui ruba la scena. Matteo, infatti, in una sola serata compete in tutte le categorie della gara: Cantanti, Ballerini, Attori e Animatori Falliti di Villaggio Turistico. "I notabili del Pd, terrorizzati dall'esuberanza di Renzi, decidono allora di opporgli alle primarie i candidati più forti che hanno. Giuseppe Civati detto Pippo, in rappresentanza della popolazione Hobbit. Gianni Cuperlo, detto Gianni, in rappresentanza di Bersani, D'Alema e altri due. E poi un altro che serve per far numero."
GLI AUTORI – Francesco Borgonovo è nato a Reggio Emilia. È caporedattore del Quotidiano Libero, per cui cura l'inserto satirico LiberoVeleno. Come autore televisivo ha lavorato a Raidue e attualmente a La7. Scrive testi comici con Paolo Hendel. Ha pubblicato il romanzo umoristico "Infermo" (Barbera editore) e, con Ottavio Cappellani e Walter Leoni, l'ebook "Matteo Renzi è stato azzurro di sci" (20090 edizioni). Walter Leoni è nato a Orvieto nel 1975. Vignettista, fumettista, e illustratore, ha collaborato con varie riviste satiriche e ha illustrato libri umoristici e per bambini. Attualmente collabora con LiberoVeleno.
INDICE DELL'OPERA – Consigli per Matteo Renzi, di Maurizio Milani - Infanzia e primi anni - L'età adulta - Il giorno più bello - Il futuro - Postfazione, di Sergio Staino |