La filosofia dell'arredamento |
Mario Praz La filosofia dell'arredamento Guanda, pagg.400, € 34,00
IL LIBRO – Quando, nel 1964, Mario Praz pubblica questa storia dell’arredamento dall’antica Roma ai giorni nostri, erano già apparse diverse opere del genere – ricostruzioni corredate da un’ampia documentazione fotografica e notizie sul contesto storico e sociale dei vari stili di decorazione interna –, ma nessuna era riuscita veramente a entrare nelle case del passato, a restituire lo spirito di quegli ambienti e la vita che pulsava dentro di essi. Dall’invenzione della meridiana ai drappeggi delle tende, dal gusto per il capitonné e per la tappezzeria alla disposizione delle fonti di luce, dalla moda del cinz a quella delle cineserie: un immenso repertorio di dettagli, particolari nascosti ed eventi apparentemente marginali di cui Praz ricostruisce il percorso e l’evoluzione per lasciar assaporare al lettore la sostanza e il colore delle varie epoche con maggior efficacia di qualunque trattazione accademica. DAL TESTO – “Un arredamento può anche dare indizio di mancanza di carattere. Non so quello che i nostri nipoti penseranno alla vista dei nostri ambienti «Novecento», dato che se ne conservino per i posteri; io so però che cosa pensare delle monotone infilate di saloni di molti palazzi romani, decorati di mediocri se non proprio scadenti intagli, stucchi, quadri barocchi, e di seggiole dorate eseguite in barocchetto umbertino, spesso con lo stemma gentilizio, allineate lungo le pareti, per non accogliere nessuno, e non far altra funzione che di muti servi in livrea assertori d'un fasto pretenzioso e vuoto. Le consolle, i sofà di codesti saloni stanno ai mobili veri e propri come arti afflitti e resi impotenti dalla elefantiasi stanno alle membra sane. In uno di questi appartamenti fummo una volta chiamati all'onore d'incontrare una Altezza Reale. I migliori quadri erano stati tolti dalle pareti per precauzione antiaerea, e le vedove cornici vaneggiavano come orbe occhiaie. Al momento in cui arrivò l'alto personaggio tutti gli scuri delle finestre vennero chiusi da un servo, benché fosse ancor giorno, e nella tetra luce artificiale di polverosi lampadari tutto quel fasto esanime fece da sfondo quanto mai appropriato a una vacillante regalità. L’AUTORE – Mario Praz (Roma, 1896-1982), anglista e saggista, insegnò italiano presso le università di Liverpool e poi di Manchester dal 1923 al 1934, anno in cui si stabilì a Roma come titolare della cattedra d’inglese che avrebbe abbandonato nel 1965. Tra le sue opere: La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930), Storia della letteratura inglese (1937), La casa della vita (1958), Il patto col serpente (1972), Il giardino dei sensi (1975), Perseo e la Medusa (1979). INDICE DELL’OPERA – Introduzione - L'arredamento nell'antichità classica - La casa medievale - Più stoffe che mobili. Scoperte tecniche nella fabbricazione dei mobili - Generica raffigurazione dell'arredamento - Disposizione dei mobili. Bagni - L'arredamento e il senso dell'interno nel Quattrocento italiano – Carpaccio - La cella dello studioso - Interni del Cinquecento nel Nord - Interni dello Stradano – Interni di Frans Francken - Interni negli emblemi olandesi del Seicento - Interni di Bartholomaeus Van Bassen - Interni Luigi XIII di Abraham Bosse - Interni olandesi del Seicento nella pittura - Un interno esotico e due interni tipici del Seicento - Le wunderkammern - Un palazzo italiano del Settecento - Interni inglesi del Settecento - Conversation pieces - Il gusto pel gotico nel Settecento inglese - Distribuzione degli appartamenti e mobili del Settecento francese - Interni Luigi XV - Interni Luigi XVI - Interesse per gl'interni umili e pei mobili preziosi - Il neoclassicismo - Botteghe d'antiquario, biblioteche, circoli - Progetti di decorazione del tardo Settecento - Progetti di Percier e Fontaine - Il recueil di Percier e Fontaine - Thomas Hope - Interni del primo impero – Garnerey - Interni del primo impero a Napoli - Dall'impero al Biedermeier - La vita d'ogni giorno nelle raffigurazioni di ambienti impero - Kersting e la stimmung biedermeier - Interni con personaggio - Interni dei Bonaparte in esilio - Interni fiorentini circa 1830 - Interni borbonici - Interni della corte di Parma - Il senso dell'intimità negl'interni - Interni borghesi - Lo spirito biedermeier - Cucine e case umili - Interni americani - Interni inglesi del primo Ottocento - Il padiglione di Brighton - Il Museo Soane - Studi di sovrani intorno al 1830 - Interni di Schinkel - Interni di Schinkel. La Zimmerlaube - Interni di palazzi di sovrani tedeschi. Carte da parati e tende - Interni di palazzi di sovrani tedeschi. La moda per Raffaello - Interni di palazzi di sovrani tedeschi. Gusto austriaco - Interni russi - Interni russi: la voga degli angeli - Interni danesi - Osterie e caffè - Caffè. Luoghi di ritrovo - Studi di artisti - L'album Chigi - Interni olandesi tra il 1830 e il 1840 - L'album della Regina Sofia d'Olanda - Elementi nuovi in ambienti più antichi - Il mobilio come indice del costume - I bambini e i fiori - Intorno al tavolo - L'irruzione del mondo esterno – Biblioteche - Abitazioni di stranieri in Italia – I colori intensi - Interni di Fernand Pelez - L'esaltazione della poltrona - I palazzi imperiali del secondo impero - Lo château de Ferrières - Il tramonto del clima biedermeier - Standardizzazione degli ambienti - Il bric-à-brac - La voga giapponese - Il falso antico - Interni di Vuillard - Interni stile liberty - Note all'introduzione - Indice dei nomi - Indice delle materie
|