Colpo al cuore |
Nicola Rao Colpo al cuore Sperling & Kupfer, pagg.208, Euro 17,00
IL LIBRO – Che cosa sono le Brigate Rosse nel 1981? Un'organizzazione divisa al suo interno, fiaccata dai primi pentiti e dal disincanto di alcuni militanti, braccata dalle forze dell'ordine, eppure ancora temibile e spietata, in grado di realizzare quattro sequestri di persona in diverse parti d'Italia. DAL TESTO – “Non c'è dubbio che la valanga che ha travolto e distrutto le Br abbia avuto origine dalla liberazione, da parte dei reparti speciali della polizia, del generale americano James Lee Dozier, il 28 gennaio 1982, a Padova. Quando il Nocs fece irruzione nell'appartamento di via Pindemonte, catturò l'intero commando brigatista che teneva prigioniero Dozier. A guidare il gruppo c'era un ragazzo romano di ventisei anni: Antonio Savasta. Un brigatista in carriera. Nato e cresciuto in un quartiere della periferia romana, la sua parabola è quella di un'intera generazione di brigatisti. Prima la militanza in Potere Operaio, poi nei gruppi del terrorismo diffuso impegnati nell'antifascismo militante, quindi l'ingresso nelle Br, prima come referente di quartiere, poi universitario. È lui a custodire la Renault 4 in cui sarà fatto ritrovare il corpo senza vita di Aldo Moro in via Caetani. È lui a uccidere a colpi di lupara il tenente colonnello dei carabinieri Antonio Varisco sul lungotevere. È lui, su incarico del capo supremo Mario Moretti, a tentare di costituire una colonna sarda delle Br, per assaltare le carceri speciali dell'isola e liberare i capi storici dell'organizzazione. Ed è sempre lui che viene spedito da Moretti in Veneto per dar vita a una nuova stagione di sangue. È ancora Savasta a interrogare e poi a massacrare l'inerme e indifeso Giuseppe Taliercio. Così come è lui l'inquisitore di Dozier. Nel momento in cui viene catturato, Emilio (il suo nome di battaglia) è il numero tre dell'organizzazione, componente del massimo organo delle Br (il comitato esecutivo) e il più giovane tra i dirigenti del gruppo.” L’AUTORE – Nicola Rao (Latina 1962) vive e lavora a Roma. È giornalista parlamentare per il TG2 e si è occupato per anni di terrorismo nazionale e internazionale. È autore di L'un contro l'altro armati (Mursia 1995) e, per Sperling & Kupfer, di La fiamma e la celtica (2006) e Il sangue e la celtica (2008). INDICE DELL’OPERA - I nomi di battaglia dei brigatisti - Nel ventre del drago: retroscena di un'inchiesta - Il sequestro della disperazione - Da Ponente a Levante - «Due film mi hanno cambiato la vita» - Orrore e follia - Partita finale - «Per la brigata di Torre Spaccata il nemico erano i fascisti di Acca Larenzia» - Verso il precipizio - La «magia» del professore - «Il salto del fosso» - Il blitz - «Solo violenza e disperazione» - Un fiume in piena - «Come un condannato a morte» - La fine - «Sono morto e poi rinato» - Bibliografia – Ringraziamenti - Indice dei nomi
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