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Alphonse Ratisbonne nasce il 1° maggio 1812 a Strasburgo da una ricca famiglia ebraica di banchieri. A sedici anni perde il padre e passa sotto la tutela dello zio materno Luigi, il quale poi lo assumerà, una volta terminati gli studi, nella banca di sua proprietà.
Già in questo periodo l'avversione di Alphonse per la fede cattolica si manifesta ad ogni occasione, inasprendosi ulteriormente a seguito della conversione al cattolicesimo del fratello Thèodore, che verrà ordinato sacerdote nel 1830, anno in cui avvennero le apparizioni della...
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Una merciaia francese del Seicento inventa la Messa nera. Un ministro delle Finanze inglese del Settecento amministra regolarmente l’eucarestia a un babbuino. Autorevoli esponenti cattolici dell’Ottocento si convincono che Satana appare nelle logge massoniche in forma di coccodrillo e suona il pianoforte. Un noto scienziato americano del Novecento si convince di essere l’Anticristo e salta in aria nell’esplosione del suo laboratorio. Tre ragazze italiane nel 2000 sacrificano una suora a Satana. Su questi e molti altri episodi in cui si articola la storia del satanismo – interrogando archivi dimenticati per il...
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Le apparizioni di Fatima, un evento che ha segnato la storia del XX secolo, sono il tema di questa biografia che muove i passi dalla semplice quotidianità di tre ragazzini, i veggenti, che sono qui semplicemente “bambini” prima di essere i “Pastorelli” che la tradizione ci ha consegnato.
L’Autore ci offre un testo lontano sia da uno sterile sensazionalismo sia da un freddo e distaccato devozionalismo. Storico di formazione, attinge a piene mani alle fonti per tratteggiare il quadro della franca semplicità che nutre la santità dei protagonisti di questo grande mistero. Qui si radica la bellezza del testo: non si...
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Pioggia, pioggia, ancora pioggia. Poco cibo, tende insufficienti e scarse armi. Le truppe fasciste concentrate a nord di Roma per l'attacco alla capitale sono stanche, bagnate e affamate quando si diffonde la notizia che Mussolini è stato nominato capo del governo. Ma l'entrata a Roma non coincide con la sua conquista, anzi in quei giorni la città continua a respingere i fascisti come nessun'altra, e gli scontri si fanno durissimi. Inizia così un nuovo racconto della marcia su Roma che finalmente spiega il ruolo giocato dalla violenza, il motivo per cui la classe dirigente politica non ha compreso subito la gravita degli avvenimenti, il...
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