Jacob Neusner

Il Talmud. Cos'è e cosa dice

Edizioni San Paolo, pagg.272, Euro 19,50

  IL LIBRO - Il Talmud è un complesso di scritti che regola la vita delle comunità ebraiche che vivono in qualunque località. Esso è infatti una raccolta di norme e disposizioni che da circa duemila anni ha registrato e trasmesso verità eterne e leggi fondamentali. La parola Talmud si può tradurre con “insegnamento”, e la sua base essenziale è la legge mosaica, la Torah, cioè i primi cinque libri della Bibbia (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio) che i rabbini ebrei dei primi secoli hanno commentato e specificato con tante precisazioni ed esemplificazioni.

  Un pregio del volume è certamente quello di riportare molti testi tradotti da cui il lettore potrà rendersi conto della complessità e anche della relativa semplicità del suo contenuto fino a sorridere a volte per le questioni da essi sollevate. L’Autore, rabbino, uno degli esperti in materia più famosi e apprezzati nel mondo, procede con metodo nel suo discorso e porta a una buona conoscenza di quel mondo e del vocabolario che lo caratterizza.

  DAL TESTO - "Il Talmud deriva dall'amministrazione ebraica nell'impero romano, nella Terra di Israele, in Iran e Babilonia, e rispecchia così il giudizio dei giudici e degli amministratori posti a capo dei tribunali civili che i rispettivi imperi lasciavano in mani locali. Non dobbiamo pensare che al tempo in cui il Talmud prendeva forma i rabbini stabilissero la condotta e la cultura degli ebrei di Babìlonia e della Terra di Israele. In ogni pagina del Talmud vi è testimonianza di una tensione tra rabbini e persone comuni, i primi preposti ad amministrare la vita delle seconde.
  "Fu solo molto tempo dopo il 600 e.v. che quell'ebraismo ha codificato le norme della legge comune e della teologia. Con il Talmud, dunque, noi entriamo in possesso del documento con cui i rabbini definivano Israele, inteso come comunità ebraica che fa risalire le proprie origini all'Israele della Terra di Israele delle Scritture, vale a dire la Torah, la disposizione di Dio per Mosè sul Sinai, e la successiva rivelazione profetica.
  "[...] Il Talmud consiste di due parti ed esiste in due versioni. Il Talmud si compone della Mishnah - un codice di leggi - e del suo commento, vale a dire la Gemara, parola aramaica che significa "apprendere". Ve n'è una versione prodotta nella Terra di Israele attorno al 400 e.v. e un'altra scritta in Babilonia attorno al 600".

  L'AUTORE - Jacob Neusner, nato negli Stati Uniti nel 1932, è professore di storia e teologia dell’ebraismo presso il Bard College di New York. È rabbino presso il Jewish Theological Seminary, “visiting professor” in numerose università americane ed europee, conferenziere richiesto dalle più prestigiose istituzioni culturali, con una ventina di lauree “honoris causa” e di premi accademici, ha una bibliografia impressionante di oltre 900 titoli. È considerato il più grande specialista vivente della letteratura rabbinica antica. Di lui le Edizioni san Paolo hanno pubblicato: Un rabbino parla con Gesù (2007²) ed Ebrei e cristiani. Il mito di una tradizione comune (2009). 

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione - 1. IL MONDO IN CUI È NATO IL TALMUD. QUADRO STORICO - Chi parla per mezzo del Talmud? - L'epoca e il luogo che produssero il Talmud - Gli effetti della distruzione del Tempio nel 70 e.v. e la sua mancata ricostruzione - La formazione del giudaismo in una comunità spontanea, non più come uno stato politico - 2. CHE COS'È LA MISHNAH? - I codici di legge ebraici prima della Mishnah - La Mishnah e il Codice del Patto (Esodo 20,22-23,33) a confronto - In che cosa consiste l'unicità della Mishnah quale codice ebraico? - Il tratto distintivo della Mishnah: chiarezza argomentativa e completezza - I contenuti della Mishnah e della Halakhah - La filosofia della Mishnah concernente l'ordine sociale di Israele - Enfasi e silenzi: le parti omesse e i soggetti. Estensione, amplificazione e carattere sillogistico: dai singoli casi ai principi - Estensione, amplificazione e carattere sillogistico: dai principi alla generalizzazione - 3. CHE COS'È LA GEMARA? - Disputa, dibattito, discussione: il tratto caratteristico della Gemara - La discussione corretta e imparziale: entrambe le parti, insieme, analizzano un argomento, ciascuna esprimendo la propria opinione - La discussione in movimento, o dialettica, del Bavli - Perché la dialettica è stata lo strumento di pensiero ed espressione scelto dagli eredi della Mishnah e dai continuatori nella Gemara - Un esempio di discussione dialettica - Il modo in cui le Scritture dicono per mezzo della narrazione ciò che la Mishnah dice per mezzo di casi astratti - L'importanza del discorso dialettico nella Gemara - 4. I DUE TALMUDIM - Il Talmud della Terra di Israele e il Talmud di Babilonia - Il Bavli e lo Yerushalmi a confronto: il trattato della Mishnah Moed Qatan, capitolo l- Il programma dei due Talmudim - Quand'è che i Talmudim parlano a nome proprio e non a nome della Mishnah? - Ciò che i due Talmudim hanno in comune - I due Talmudim confrontati in dettaglio - I due Talmudim a confronto: in che modo il Bavli è diverso dallo Yerushalmi - Cosa rende unico il Bavli? - Perché ha vinto il Bavli? - 5. IN CHE MODO IL TALMUD FA PARTE DELLA TORAH? - L'urgente domanda del Talmud - La citazione dei passi biblici nel Talmud a sostegno delle norme della Mishnah - Il trattato di Avot e le origini della legge della Mishnah nella catena della tradizione - La pretesa della Mishnah di derivare dalla tradizione orale - La Mishnah come parte della Torah: un' esplicita rivendicazione - 6. IN CHE MODO IL SAGGIO FA PARTE DELLA TORAH? - "La Torah non sta in cielo" - Il saggio in quanto Torah vivente - In che modo il Talmud rappresenta i giusti - Composizioni basate su singoli saggi - Il saggio e la Torah - 7. IN CHE MODO IL TALMUD PRESENTA DIO? - Il consenso teologico dei Talmudim espresso nella legge e nella tradizione - Monoteismo mitico in teoria - In che modo il Talmud rappresenta la giustizia di Dio - Misura per misura - Giustificando Dio - La resurrezione dei morti: la soluzione finale - Glossario - Le fonti dei testi rabbinici