Storie straordinarie delle materie prime |
Alessandro Giraudo
IL LIBRO – Quando si parla di materie prime, pensiamo automaticamente all'oro, all'argento, al ferro e al petrolio. Ma anche spezie, cereali, soia e mercurio, torba e granturco, sale e seta, diamanti e chiodi di garofano hanno partecipato a fare e disfare la Storia, il tutto in una sarabanda di guerre, complotti e misteri. Un'oncia di seta equivaleva a un'oncia d'oro nella Roma imperiale, e lo stesso accadeva per il sale, che oggi buttiamo sulle strade per impedire che si formi il ghiaccio. Il duello nel Mediterraneo fra papiro e pergamena è vinto dalla cartapecora che viene poi sconfitta dall'arrivo della carta. Dietro le quinte del gusto estetico c'è una sanguinosa battaglia per il controllo delle materie coloranti. L'Olanda vendette Manhattan agli inglesi per ottenere il controllo della noce moscata prodotta sull'isola di Run in Indonesia. La battaglia del pepe fra Venezia e Lisbona è durata un secolo. La storia dello zucchero di canna è iniziata in Nuova Guinea e Polinesia da dove si diffuse in India, i Greci e i romani lo chiamavano infatti, "sale indiano". DAL TESTO – "Le materie prime hanno influenzato l'intera storia umana e continuano ad avere un ruolo centrale negli equilibri tra le placche tettoniche dell'economia mondiale. In passato era il pepe, oggi è l'energia; in futuro saranno forse il coltan, il litio, il germanio, il promezio, il tulio e altri metalli i cui nomi rimandano alla mitologia greca. L'AUTORE – Alessandro Giraudo, economista, ha studiato a Torino, Genova, Berkeley (con C.M. Cipolla) e Salisburgo; ha lavorato a Torino, Milano, New York, Ginevra, Zurigo, Amsterdam e Parigi, dove è Chief Economist del gruppo internazionale Tradition. Insegna Finanza internazionale e Storia Economica della Finanza in una delle Grandes Ecoles di Parigi. È autore di molti saggi di storia economica e di una trilogia di romanzi, "La courtisane du Rialto", che ha ottenuto il Premio Città di Pontremoli per il miglior romanzo storico in lingua straniera. INDICE DELL'OPERA - Il tappeto volante di Umberto Eco - L'ossidiana, la pietra nera che fa la fortuna delle isole vulcaniche - Il sale, il re dei conservanti alimentari, le saliere diventano forzieri - Le spezie, un terzo del commercio mondiale da oltre quaranta secoli - L'urina, essenziale nella protoindustria e per il biondo veneziano – La via dell'incenso nel Medio Oriente, i profumi del Koh giapponese e di Hong Kong - Il bitume, mummie, farmacopea e la fortuna di Petra - Papiro contro pergamena: una lunga battaglia economica nel Mediterraneo - L'oro, simbolo degli dei, della ricchezza e dell'immaginario – Il grano nell'impero romano e le frumentationes, quando il sistema crea troppi assistiti - La seta: in Cina è una moneta, a Roma vale quanto l'oro - La lana, "borse" e contratti, e il woolsack della camera dei Lord - Il colore blu, le Crociate e il paese di Cuccagna - L'indaco, la "tinta del diavolo", la concorrenza sul mercato dei colori - Il pepe, tra Venezia e Lisbona: una battaglia commerciale lunga un secolo - L'argento, la creazione del primo mercato globalizzato - Lo zucchero di canna: il sale dolce di Alessandro Magno, da Colombo a Napoleone - L'allume, mordente essenziale per l'industria e le miniere del papa - La battaglia per il colore rosso: porpora del murice, robbia e rosso di cocciniglia - I diamanti di Golconda e il monopolio veneziano, la voc olandese e l'EIC inglese - I lapislazzuli, il "tesoro blu" dell'Afghanistan e i mercanti di colori - Il salnitro, il sale dell'inferno, i cannoni e i fuochi del Bengala - I semi di cacao: quando le monete crescevano sugli alberi - Il mais, pianta degli Aztechi, tra produttività e pellagra - Le patate, cibo di marinai, guerre e carestie - "L'erba della regina", coltivata in America dagli schiavi africani e venduta ai cinesi dagli europei - Il tè, una moneta usata nelle transazioni e per pagare le tasse - "L'erba dei gesuiti", la lotta per il monopolio dell'antidoto alla malaria - Il caffè: pane, bevanda del diavolo e... spionaggio - La noce moscata, l'isola di Run e la rivalità tra olandesi e inglesi per New York - Il mercato delle pellicce: la "piccola era glaciale" sposta il baricentro economico - Le alghe: alimento, concime, combustibile e componente della soda - Il ghiaccio: i sorbetti di Alessandro, di Saladino, di Luigi XIV e l'esportazione della neve - La soia: una leguminosa arrivata in Europa solo nel 1712 - Il legno: dopo aver distrutto le proprie foreste, l'Europa va all'attacco degli alberi delle colonie - La belladonna: un fiore per abbellire gli occhi delle cortigiane che crea molte vedove... – Il mercurio, Alice, il Cappellaio Matto e la sifilide - Torba fiamminga contro carbone inglese: i fallimenti della rivoluzione industriale olandese - L'oppio: psicotropo e casus belli per gli europei contro la Cina - Il tungsteno: dal "fior di pesco" a metallo essenziale per la guerra - Il platino, metallo strategico per le guerre... e Cartier - Le storie nel cuore della Storia, di Philippe Chalmin - Ringraziamenti - Indice dei nomi |