Democrazia, populismo, leadership |
Flavio Chiapponi
IL LIBRO – Il nesso democrazia - populismo sta al centro di numerosi tentativi finalizzati a interpretare l'ascesa elettorale di attori politici nuovi, portatori di una sfida interna alla politica mainstream: dalla Francia all'Olanda, dalla Gran Bretagna all'Italia, nessun sistema politico europeo sembra immune all'attacco populista. In questo volume, Chiapponi tenta innanzitutto di chiarire i confini definitori del fenomeno ed esaminarne i rapporti con i regimi democratici. Distinguendo i fattori strutturali da quelli processuali (tanto politici quanto sociali), isola e classifica le componenti che agevolano le insorgenze populistiche e ne propiziano il successo. Applicando questa chiave di lettura al caso italiano, infine, mette in luce le condizioni che hanno favorito il boom del M5S. L'ultimo arrivato nella già affollata platea dei populismi italiani si caratterizza per la sua singolare articolazione organizzativa: come accade nel modello del partito personale, leadership e organizzazione tendono a sovrapporsi e a formare un unicum inscindibile agli occhi degli elettori e dei militanti. DAL TESTO – "[...] dall'itinerario percorso si può plausibilmente trarre la conferma della validità euristica del collegamento tra populismo e democrazia; e ciò, da un duplice punto di vista. Primo: al fine di rendere pienamente conto dei fenomeni populistici, le considerazioni sviluppate nel volume rinvigoriscono la necessità di mettere in relazione i tratti distintivi del sistema politico con la precisa morfologia che i tratti tipici della mentalità populista (eticizzazione del popolo, attitudine alla protesta anti-élites e antagonismo verso le istituzioni) acquistano in capo ai singoli attori. In altre parole, non si coglie il senso del successo del MoVimento 5 Stelle se non mettendo a fuoco i caratteri propri della Seconda Repubblica, così come si configurano nel momento in cui la protesta pentastellata ottiene un inequivocabile consenso elettorale. Tale nesso sembra possedere una relativa "capacità di viaggiare" e, perciò, appare suscettibile di essere sottoposto al vaglio empirico anche in connessione ad altre poliarchie europee. Secondo: dall'adozione di un'agenda di ricerca in prospettiva comparata, che prenda le mosse dalla griglia di lettura elaborata nel volume, è lecito attendersi un ulteriore contributo di chiarificazione. Ciò vale specialmente laddove il raffronto interessa casi simili, che appartengono cioè alla stessa categoria analitica - per esempio, le democrazie consociative [...] - ma che sviluppano populismi relativamente difformi, quanto alla specifica declinazione della mentalità populista." L'AUTORE – Flavio Chiapponi è ricercatore in Scienza politica presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Pavia, dove insegna Comunicazione politica e Scienza dell'amministrazione. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i nuovi partiti populisti nell'Europa occidentale, i partiti politici in prospettiva comparata, la teoria della democrazia e l'analisi della comunicazione politica. Su questi temi ha pubblicato diversi saggi e volumi. Tra i suoi più recenti contributi: «Italy: Varieties of Populist Leadership», nel volume "Contemporary Populism: A Controversial Concept and Its Diverse Forms" (a cura di S. Gherghina, S. Mişcoiu e S. Soare Cambridge Scholars, Newcastle, 2013); "Il populismo nella prospettiva della scienza politica" (Erga, Genova, 2014); e "Il Movimento 5 Stelle nel dibattito parlamentare sulla fiducia al governo: analisi di un discorso politico populista", in «Quaderni di scienza politica», n. 1/2016. È redattore capo della rivista «Quaderni di scienza politica», ha collaborato con lo Standing Group SISP Candidate and Leader Selection. INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti – Introduzione - Capitolo uno. Il populismo contemporaneo (1.1. Definire il populismo: dal «complesso di Cenerentola» al paradosso del «can-gatto» - 1.2. Alla radice dell'ambiguità concettuale - 1.3. Il populismo: una definizione triadica - 1.4. Il populismo e gli altri) - Capitolo due. Populismo e democrazia in Europa (2.1. Il populismo: "correttivo" o "minaccia" per la democrazia? - 2.2. La democrazia alla prova: sovranità popolare e sfida populista - 2.3. Eziologia del populismo: una proposta) - Capitolo tre. Il caso italiano: Il MoVimento 5 Stelle contro "la casta" (3.1. Il MoVimento 5 Stelle: il late comer dei populismi italiani - 3.2. Le condizioni favorevoli al successo del M5S: un quadro complesso) – Capitolo quattro. Personalizzazione e leadership nel MoVimento cinque stelle (4.1. Un partito, un leader? Il M5S e il "garante" Beppe Grillo - 4.2. Il modello organizzativo del M5S - 4.3. La leadership personalizzata di Beppe Grillo - 4.4. Personalizzazione e leadership del M5S: le possibili evoluzioni) – Conclusioni. Il successo del populismo in democrazia. Dal caso italiano a un'agenda di ricerca in prospettiva comparata - Bibliografia |