Il ballo di S. Stefano Stampa E-mail

Marco Iacona

Il ballo di S. Stefano
La nascita del Movimento Sociale Italiano


Algra Editore, pagg.96, € 8,00

 

iacona ballo  IL LIBRO – Tutto il 1946 è determinante per la nascita del Movimento Sociale Italiano (data ufficiale: 26 dicembre - giorno di S. Stefano - 1946). Il referendum istituzionale (2 giugno) e l'amnistia e l'indulto per i reati comuni, politici e militari (22 giugno) sono a dir la verità eventi cardine. Agli episodi che catturano le attenzioni del Paese vanno però sommate le vicende che definiscono in modo specifico la formazione del partito.
  Marco Iacona ripercorre in questo agile volumetto le tappe che hanno agevolato la costituzione del MSI ("partito imperfetto nato da prassi imperfetta"), focalizzando l'attenzione sulle componenti intervenute al "gran ballo" del giorno di S. Stefano "in occasione del quale il partito bussa alla porta dell'ufficialità della storia. Un disordinatissimo ballo che stuzzica l'ingegno".

  DAL TESTO – "Il Msi delle origini è un partito quasi acefalo, o per meglio dire a gestione collegiale - sono state previste sei commissioni - che dovrebbe dipendere dal Senato cioè da Romualdi e Michelini. La giunta esecutiva è formata da personalità di secondo piano e il segretario è Giacinto Trevisonno. Almirante e Cassiano sono gli organizzatori delle politiche di partito. Hanno tempo libero e sono per così dire "presentabili". Almirante - mago della piazza - è il responsabile della segreteria (ma non il segretario). Tra i finanziatori, almeno nei primissimi tempi: alcuni costruttori romani, industriali, in parte la Confindustria, forse il banchiere Giovanni Armenise, qualche straniero tra cui per il tramite di Puccioni gli immancabili americani. Il flusso dei finanziamenti non è particolarmente cospicuo, ma certamente generoso. Da rimarcare l'assenza di una logica tradizionale – siamo al limite della "dodecafonia" – all'interno di un movimento che è la prosecuzione della Rsi ma per i propositi "moderati" di alcuni leader anche la sua negazione. Lo scarto tra la voglia di apertura di Romualdi e la base che pesca dal serbatoio di valori ritenuti "identitari" è quasi sorprendente. Come si poteva pretendere un partito diverso dopo i disastri causati da una sconfitta senza appello? Il Msi sarà tutt'altro che un monolite e il rapporto – necessario - con le altre forze politiche, tra cui ovviamente la "Balena bianca", sarà caratterizzato da fasi alterne."

  L'AUTORE – Marco Iacona nasce in Italia centotré anni dopo la proclamazione del Regno. Di recente pubblica: "Woody Allen e l'arte della fuga dal nostro Occidente" (in "Antares", 6/2014); "Julius Evola: il rientro in Italia" (Mimesis, 2014); "I pericoli del sovrasensibile" (Bonanno, 2015); "Bei sogni ridenti" (Algra, 2016); "Peanuts. Una storia di lotta e di governo" (Algra, 2016).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Piovono giornali - Pratici o spirituali? – L'Uomo qualunque – Il fascismo "romantico" – I clandestini del sud – Il gruppo Onore - Che fine ha fatto Benito Mussolini? - Senato e "senatori" – È nato! – Il convitato di pietra