Diritto internazionale |
Benedetto Conforti
IL LIBRO – Questa decima edizione dell'opera del prof. Benedetto Conforti contiene i seguenti aggiornamenti e modifiche (per indicare solo quelle di una certa consistenza): l'introduzione, nella parte sull'adattamento al diritto consuetudinario, di un capitoletto sull'art. 11 della Costituzione; in relazione alla triste vicenda dei due sottufficiali della Marina Militare italiana detenuti in India, l'approfondimento della questione dei limiti della giurisdizione penale di uno Stato relativamente a fatti avvenuti in mare libero su navi straniere; vero è che, per una manifestazione importante della prassi al riguardo, bisogna addirittura risalire alla famosa sentenza della Corte Permanente di Giustizia Internazionale del 1927 nel caso del Lotus. Quanto al caso dei nostri marò, di cui l'Autore si occupa sia nel capitoletto sulla navigazione marittima sia in quello sull'immunità funzionale degli organi di Stati stranieri, il prof. Conforti ritiene che non si possa negare la possibilità per i giudici indiani di giudicarli, ma l'accusa di terrorismo, che circola in quel Paese al momento in cui si scrive, è ridicola nonché vergognosa; una migliore sistemazione delle tre categorie di violazioni dei diritti umani affinché sia più chiara, a fini didattici, la distinzione tra semplici violazioni, violazioni gravi e violazioni gravi che costituiscono anche crimini internazionali; una migliore sistemazione della materia dell'adattamento al diritto consuetudinario e al diritto pattizio con riguardo soprattutto alla teoria dei contro-limiti; la rifazione, per tener conto di legislazione e giurisprudenza sopravvenute nonché per colmare delle lacune delle precedenti edizioni, della parte sull'adattamento al diritto internazionale e comunitario in tenia di competenze regionali; un maggiore approfondimento del tema dell'immunità dello Stato straniero in materia di rapporti di lavoro anche con riguardo al personale civile addetto alle Forze armate di uno Stato membro della NATO dislocate in un altro Stato membro. DAL TESTO – "Il diritto internazionale viene anche chiamato diritto internazionale pubblico in contrapposizione al diritto internazionale privato. Tra queste due materie non c'è però molta affinità. Col diritto internazionale privato non siamo più al di sopra dello Stato, nell'ambito della comunità degli Stati, ma al di sotto, nell'ambito dell'ordinamento statale. Il diritto internazionale privato è formato precisamente da quelle norme statali che delimitano il diritto privato di uno Stato stabilendo quando esso va applicato e quando invece i giudici di quello Stato sono tenuti ad applicare norme di diritto privato straniere. Le norme di diritto internazionale privato italiane già contenute nelle disposizioni preliminari al codice civile (art. 17 e ss.), sono state riformate dalla L. 31.5.1995 n. 218, e molte di esse sostituite con norme prodotte dal diritto dell'Unione europea." L'AUTORE – Benedetto Conforti si è laureato in giurisprudenza all'età di ventuno anni. Nel 1955 entra nel modo accademico con il posto di assistente, nel 1958 ottiene la libera docenza in diritto internazionale e nel 1963 ottiene la cattedra a Siena. Successivamente diviene docente dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, di cui attualmente ha il titolo di Professore emerito. Nel 1993 viene nominato membro della Commissione europea dei diritti umani e nel 1998 viene eletto giudice della CEDU (Corte Europea dei diritti dell'uomo). Attualmente è arbitro, per l'Italia, alla Corte di Conciliazione e di Arbitrato dell'OSCE e membro del suo Bureau dal 2007. È membro della Società italiana di diritto internazionale ed ha ricoperto la carica di presidente per tre anni dal 2007 al 2009. Fa parte dell'Institut de Droit International di cui è divenuto presidente dal 2007 al 2009. Inoltre, è membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei e del Curatorium dell'Accademie de Droit international dell'Aja. INDICE DELL'OPERA - Premessa - Premesse alle precedenti edizioni – Abbreviazioni - Acronimi ed altre abbreviazioni - Bibliografia generale – Introduzione - 1. Definizione del diritto internazionale. Precisazioni terminologiche - 2. Quadro sintetico delle funzioni di produzione, accertamento ed attuazione coattiva del diritto internazionale - 3. Lo Stato come soggetto di diritto internazionale. Altri soggetti e presunti tali - Parte prima. La formazione delle norme internazionali - 4. Il diritto internazionale generale. La consuetudine ed i suoi elementi costitutivi - 5. I principi generali di diritto riconosciuti dalle Nazioni civili - 6. Altre presunte norme generali non scritte. L'equità - 7. Inesistenza di norme generali scritte. La codificazione del diritto consuetudinario - 8. Segue. Le Dichiarazioni di principi dell'Assemblea generale dell'ONU – 9. I trattati. Procedimento di formazione e competenza a stipulare – 10. Inefficacia dei trattati nei confronti degli Stati terzi. L'incompatibilità tra norme convenzionali – 11. Le riserve nei trattati – 12. L'interpretazione dei trattati – 13. La successione degli tati nei trattati – 14. Cause d'invalidità e di estinzione dei trattati - 15. Le fonti previste da accordi. Il fenomeno delle organizzazioni internazionali. Le Nazioni Unite - 16. Segue. Gli Istituti specializzati delle Nazioni Unite. Altre organizzazioni internazionali a carattere universale. Le decisioni tecniche di "organismi" internazionali - 17. Segue. L'Unione Europea e il diritto comunitario - 18. Segue. L'OCSE e il Consiglio d'Europa - 19. Le raccomandazioni degli organi internazionali - 20. La gerarchia delle fonti internazionali. Il diritto internazionale cogente. L'unitarietà dell'ordinamento internazionale – Parte seconda. Il contenuto delle norme internazionali - 21. Il contenuto del diritto internazionale come insieme di limiti all'uso della forza internazionale ed interna degli Stati - 22. La sovranità territoriale - 23. I limiti della sovranità territoriale. L'erosione del c.d. dominio riservato e il rispetto dei diritti umani - 24. Segue. La punizione dei crimini internazionali commessi da individui - 25. Segue. I limiti relativi ai rapporti economici e sociali. La protezione dell'ambiente - 26. Segue. Il trattamento degli stranieri - 27. Segue. Il trattamento degli agenti diplomatici e di altri organi di Stati stranieri - 28. Segue. Il trattamento degli Stati stranieri - 29. Segue. Il trattamento delle organizzazioni internazionali - 30. Il diritto internazionale marittimo. Libertà dei mari e controllo degli Stati costieri sui mari adiacenti - 31. Il mare territoriale e la zona contigua - 32. La piattaforma continentale. La zona economica esclusiva - 33. Il mare internazionale e l'area internazionale dei fondi marini - 34. La navigazione marittima - 35. La protezione dell'ambiente marino e del patrimonio culturale sottomarino - 36. Gli spazi aerei e cosmici - 37. Le regioni polari) - Parte terza. L'applicazione delle norme internazionali all'interno dello Stato (38. L'adattamento diritto statale al diritto internazionale – 39. L'adattamento al diritto internazionale consuetudinario – 40. L'adattamento ai trattati e alle fonti derivate dal trattati – 41. L'adattamento al diritto dell'Unione Europea – 42. L'adattamento al diritto internazionale e le competenze delle Regioni) - Parte quarta. La violazione delle norme internazionali e le sue conseguenze - 43. Il fatto illecito e i suoi elementi costitutivi: l'elemento soggettivo - 44. Segue. L'elemento oggettivo - 45. Segue. Gli elementi controversi: la colpa e il danno - 46. Le conseguenze del fatto illecito internazionale. L'autotutela individuale e collettiva. Le eccezioni all'uso della forza in autotutela - 47. Segue. La riparazione - 48. La c.d. responsabilità da fatti leciti - 49. Il sistema di sicurezza collettiva previsto dalla Carta delle Nazioni Unite - Parte quinta. L'accertamento delle norme internazionali nell'ambito della comunità internazionale - 50. L'arbitrato. La Corte Internazionale di Giustizia - 51. I Tribunali internazionali settoriali e regionali - 52. I mezzi diplomatici di soluzione delle controversie internazionali - Indice analitico |