La guerra d'aggressione come crimine internazionale |
Carl Schmitt
IL LIBRO – Nel 1945, nella desolata Berlino postbellica, mentre i giuristi delle Forze alleate discutono sulle norme fondamentali dei processi contro i crimini di guerra, Schmitt redige un lungo parere giuridico sulla punibilità dei responsabili della guerra d'aggressione, affermando che non esistono precedenti per considerarla un crimine. E anche se le guerre di aggressione fossero state trattate come un crimine, gli industriali che avevano contribuito ad armare il Reich non avrebbero potuto essere incriminati, vista l'enorme pressione a cui erano sottoposti nel regime nazista. Pubblicato postumo, il testo viene adesso proposto per la prima volta al lettore italiano, che vi ritroverà dispiegata la raffinata e controversa capacità d'analisi del grande giurista tedesco. DAL TESTO – "Questo tipo di punizione collettiva di un intero popolo corrisponderebbe a una concezione primitiva. Essa è una mera responsabilità oggettiva, non una responsabilità per una colpa effettiva, e oggi viene in generale rifiutata. Eminenti giuristi vedono un segno del carattere primitivo di tale diritto proprio nel fatto che nel diritto internazionale finora vigente è responsabile solo lo Stato come tale e solo oggettivamente. L'interpretazione moderna si esprime nel noto modo di dire, spesso citato: «You cannot in[ter]dict a nation». Una totale responsabilità collettiva è straordinariamente adatta a sottrarre alla punizione i veri colpevoli e responsabili. A questo proposito, viene citato un detto di Napoleone: «Les crimes collectifs n'engagent personne». Resta, dunque, il compito di determinare più precisamente autori e partecipanti del nuovo crimine. L'AUTORE – Carl Schmitt (1888-1985) ha insegnato in varie università tedesche, prima di diventare professore all'Università di Berlino nel 1933. Ritiratosi a vita privata alla fine della guerra, continuò a dedicarsi al diritto internazionale. Fra le molte sue opere tradotte in italiano ricordiamo, pubblicate dal Mulino, «Le categorie del "politico"» (1972, ultima ed. 1998), «Cattolicesimo romano e forma politica» (2010), «Sul Leviatano» (2011), «Amleto o Ecuba. L'irrompere del gioco nel dramma» (20122) e «Il valore dello Stato e il significato dell'individuo» (2014). INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Carlo Galli – Introduzione - I. Il significato pratico del principio nullum crimen, nulla poena sine lege - II. Crimini di guerra e responsabilità della guerra nel Trattato di Versailles - III. Sviluppi della penalizzazione della guerra di aggressione nel diritto internazionale (1919-1939) - IV. Autori e partecipanti del crimine internazionale di «guerra di aggressione» - V. La situazione del singolo cittadino, in particolare dell'ordinary businessman economicamente attivo – Conclusione - Nota - Indice dei nomi |