Storia costituzionale degli italiani. Vol. 1 |
Giuseppe Volpe
IL LIBRO – Il concetto di costituzione su cui è basato questo lavoro e che l'Autore ha definito "costituzione storica" proviene da riflessioni da tempo maturate (e pubblicate), secondo le quali la costituzione è la forma della convivenza sociale; intendendosi per forma, la struttura di vita della collettività, in termini concreti, le questioni vitali di essa, dalla cui soluzione ne dipendono l'esistenza (e i modi di esistenza) e l'identità. DAL TESTO – "Occorreva fare della questione sociale una questione nazionale procedendo perciò, sia pur gradualmente, all'inserimento delle masse popolari nelle istituzioni dello Stato. Solo in tal modo si sarebbero recuperate quella totalità e quell'unità di vita politica che, superando le divisioni sociali, rendono lo Stato una nazione. o L'AUTORE – Giuseppe Volpe (Solopaca (BN), 1948), vincitore del concorso di professore straordinario di Diritto Costituzionale nel 1976, dal 1982 (e attualmente) è Prof. ordinario di Diritto Costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pisa. Ha insegnato: Diritto Regionale nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Genova; Diritto Pubblico nella Facoltà di Economia dell'Università di Pisa; Diritto Pubblico Generale e Diritto Amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pisa. Già allievo del Collegio Giuridico della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha svolto ricerche e seminari presso il Max Planck Institut dell'Università di Heidelberg (Germania) e presso l'École Nationale d'Administration (ENA) di Parigi. Tra le sue principali pubblicazioni si segnalano: "Autonomia locale e Garantismo", Giuffrè, 1972; "L'ingiustiza delle leggi", Giuffrè, 1977; "L'ordinamento giudiziario", Giuffrè 1980; "Il pubblico impiego", Giappichelli 1991; "Il costituzionalismo del Novecento", Roma-Bari, Laterza 2000; "Il Consiglio Superiore della Magistratura", Giuffré 2002; "Alla ricerca dell'Italia federale", Edizioni Plus – Università di Pisa, 2003; "Storia costituzionale degli Italiani. L'Italietta 1861-1915", Giappichelli, 2009; "1943-1946: La nottata italiana e la medicina repubblicana (un esperimento di diritto e letteratura)", Quaderni costituzionali,1/2012. INDICE DELL'OPERA – Premessa. L'Angelo della storia e l'Altare della Patria - Parte prima. La questione territoriale - Capitolo I. La formazione del Regno d'Italia (1. Le annessioni degli Stati preunitari del Nord e del Centro - 2. L'annessione del Regno delle due Sicilie - 3. La continuità istituzionale dal Regno Sardo al Regno d'Italia - 4. L'organizzazione costituzionale del Regno d'Italia. Lo Statuto Albertino - 5. L'Unificazione amministrativa del Regno - 6. Lo strumento dei pieni poteri) - Capitolo II. Il completamento dell'unità territoriale (7. Il brigantaggio meridionale - 8. La questione romana. Il trasferimento della capitale a Firenze. Il Sillabo. Le leggi ecclesiastiche – 9. Segue. Roma capitale d'Italia. La legge delle guarentigie – 10. L'annessione del Veneto. Il processo Persano) - Capitolo III. Uno Stato senza popolo (11. I mazziniani e gli anarchici - 12. La politica economica. Il pareggio del bilancio. L'imposta sul macinato - 13. Segue. Lavori pubblici, privatizzazioni e nascita del protezionismo - 14. La comparsa della mafia - 15. L'imposizione della lingua. La scolarizzazione. I giornali - 16. Il governo del Re. La c.d. rivoluzione parlamentare - 17. Lo Stato minimo e il governo monarchico-oligarchico. Inesistenza dello Stato di diritto - 18. La cultura romantico-patriottica e il suo declino. La scomparsa dei protagonisti risorgimentali) - Parte seconda. La questione sociale - Capitolo IV. La società (19. Le classi popolari - 20. L'istruzione pubblica - 21. L'educazione civica. L'antropologia criminale - 22. La sanità e l'assistenza pubbliche e private - 23. La tutela del lavoro) – Capitolo V. L'economia (24. Lo stato protezionista. L'inchiesta agraria e la sua irrilevanza nella politica economica. L'abolizione del corso forzoso della lira. La guerra commerciale con la Francia - 25. Il ritorno del deficit di bilancio e la politica fiscale - 26. La questione ferroviaria) – Capitolo VI. Il governo (27. Trasformismo, positivismo e belle époque - 28. La riforma elettorale del suffragio allargato e le sue revisioni - 29. Il suffragio universale maschile - 30. Le riforme dell'amministrazione locale e la nascita della giustizia amministrativa - 31. Dai governi del Re ai governi del Primo Ministro - 32. Lo scandalo bancario. La nascita della questione morale. L'istituzione della Banca d'Italia) – Capitolo VII. La burocrazia (33. La pubblica amministrazione dall'Unità alla fine del secolo - 34. L'intervento dello Stato nell'economia. Il decollo industriale del Nord. La questione meridionale - 35. I nuovi modelli amministrativi. Le amministrazioni parallele. Le municipalizzazioni. Il T.U. sugli impiegati civili) – Capitolo VIII. La magistratura (36. La magistratura nel primo ventennio dell'Unità - 37. La magistratura fino all'avvento del fascismo - 38. L'associazionismo dei magistrati) – Capitolo IX. L'ordine pubblico e l'associazionismo sindacale (39. Le rivolte popolari - 40. L'ordine pubblico e i suoi strumenti. La repressione delle libertà collettive – 41. La crisi parlamentare di fine secolo. Il regicidio – 42. I grandi scioperi. Le associazioni dei lavoratori e degli imprenditori) - Capitolo X. Partiti e movimenti politici (43. La nascita del Partito Socialista Italiano: gli antefatti - 44. Segue. Il partito riformista - 45. Segue. Il partito rivoluzionario di Mussolini - 46. Le associazioni dei cattolici. La dottrina sociale della Chiesa - 47. La nuova organizzazione dei cattolici e la partecipazione alla vita politica. La Democrazia cristiana. Il modernismo - 48. Anarchici, repubblicani e radicali - 49. I movimenti femminili) - Parte terza. La seduzione della guerra - Capitolo XI. Politica estera e colonialismo (50. La Triplice Alleanza e l'inizio del colonialismo italiano - 51. La disastrosa conquista dell'Eritrea - 52. La conquista della Libia) - Capitolo XII. Verso la Grande Guerra (53. La denuncia della Triplice Alleanza - 54. Dalla neutralità all'intervento in guerra - 55. Il movimento nazionalista. Il futurismo) |