La guerra di Dio |
Nicolao Merker
IL LIBRO – La Prima guerra mondiale non fu una guerra di religione, ma ognuno degli Stati belligeranti diceva di avere Dio dalla propria parte. Il connubio di religione e nazionalismo animò ovunque la propaganda, rafforzò la disposizione alla guerra e contribuì alla lunga durata. L'autore propone la prima storia complessiva, molto documentata, della simbiosi di religione e nazionalismo alla Grande Guerra. Particolare risalto viene dato ai fattori sociologici, culturali, politici, teologici e ideologici di eventi che cambiarono il mondo. DAL TESTO – "Le Chiese elaborarono durante la Grande Guerra una serie di orientamenti a uso dei credenti e certamente ne veniva influenzato anche chi aveva sue proprie religiosità individuali. Quest'ultime sommavano interpretazioni personali della dottrina chiesastica, regole etico-religiose di varia provenienza, credenze individuali spiritico-animiste, affidamenti a specialissimi talismani di protezione. Un poilu ebreo ricordava di essersi munito di ben tre protezioni religiose: una medaglietta cattolica della Madonna, una medaglia luterana datagli da una signora protestante e, consegnatagli da suo padre alla partenza per il fronte, una mezuzah ebraica - cioè una pergamena con preghiere della Torah [...]. L'AUTORE – Nicolao Merker è professore emerito della facoltà di Storia della filosofia alla Sapienza Università di Roma. Tra le sue pubblicazioni: "Europa oltre i mari. Il mito della missione di civiltà" (Roma, 2006), "Filosofie del populismo" (Roma-Bari, 2009), "Karl Marx. Vita e Opere" (Roma-Bari, 2011). INDICE DELL'OPERA – 1. Una storia rivelatrice - 2. Prologhi in cielo e in terra (In questo segno vincerai/Le fonti bibliche non sono univoche/Il Dio degli eserciti, il fideismo dinastico e i condottieri ispirati/Politica e teologia in connubio/Fantasie di un generale in pensione?/Verso l'abisso/Lo scoppio della guerra nei dati di fatto) - 3. "Dio è con noi" (Nazionalismi e teologia di guerra/E le religioni "altre", non cristiane?/Intellettuali tedeschi e clero francese, un duello teologico-militare) - 4. Il Dio immaginato (Grande Condottiero e Grande Armaiolo/Grande Flagellatore/Cristo, un subalterno militarizzato) - 5. I militi di Dio (Alcuni preliminari/Il cappellanato militare/Il peso delle identità nazionali/I "militi di Dio" nelle trincee/Le strade del Vaticano) - 6. Gli scudi religiosi, collettivi e individuali (La propaganda bellica etico-religiosa/La leva in massa degli oranti/La protezione di Maria/I santi e i caduti, "nostri Alleati in cielo"/L'inventiva dei devoti) - 7. Con Dio contro i nemici suoi ("Dio è con noi", proclama il sociologo tedesco/La teopolitica di due imperi plurinazionali, Russia e Austria-Ungheria/Il nemico abominevole, ateo e immorale/La guerra giusta, nonché rigeneratrice) - 8. A ogni esercito il suo Dio (Il Dio degli sciovinisti teologi/Il Dio d'Italia tra interventismo e Vaticano/Il Dio anglosassone) - 9. Epiloghi in terra (Stanchezza, delusioni, rifiuto della guerra: ovvero il 1917/Un consuntivo politico-teologico/I Memoriali della santificazione) - 10. Le vie della Provvidenza continuano (La Provvidenza si traveste/In Italia/In Austria/In Germania) - 11. La guerra giusta, le guerre giuste? (Quale "Dio" invocare?/Quali strumenti per il futuro?/I lasciti su cui investire) – Glossario – Cronologia - Bibliografia ragionata - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi - Indice analitico |