Le serate di San Pietroburgo, oggi Stampa E-mail

a cura di Giuseppe Brienza - Omar Ebrahime

Le serate di San Pietroburgo, oggi

Edizioni Solfanelli, pagg.208, € 15,00

 

brienza pietroburgo  IL LIBRO – Questo libro è il frutto del lavoro dei primi cinque anni di vita del Centro culturale delle «Serate di San Pietroburgo», costituito a Roma nel settembre 2010, da professionisti e rappresentanti delle più svariate realtà associative, culturali e politiche, accomunati dall'amore per la comunità e per il ricco patrimonio della tradizione politica, religiosa e filosofica occidentale. I 42 contributi raccolti, già pubblicati con alcune varianti in altrettante uscite di "Serate di San Pietroburgo. Rubrica di cultura e politica tradizionale" (curata da Giuseppe Brienza e Omar Ebrahime) del periodico "Il Corriere del sud", sintetizzano le presentazioni che il Centro culturale ha organizzato a Roma, e che i promotori hanno voluto intitolare alla maggiore opera di quello che considerano unanimemente un loro punto di riferimento, vale a dire il Conte savoiardo Joseph de Maistre (1753-1821).

  DAL TESTO – "Era la lezione di Platone quella che egli aveva recepito, del Platone espressione dell'Ellade dorica e severa e di tutta l'antichità con i suoi insegnamenti perennemente validi. È chiaro che per de Maistre sarebbe stato utopistico tendere ad uno Stato, tale quale l'aveva delineato il filosofo greco, così organizzato e così strutturato; ma ciò non toglie che i principi eterni, universali ed immutabili potevano dal conte essere utilizzati e messi in pratica anche nel "suo" mondo.
  "E la lezione di Platone per il Nostro fu questa: importanza preminente va data alla sfera dei valori spirituali, eroici ed ideali; al di sotto, essendo di rango inferiore, va posta la sfera di tutto ciò che sa di economia, di sociale, di materialistico. Proprio per questo de Maistre, in quasi tutte le sue opere, tratta dell'uomo, della società, della nazione e dello Stato. Facendo ciò, e negando l'esistenza di uno stato di natura, egli giunge e ripete una affermazione paradossale, apparentemente in contrasto con tutto il pensiero settecentesco: «Non esiste l'uomo nel mondo. Nel corso della mia vita io ho conosciuto francesi, italiani, russi; grazie a Montesquieu so anche che si può essere persiani; ma in quanto all'uomo dichiaro di non averlo mai incontrato: se esiste, esiste senza che io lo sappia.»
  "Si rompe così quell'universalismo che aveva imperato durante l'Illuminismo. Non è possibile considerare alla stessa stregua tutti gli uomini e tutti i popoli perché le differenze esistono e pongono scottanti problemi. De Maistre non rinnega gli uomini, ma l'uomo astratto ed irreale dell'Illuminismo.
  "L'uomo isolato ha una esistenza inconcepibile anche da un punto di vista esclusivamente teorico. L'uomo reale, viceversa, esiste nel gruppo e dunque nella storia; egli è inimmaginabile al di fuori della società essendo l'aristotelico animale sociale. Per cui l'uomo realizza se stesso, attua la sua libertà proprio vivendo nei corpi sociali che più gli sono naturali: la famiglia, la nazione e così via."

  I CURATORI – Giuseppe Brienza, giornalista pubblicista, è dottore di ricerca presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Roma "La Sapienza". Cultore di Storia del Cristianesimo e della Chiesa all'Università Europea di Roma (UER) e corrispondente dell'Istituto Storico per lo studio dell'Insorgenza e dell'Identità Nazionale (I.S.I.I.N.) di Milano, attualmente collabora con le riviste "Nova Historica", "Studi Cattolici", "Radici Cristiane", "Fides Catholica", "il Borghese", "Divinitas" e "Il Corriere del Sud". Ha pubblicato una cinquantina di saggi scientifici ed i libri: "Famiglia e politiche familiari in Italia" (Carocci editore, Roma 2001), "Famiglia, sussidiarietà e riforma dei servizi sociali" (Città Nuova Editrice, Roma 2002), "Libertà ed identità religiosa nell'Unione europea" (Edizioni Solfanelli, Chieti 2006, vincitore Selezione saggistica edita del Premio letterario internazionale Arché "Anguillara Sabazia-Città d'Arte", Roma 2007), "I Gesuiti e la Rivoluzione italiana nel 1848" (Edizioni Solfanelli, Chieti 2007), "Identità cattolica e anticomunismo nell'Italia del dopoguerra. La figura e l'opera di mons. Roberto Ronca" (D'Ettoris Editori, Crotone 2008) ed ha curato la pubblicazione della prima lettera pastorale di Mons. Roberto Ronca, "Lavorare e sacrificarsi per la gloria di Maria" (Amicizia Cristiana, Chieti 2010).
  Omar Ebrahime, studioso di Dottrina sociale della Chiesa, è membro della Direzione dell'Osservatorio internazionale "Card. Van Thuân".

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Marcello Veneziani - Introduzione - Le Serate di San Pietroburgo, oggi - I. Comunismo (1. La Russia, dopo la caduta del Muro - 2. URSS-EURSS, analogie ed "affinità elettive" - 3. Vladimir Ghika, testimone vivente del Deus caritas est) - II. Contro-rivoluzione cattolica (4. Gilbert Keith Chesterton, il paradosso di Dio - 5. Giovannino Guareschi, una vita italiana - 6. Gustave Thibon, maestro di realismo cristiano) - III. Conservatorismo (7. Pat Buchanan, il grande conservatore - 8. Pat Buchanan, un giornalista cattolico - 9. Oriana Fallaci e l'Islam – 10. Rivoluzione americana e rivoluzione francese: un confronto - 11. La paura e la speranza secondo Giulio Tremonti) - IV. Joseph de Maistre (12. Joseph de Maistre: maestro della contro-rivoluzione - 13. Stato e diritto nel pensiero di Joseph de Maistre) - V. Dottrina sociale cattolica (14. Le radici antiche della Dottrina sociale della Chiesa - 15. Etica della responsabilità e mondo del gioco - 16. Sulle orme di Giuseppe Toniolo, a 50 anni dal Vaticano II - 17. L'economia sociale? Una risposta alla crisi) - VI. Magistero pontificio contemporaneo (18. Cracovia, segreto d'Europa - 19. Ferdinando Loffredo, studioso cattolico - 20. L'esortazione apostolica ''Verbum Domini" di Benedetto XVI - 21. Il magistero di Benedetto XVI sulla comunicazione sociale - 22. Papa Francesco e l'"apostolato dell'opinione pubblica") - VII. Massoneria (23. Che cos'è la massoneria - 24. Tonaca e compasso: la Chiesa italiana davanti alla massoneria - 25. L'antimassonismo cattolico) - VIII. Falsi miti del Novecento (26. Mohandas Karamchand Gandhi - 27. Ernesto "Che" Guevara - 28. Martin Luther King - 29. Nelson Mandela - 30. Gabriel García Màrquez - 31. Salvador Allende) - IX. Rivoluzione sessantottina (32. Sessantotto ieri e oggi, un anno che ha cambiato il mondo... - 33. La "Beat Generation" e la droga come perversione della religione - 34. Il Partito radicale in Italia, appunti per una storia) - X. Storia della Chiesa (35. Costantino, padre della Cristianità medioevale - 36. San Giovanni Bosco tra Risorgimento e Italia postunitaria - 37. "Teologia della liberazione", ieri ed oggi - 38. La via Pulchritudinis - 39. La vita straordinaria del cardinal Van Thuân) - XI. Diritto alla vita (40. "Dichiarazioni Anticipate di Trattamento", anticipo di eutanasia - 41. La centralità della difesa della vita umana per la Dottrina sociale della Chiesa - 42. Un ricordo del grande collaboratore di Papa Giovanni Paolo II)