Naufraghi. Da Mussolini alla Mussolini: sessant'anni di storia della destra radicale |
Ugo Maria Tassinari Naufraghi. Da Mussolini alla Mussolini: sessant’anni di storia della destra radicale Immaginapoli, pagg.304, Euro 15,00
IL LIBRO – Che cosa ha spinto la stragrande maggioranza degli "orfani del Duce" a intrupparsi nella coalizione che ha espresso il governo più filosionista e subalterno agli Stati Uniti in 60 anni di storia della Repubblica? La storia si ripete: sin dalla sua nascita la destra radicale, il movimento erede del Fascismo, ha vissuto una condizione di evidente scissione, tra le enunciazioni e i miti della purezza rivoluzionaria e dell'estraneità totale a un mondo in rovina e la realtà dominante di un'attività talvolta subalterna, talvolta eterodiretta ma sempre funzionale agli interessi strategici dell'Alleanza atlantica. Di questa schizofrenia e delle rare eccezioni parla questo volume, che conclude la lunga ricerca di Ugo Maria Tassinari sulla “fascisteria” italiana. In appendice: un intervento di Emanuele Macchi di Cellere
DAL TESTO – “La Vulgata vuole che la destra radicale italiana si sia formata alla scuola di un Maestro mai stato fascista, il barone Julius Evola, un intellettuale dagli interessi vasti e intriganti: pittore dada, ricercatore alchemico, cultore dello joga tantrico. Il suo tradizionalismo integrale, con la dottrina dei cicli della decadenza, rispondeva perfettamente al bisogno dei reduci di Salò di elaborare il lutto della disfatta. Ma le cose non sono andate proprio così: perché a fondare il padre dei gruppi extraparlamentari, come delle bande più o meno armate, i FASCI DI AZIONE RIVOLUZIONARIA (FAR), fu il più alto gerarca scampato alla guerra civile, Pino Romualdi, vicesegretario del PARTITO FASCISTA REPUBBLICANO. Quando, alla fine del 1946, il leader sceglie – nonostante lo status di latitante – che è giunta l’ora della politica alla luce del sole nel nascente MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO (MSI), il suo braccio destro Cesco Baghino garantisce continuità all’organizzazione clandestina, ma al tempo stesso milita nel partito, di cui sarà l’ultimo presidente onorario, fino allo scioglimento nel 1995. Mentre lui, dopo che un arresto al momento giusto gli nega la segreteria a cui mai più concorrerà, si ritaglierà il ruolo sottodimensionato di capocorrente della destra interna, un’altra anomalia per il massimo esponente di Salò”.
L’AUTORE – Giornalista e saggista, Ugo Maria Tassinari è docente del master di giornalismo dell’Università di Basilicata. Ha scritto i volumi: Fascisteria. I protagonisti, i movimenti e i misteri dell’eversione nera in Italia: 1945-2000 (Castelvecchi, 2001); In God We Kill. America tra terrorismo e rivoluzione (Jamm edizioni, 2002); Guerrieri 1975/1982: storie di una generazione in nero (Immaginapoli, 2005). Ha curato i volumi Biennio Rosso. Figure e passaggi di una stagione rivoluzionaria di Oreste Scalzone (Sugarco, 1988); No al deposito nucleare di Scanzano, con Josè Mazzei (Upi Basilicata, 2003); Evasioni. Operai in fuga dalla fabbrica penitenziario e altre storie di Elisabetta Della Corte (Immaginapoli, 2004). È l’autore del video I colori del nero (Dvd Immaginapoli, 2005). Ha diretto la ricerca “Sessant’anni e li dimostra” promossa dall’Associazione culturale Immaginapoli e finanziata dall’Istituto Banco di Napoli Fondazione.
INDICE DELL’OPERA – Premessa – Da Salò a Genova (1945-1960) – 1. Per Far la Rivoluzione – 2. La Legione nera alla sbarra – 3. In cerca di onore – 4. Fuori – All American boys (1960-1974) – 0. Lo choc di Genova e i nuovi scenari internazionali – 1. Le truppe scelte dell’anticomunismo – 2. In fuga verso la terza posizione – 3. Fascisti in difesa dello Stato – 4. Risucchiati nella zona grigia – 5. Bloccati al guado – 6. Dalle parole ai fatti – 7. Costretti a ripetere – 8. In buona compagnia – 9. In piedi tra le rovine – 10. Rifondazione avanguardista – 11. Quale Ordine? – Piombo nero – 1. Da soldati a combattenti – 2. Unità vo’ cercando – 3. Un’organizzazione di combattimento – 4. Il mondo salvato dai ragazzini – 5. Il ’77 nero – 6. Mai più senza pistola – 7. La nascita dei Nar – 8. Un nuovo modo di fare politica – 9. L’Autonomia nera – 10. Una piccola realtà, un grande mito – 11. Il tempo delle bande – 12. La madre di tutte le stragi – 13. La caccia alle streghe – 14. Fast and Furious – 15. Sei mesi di fuoco – 16. Verso il disastro – 17. La maledizione del cinque – Dopo il diluvio – 0. Al fondo – 1. Il movimento skinhead – 2. Richiamato in campo – 3. Un’Avanguardia di rivoluzionari fascisti – 4. Tecnoribelli – 5. Per non spegnere la Fiamma – 6. La rigenerazione del movimento skinhead – 7. La Forza nuova della fede antica – 8. Non c’è due senza tre – 9. Dal fronte rosso-bruno a Polaris – 10. La Nipote in campo – Appendice – Indice dei nomi - Bibliografia |