Prima che tutto sia finito |
Daniele Lembo Prima che tutto sia finito Edizioni Bietti, pagg.210, Euro 18,00
IL LIBRO – Settembre 1944. Il conflitto mondiale sta volgendo al termine. Gli Alleati angloamericani, sbarcati ad Anzio, hanno liberato il sud Italia e si apprestano a dirigersi a nord. In questi ultimi decisivi mesi, sullo scacchiere internazionale fa la sua comparsa una potente arma segreta, in grado di stravolgere le sorti della guerra: un innovativo raggio laser, inventato dallo scienziato Guglielmo Marconi e soprannominato “raggio della morte”, che si dice abbia il potere di fermare a distanza i veicoli su cui viene puntato. Le potenzialità di questo strumento sono grandissime, e molte le fazioni che se lo contendono. Renzo D’Onofrio, maresciallo della Guardia di Finanza presso il Servizio Informazioni Militare di Roma, viene incaricato di oltrepassare le linee nemiche e di dirigersi a Milano per impossessarsi del raggio della morte. In un’Italia ormai lacerata dalla guerra civile e allo stremo delle forze, il maresciallo D’Onofrio incontrerà di una bella e misteriosa tedesca, che ha molti segreti da nascondere... DAL TESTO – “«Vedete, signor americano. Io ho quasi sessantacinque anni e questa non è la prima guerra della quale sento o alla quale partecipo. Sono nato nel secolo scorso e di scontri ne ho visti, a partire da quello in Libia del 1911, ma di guerre finite male come questa... Le guerre, signore mio, si possono vincere o si possono perdere. Alla fine, l'importante è combattere... Chi perde oggi potrà vincere domani. La vittoria è quasi un fatto secondario, la cosa fondamentale è salvare il guerriero, lo spirito della patria. Credetemi, non ho mai assistito alla scena di un popolo sconfitto che applaude il vincitore dal quale viene invaso. Non abbiamo perso un conflitto, abbiamo perso molto di più e vorrei sapere perché quegli stronzi che fanno ala agli americani sembrano così felici. Mi stavate chiedendo qualche cosa e allora... permettetemi di farla io a voi una domanda: dite che siete italiano come me, eppure io, che ho combattuto, la divisa del nemico non l'ho mai indossata. Voi, signor americano... che dite di essere italiano... perché indossate la divisa del nemico? Quello che avete indosso non è il nostro grigioverde».” L’AUTORE – Daniele Lembo (Minori, Salerno, 1961) è pubblicista e saggista storico. Appassionato di studi sulla partecipazione dell’Italia al secondo conflitto mondiale, è autore di varie cronache sull’argomento. Suoi articoli sono apparsi su Storia del XX Secolo, Storia e Dossier, Storia Verità, Eserciti nella Storia, Storia e battaglie, Aerei nella Storia, Aeronautica e Cockpit. INDICE DELL’OPERA - Capitolo primo - Capitolo secondo - Capitolo terzo - Capitolo quarto - Capitolo quinto - Capitolo sesto - Capitolo settimo - Capitolo ottavo - Capitolo nono - Capitolo decimo - Capitolo undicesimo - Capitolo dodicesimo - Capitolo tredicesimo - Capitolo quattordicesimo - Capitolo quindicesimo - Capitolo sedicesimo - Epilogo - Nota dell'autore - Suggerimenti bibliografici
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